Il M5S sulla revoca della cittadinanza a Mussolini
Un Dibattito, quello di giovedi 20 luglio, sulla “inutile” perchè non più in essere, revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini deliberata nel 1924 (!?)
Un dibattito che poteva avere come colonna sonora la divertente, ironica e sferzante canzoncina di Giorgio.Gaber : “ Ma cosa è la sinistra, ma cosa è la destra:
Tutti noi ce la prendiamo con la storia, Ma io dico che la colpa è nostra
È evidente che la gente è poco seria , Quando parla di sinistra o destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una bella minestrina è di destra, Il minestrone è sempre di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...”
un dibattito di tre ore lontano dai problemi reali della gente, un dibattito appesantito da rvendicazioni ideologiche che, ormai sembravano archiviate e appartenere ad un passato ormai sepolto.
Alla fine Il gruppo consiliare del M5S, rivendicando la propria laicità, ha deciso , no di asstenesi, ma di non partecepare al voto e, trandosi di un voto di coscienza, la consigliera Zuccaro ha esercitato liberamente il diritto di votare per il si alla revoca
Noi, comunque, restiamo più che mai convitti che, le persone si giudicano, non per la metaforica medaglietta di “antifascista, che può essere ostentata a discorsi, ma da come si comportano nella vita e in politica.
Per quanto detto, non risultando vero né che il Gruppo consiliare del M5S si è astenuto, né che il M5S si è spaccato sulla delibera di revoca dela cittadinanza a Benito Mussolini, con la presente, il sottoscritto in qualità di Capogruppo del M5S chiede la pubblicazione di questo comunicato stampa.