rotate-mobile
Elezioni comunali provincia di Pisa 2014 Pontedera

Elezioni comunali a Pontedera, il candidato Paolucci: "Un cittadino prestato alla politica"

PisaToday ha intervistato il candidato del Movimento Cinque Stelle Andrea Paolucci che ha le idee chiare su cosa in questi anni non è stato fatto per Pontedera: "Troppa distanza tra istituzioni e cittadini, scarso sostegno al commercio"

Ecco cosa ci ha raccontato il candidato del Movimento Cinque Stelle Andrea Paolucci.

- Sig. Paolucci, ci parli di lei.

"Mi chiamo Andrea Paolucci, ho 49 anni e un figlio di 18. Lavoro da 28 anni come ragioniere in una piccola ditta artigiana di impianti elettrici. Amo la musica (in particolare Heavy Metal) e pratico arti marziali (sono istruttore di Karate e Aikido)".

- Quali sono le motivazioni che l’hanno portata a candidarsi a sindaco?

"Le motivazioni sono semplici: sono un cittadino che vuole interessarsi alla cosa pubblica per fare qualcosa di concreto per la città, proponendosi come portavoce dei propri concittadini".

- Quali sono i problemi principali del Comune? Cosa in questi anni secondo lei non è stato fatto per Pontedera?

"I problemi principali sono comuni ad altre città italiane; troppe serrande abbassate, troppe tasse, troppa burocrazia, troppa distanza tra istituzioni e cittadini. Non c'è stato un vero sostegno al commercio: ad esempio, non si capisce come mai per tre mesi all'anno i gazebo esterni ai bar debbano essere smontati (con ulteriore inutile dispendio di denaro per gli esercenti), non c'è la volontà di risolvere la questione discarica, è pochissimo (se non addirittura nullo) l'impegno per il mantenimento e lo sviluppo degli investimenti Piaggio in città".

- Quali sono i punti salienti, le priorità del suo programma elettorale? In che cosa la sua proposta si differenzia da quelle dei suoi avversari?  

"Una delle priorità è sicuramente l'uscita dalla logica della discarica, poi la riqualificazione del centro cittadino, la creazione di un polo fieristico con annessa vetrina permanente dei prodotti enogastronomici di eccellenza del territorio.... e questo è solo l'inizio. La differenza è che siamo il Movimento 5 Stelle, con una visione completamente diversa dell'economia (non a crescita infinita, ma sostenibile) e del modo di fare politica (attraverso la partecipazione diretta dei cittadini, senza deleghe in bianco)".

- Quale percentuale di voti si sente di poter raggiungere in queste Amministrative?

"Pontedera non è una piazza facile. Il governo della città ha raggiunto livelli dinastici, quindi rimuovere l'amministrazione attuale è ardua impresa: arrivare al ballottaggio sarebbe già un risultato eclatante".

- Quali sono i primi provvedimenti che prenderete in caso di vittoria? Oppure che tipo di opposizione farete nel caso non vinceste?

"Aumento del plafond del contributo conto interessi del Comune per favorirne l'accesso da parte delle P.M.I.; apertura di un apposito sportello dedicato all'intercettazione dei finanziamenti regionali, nazionali ed europei e affitto agevolato a termine di fondi di proprietà del Comune per supportare l'apertura di attività commerciali ed artigiane. La nostra opposizione sarà la stessa portata avanti già in Parlamento dai nostri cittadini portavoce: nessun apparentamento, valutazione di volta in volta dei provvedimenti da votare".

- Perché i cittadini dovrebbero votarla?

"Perché sono e rimarrò un cittadino prestato alla politica: come tutti i candidati del Movimento 5 Stelle ho firmato un documento che limita a 2 mandati, a qualunque livello, la mia carica elettiva, per poi tornare a fare l'attivista sul territorio come ho fatto finora".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni comunali a Pontedera, il candidato Paolucci: "Un cittadino prestato alla politica"

PisaToday è in caricamento