Infortunio alla Piaggio, Rifondazione Comunista: "La sicurezza dei padroni è violenza sui lavoratori"
Questa mattina alla Piaggio c’è stato un grave incidente ad una operaia con contratto a tempo determinato, impiegata alla linea 6, più volte segnalata come non sicura.
Al tentativo di minimizzare e non sospendere la produzione da parte dell’Azienda, è scattato uno sciopero immediato e spontaneo con corteo interno, un’azione che rilancia le forme della lotta operaia da tempo dimenticate.
Esprimiamo la solidarietà alla lavoratrice sperando che non ci siano conseguenze irreversibili per l’incidente, e plaudiamo alla reazione di lavoratori e lavoratrici a fronte di tale arroganza padronale.
I continui “incidenti” sul lavoro evidenzia che le leggi e le norme sulla sicurezza non hanno alcuna ricaduta reale se non sono supportate da controlli serrati e imposizioni alle aziende per applicare tali norme.
Anzi si tende a scaricare su lavoratori e lavoratrici la responsabilità, nascondendo la volontà padronale di sottrarsi agli obblighi e agli oneri della sicurezza sul lavoro.
Rifondazione Comunista continuerà a chiedere investimenti perché si potenziano i controlli nelle aziende e che si sviluppi una mobilitazione per la sicurezza sul lavoro.