Non sarà certo eclatante come l'anno scorso, quando l'Amministrazione Comunale organizzò in grande stile i festeggiamenti del Capodanno Pisano, con tanto di campanari, nonostante l'evidente circostanza che vedeva la ricorrenza del Capodanno Pisano (25 marzo) con il Venerdì Santo. Ma anche quest'anno, quanto a insensibilità, non si scherza. Infatti, per prassi consolidata, in rispetto e sensibilità per le Festività Pasquali in corso di svolgimento (che raggiungono il loro culmine nel Triduo Pasquale), le attività consiliari sono da sempre sospese. Quest'anno invece il Presidente del Consiglio Comunale ha convocato la Seconda Commissione di Controllo e Garanzia proprio il giorno di Venerdì Santo, dopo la riunione della settimana scorsa per l'elezione del nuovo Presidente andata a vuoto. In più a distanza di poche ore, arriva, senza alcun preavviso, anche la convocazione proprio il giorno di giovedì Santo della Quarta Commissione Consiliare per l'approvazione del Rendiconto della gestione dell'esercizio 2016. Immediata la reazione del consigliere comunale Riccardo Buscemi che manifesta al Presidente del Consiglio Comunale e al Presidente della Quarta Commissione il "proprio personale vivo disappunto per l'insensibilità dimostrata e per decisioni unilaterali e assolutamente non concordate, in contraddizione con l'anticipazione a martedì 11 aprile della riunione del Consiglio Comunale che altrimenti si sarebbe svolta appunto di giovedì Santo. Quale urgenza incombe mai?" Buscemi preannuncia ai suoi interlocutori che non parteciperà alle riunioni convocate né che conferirà delega a partecipare ad altri consiglieri del suo Gruppo, proprio perché vuole sottolineare con grande evidenza tutta la sua irritazione.