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Elezioni regionali Toscana 2015

Elezioni regionali, Nocchi lancia lo sprint: "No a una Toscana fiorentino-centrica"

Il segretario provinciale del Pd ufficializza la propria candidatura al prossimo consiglio regionale: "E' necessario valorizzare l'aria costiera". Tra gli altri temi rinnovamento, infrastrutture, tursimo e cultura

"Evitare il rischio di una regione 'fiorentinocentrica' valorizzando le potenzialità della Toscana costiera di cui Pisa è innegabilmente il primo riferimento".  E' questo uno dei temi principali con cui Francesco Nocchi ha ufficializzato nei giorni scorsi la sua candidatura alle prossime elezioni regionali. Il segretario provinciale del Pd mira punta infatti dritto al prossimo consiglio regionale e lo fa puntando sulla valorizzazione dell'area costiera della Toscana.

"Una regione a due velocità sarebbe una regione più debole - spiega Nocchi - per questo all'attuazione della 'Città Metropolitana' deve corrispondere un'attenzione forte nei confronti dei contesti territoriali. Solo in questo modo possiamo scongiurare il rischio di uno squilibrio che oggi è molto temuto dagli attori economici e sciali dei nostri territori". Quello che è necessario, secondo il segretario provinciale del Pd, è un nuovo punto di vista 'scevro' da quei campanilismi e provincialismi che, in passato, hanno influito toppo sulle scelte politiche: "Per farmi capire - puntualizza Nocchi - penso che nella questione dell’aeroporto l’orgoglio e la miopia del campanilismo abbiano giocato, ma non dalla parte dei pisani".

Dall'aeroporto si passa inevitabilmente a parlare di infrastrutture. "Il nostro territorio è ricco di infrastrutture - dice Nocchi - ma bisogna fare in modo di valorizzarle e armonizzarle tra loro". In questo senso il segretario provinciale del Pd indica alcune priorità: la variante Nord-Est, gli investimenti sulla ss439 e l’ammodernamento della tratta ferroviaria Pisa-Firenze. Altro tema fondamentale, quello del cambiamento e del rinnovamento, purchè questo non sia 'sterile' e fine a se stesso: "Penso - afferma Nocchi - all'assoluta inconcludenza dimostrata dal Movimento Cinque Stelle in questi anni di esperienza parlamentare. Persone diverse e più giovani hanno però il diritto di giocarsi le loro possibilità. Mi piace la politica che forma esperienze, le fa crescere e poi le mette alla prova".

Altri temi: turismo e cultura, innovazione e lavoro. "Se sarò eletto - conclude Nocchi - rimarrò innanzitutto un militante e un dirigente del PD pisano e porterò nella visione regionale le istanze e il punto di vista della nostra comunità, gli interessi del nostro territorio".

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