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Fotovoltaico, è ancora scontro nel PD: Nocchi chiede le dimissioni di Giani

Interviene anche il consigliere regionale del partito Paolo Tognocchi che prova a smorzare i toni, ma invita ad approfondire la questione e rilevare comportamenti sbagliati

Il segretario provinciale Francesco Nocchi ha presentato un esposto in procura segnalando irregolarità amministrative sulla questione fotovoltaico chiedendo poi al consigliere provinciale Francesco Giani di "fare un passo indietro" spontaneamente altrimenti sarebbe intervenuto il collegio di garanzia del partito.

Una polemica che si innesta nelle divisioni che si registrano da mesi tra la maggioranza del Pd e la corrente lettiana pisana, alla quale appartiene anche Giani. "Credo e auspico che Giani chiarisca la sua posizione davanti al collegio di garanzia - dice oggi il consigliere regionale Pd e lettiano, Paolo Tognocchi - ma credo che questa vicenda sia stata gestita male dal partito anche se non voglio pensare che si sia voluto attaccare un singolo per colpire una componente politica, altrimenti sarebbe venuta meno la convivenza civile interna al Pd".

La 'colpa' di Giani è quella di essere il consulente di alcune aziende interessate a realizzare gli impianti e che quindi avrebbe influenzato le decisioni delle pubbliche amministrazioni con il suo ruolo politico. "E' stato sbagliato - sottolinea Tognocchi - investire il collegio di garanzia solo per una persona, semmai si deve approfondire tutta la condotta del partito e del gruppo consiliare sanminiatese e verificare se vi sono state comportamenti sbagliati per correggerli attraverso un dibattito ampio che invece non c'é stato". Giani ora potrebbe dimettersi prima di presentarsi davanti al collegio, ma Tognocchi incalza: "Spero che il lavoro degli organi interni si faccia comunque per valutare i comportamenti di tutti, indipendentemente da quella che sarà la scelta personale di Giani.

La tensione che si respira a Pisa e in Toscana nei nostri confronti non esiste altrove, anzi in un'altra regione rossa come l'Emilia Romagna siamo molto più rispettati e la nostra componente politica è giudicata da Vasco Errani come una risorsa decisiva per il partito". Così il consigliere regionale lettiano Paolo Tognocchi descrive il clima interno al Pd nella provincia di Pisa e in Toscana. "Bisogna lavorare tutti per svelenire il clima - prosegue - e credo che questa sia anche l'intenzione del nostro segretario provinciale che ha promesso un'assemblea per settembre durante la quale tentare di ricomporre le divisioni. Ma a noi non interessano posti di comando, vogliamo solo essere coinvolti nel dibattito politico interno con pari dignità e invece ogni volta che abbiamo qualcosa di diverso da dire i nostri dirigenti ci accusano di lesa maestà".

Tognocchi sottolinea che su questioni importanti che riguardano il governo del territorio il Pd deve "cambiare passo e logica" cercando di recuperare anche il terreno perduto con l'opinione pubblica "sempre più sfiduciata nei confronti dei partiti tradizionali". "Dobbiamo - conclude - trasformare il nostro essere plurali in un valore aggiunto per tutti e non sbatterci la porta in faccia se diciamo che la fusione tra i due aeroporti toscani è sbagliata, così come non c'é niente di male a parlare di primarie anche per il secondo mandato degli eletti: io le ho fatte e non ho trovato niente di strano in questo".

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