rotate-mobile
Elezioni Comunali 2013 Marina di Pisa / Viale del Tirreno

Litorale, il Pdl prende carta e penna: "Ecco le cose ancora da fare"

Gli esponenti uscenti del consiglio comunale pisano e candidati alle prossime amministrative nella lista del Popolo della Libertà hanno tracciato un bilancio della situazione della costa pisana

Stamattina i consiglieri comunali uscenti del gruppo del PdL al Comune di Pisa, candidati alle prossime elezioni amministrative nella lista del Popolo della Libertà, hanno tenuto una conferenza stampa per fare il punto della situazione sul Litorale Pisano, concentrando l'attenzione sulle cose fatte e su quelle da fare.

Ecco i principali punti spiegati dagli stessi esponenti del Popolo della Libertà:

VIABILITA’. Il Litorale Pisano necessiterebbe di una circonvallazione, come è presente in tutta la costa versiliese. Per ora è stato fatto ben poco per risolvere la ricettività, i parcheggi realizzati non riescono a dare una risposta adeguata soprattutto nel tratto tra Tirrenia e Marina di Pisa e nell’area di Calambrone.
Per accedere al Litorale il trammino potrebbe essere un mezzo da rivalutare. E’ necessario improntare uno studio di fattibilità economica per valutarne il ripristino.

BALNEARI. L’economia del Litorale Pisano ruota molto intorno agli stabilimenti balneari che attraverso i piani di gestione del parco avevano iniziato un percorso di riqualificazione  interrotto dalle normative europee che non consentivano ai gestori investimenti produttivi nel tempo. I sacrifici fatti da questi operatori sono superiori alle normali attività economiche infatti per poter accedere al credito devono impegnare le proprie proprietà visto che quelle in cui vi operano sono in concessione. E’ necessario trovare strumenti regolamentari delle aree comunali concesse, che diano prospettiva economica e di investimento: Concessioni almeno trentennali.

PIANO MARSHALL - PIUSS. Dopo anni siamo riusciti a far approvare un atto consiliare che impegna il sindaco e la giunta a ricercare risorse europee, nazionali e regionali per un intervento straordinario e globale di lavori pubblici per il Litorale Pisano. Le infrastrutture sono fatiscenti e non è pensabile di poterle risolvere con interventi casuali e saltuari. Per questo vi è la necessità di fare una Piano Marshall per il Litorale, un Piuss come è avvenuto a Pisa città

EROSIONE. L’erosione costiera fino ad oggi ha avuto risposte saltuarie ed insufficienti. E’ necessaria la richiesta di un intervento del Governo per trovare risorse adeguate ad interrompere il processo a difesa degli abitati, del patrimonio ambientale e delle attività economiche. Le spiagge di ghiaia non sono la soluzione. Rieteniamo che sia necessario mantenere, a Marina di Pisa, le spiaggette esistenti, rinforzando le scogliere.
Nell’ area di San Rossore è necessario uno studio ed un intervento straordinario europeo che salvaguardi l’habitat naturalistico e storico.

SICUREZZA. Il Problema della Caserma dei Carabinieri a Tirrenia è un problema in fase di risoluzione. La presenza dei Carabinieri deve essere incentivata attraverso anche forme di convenzione con la Caserma presente all’interno del Camp Darby.  E’ necessario un presidio fisso dei Vigili Urbani per tutto l’anno con una adeguata presenza.

SANITA’. Vogliamo che sia ripristinato il medico a bordo nelle ambulanze presenti sul territorio. Ormai è verificato scientificamente che in caso di emergenza i primi minuti sono fondamentali per salvare le vite umane. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Litorale, il Pdl prende carta e penna: "Ecco le cose ancora da fare"

PisaToday è in caricamento