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Domenica, 1 Ottobre 2023
Elezioni politiche 2022

Elezioni, Teotino (Unione Popolare): "Non ricordo parole del M5S contro la base militare"

Il candidato alle prossime elezioni del 25 settembre interviene dopo la visita di Giuseppe Conte a Coltano

"In campagna elettorale sembra essere tutto lecito, soprattutto per chi come il M5S cerca di rifarsi una verginità contro le politiche di guerra e di macelleria sociale del Governo di cui fanno attualmente parte. Si dicono contro gli aumenti delle spese militari, dopo averli votati in Parlamento; si dicono per la diplomazia, dopo aver approvato per due volte gli invii di armi in Ucraina". Ad attaccare il Movimento Cinque Stelle è Stefano Teotino, militante di Potere al Popolo e candidato per l'Unione Popolare nel Collegio Uninominale Toscana 04.

"Ieri Conte è passato in incognito da Coltano, rivendicandosi il merito di aver 'salvato' la frazione di Pisa dalla nuova base militare - dice Teotino - peccato che qui a Pisa nessuno se ne sia accorto! Non ricordiamo una parola né di Conte, né del Movimento 5 Stelle fino a questo momento contro la possibilità della costruzione della base militare. Noi di Potere al Popolo siamo sempre stati in prima fila, insieme alle forze politiche con cui condividiamo il progetto di Unione Popolare e con i comitati del territorio non abbiamo sentito una sola parola contro la base da parte del Movimento 5 Stelle, evidentemente impegnato a condividere l'agenda Draghi di cui oggi si dice ipocritamente oppositore".

"Se c'è una ragione per la quale il Governo è tornato apparentemente indietro nella costruzione della base a Coltano è grazie alla mobilitazione popolare che da mesi si sta opponendo - dice ancora Teotino - l'ipocrisia di Conte è comprovata dal nuovo riarmo da un miliardo di euro approvato dal Governo, e dalla Commissione Difesa di Camera e Senato all'unanimità (quindi con i voti dei 5Ctelle) del 2-3 agosto scorso e cui si aggiugnerà una nuova spesa da 11 miliardi. Il nostro territorio ha bisogno di investimenti per la sanità pubblica, l'istruzione, il diritto alla casa e la difesa di studenti, lavoratori, disoccupati e pensionati: se i 5 Stelle e il governo di cui fa ancora parte pensano di poter prendere in giro i pisani si sbagliano di grosso e la manifestazione del 13 settembre promossa dal Movimento No Base in Piazza XX Settembre per il ritiro del DPCM e la cancellazione definitiva del progetto di costruzione della nuova base a Coltano o altrove ne sarà una rinnovata dimostrazione".

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