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Elezioni regionali Toscana 2020

Salvini a Pisa contestato dagli studenti: "Sensazioni positive, la partita è aperta"

Comizio in Largo Ciro Menotti per il leader della Lega. A contestarlo un gruppo di studenti. Assente la Ceccardi

"Ho belle sensazioni, per la prima volta in 50 anni la partita è aperta". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, durante il comizio che si è svolto questa mattina, 18 settembre, in Largo Ciro Menotti. Presenti oltre un centinaio di sostenitori del Carroccio. Sul fronte opposto, sotto ai loggiati di Borgo Stretto, separati dagli agenti della polizia, un gruppo di contestatori, principalmente studenti. Assente all'iniziativa, nonostante ne fosse stata annunciata la presenza, la candidata del centro destra a presidente della Regione, Susanna Ceccardi. "Susanna mi aspetta a Firenze" ha detto Salvini rispondendo alle domande dei cronisti. Presente invece il sindaco di Pisa Michele Conti.

Matteo Salvini a Pisa

Il leader della Lega ha iniziato il comizio affermando che "in Toscana c'è aria di cambiamento. Noi non promettiamo miracoli ma fatica e passione. Parliamo di futuro, di sanità, di ambiente. I nostri avversari pensano solo ad insultare. Alle urla e all'odio - dice rivolgendosi ai contestatori - rispondiamo con il sorriso e con il lavoro. A Pisa abbiamo un sindaco che in pochi mesi ha fatto quello che gli altri promettevano da 30 anni. E' la dimostrazione di cosa può fare la Lega con il centro destra al governo". Secondo Salvini "la sinistra pensava di aver già vinto e per questo ha candidato un signore educato ed elegante per dargli un premio di fine carriera. Noi abbiamo candidato Susanna Ceccardi che ha fatto il sindaco. Dopo il Coronavirus per ripartire la Toscana ha bisogno di entusiasmo e coraggio, non di persone a fine carriera. Se dovessimo vincere le case popolari e i contributi regionali andranno prima ai toscani, poi se ne avanzeranno a tutti gli altri".

Salvini ha quindi attaccato il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, "una rovina per la scuola che è ripartita senza insegnanti, senza bidelli, senza banchi e senza mascherine. Manca tutto". Tra i temi affrontati anche quello dell'immigrazione: "Chiudendo i porti abbiamo dimezzato i morti nel Mediterraneo - afferma il leader leghista - e per questo andrò a processo per sequestro di persona. Di fronte al giudice mi dichiarerò colpevole di aver difeso l'Italia e gli italiani".

Confcommercio: "Salvini ci dia una mano per riaprire l'università"

Al termine dell'iniziativa Confcommercio ha consegnato un dossier a Matteo Salvini, chiedendo un suo intervento per riaprire l'università di Pisa. "I dati che abbiamo - ha spiegato il direttore di Confcommercio Pisa, Federico Pieragnoli - sono estremamente preoccupanti e un quarto delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi rischia la chiusura al 31 dicembre. Per questo motivo i 200 milioni di euro di consumi prodotti ogni anno dagli studenti universitari diventano fondamentali e imprescindibili per limitare l'emorragia e consentire una possibilità di ripresa per questa città che rappresenta, dopo Firenze, il cuore e il perno della seconda area più importante e significativa della Toscana. Speriamo che ci ascolti".

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