Lanciata da Pisa una petizione in difesa della Costituzione
E' partita da Pisa una raccolta di firme in difesa della Costituzione, soggetta in questi giorni a modifiche che non sono "manutenzione" ma uno stravolgimento dell'ordinamento democratico, simile alle riforme introdotte nel 1925 da Mussolini.
E' partita da Pisa una raccolta di firme in difesa della Costituzione, poggiata sulla piattaforma change.org e promossa dalle Sezioni comuniste Gramsci-Berlinguer di Pisa e Livorno, con la redazione di iskrae.eu e l'Associazione "Salvatore d'Albergo-Centro il Lavoratore" dedicata al grande costituzionalista docente all'Università di Pisa, scomparso lo scorso anno.
L'appello invita i cittadini a firmare in difesa della Costituzione, soggetta in questi giorni a modifiche che non sono "manutenzione" ma uno stravolgimento dell'ordinamento democratico, simile alle riforme introdotte nel 1925 da Mussolini che hanno portato al "governo del capo" e quindi alla dittatura. Come nel 1925 viene introdotta nella nostra Costituzione la possibilità per il governo (che è invece "l'esecutivo") di dettare l'ordine del giorno delle Camere e si toglie ai senatori
il diritto/dovere di rappresentare la Nazione.
Per tutto questo e per molti altri motivi illustrati nella petizione, si invitano anche i cittadini a formare Comitati in difesa della Costituzione e ad aderire alla mobilitazione prevista per il 15 ottobre davanti a Montecitorio
info: Paola Baiocchi
cell 339 6413675
per firmare
https://www.change.org/p/ai-cittadini-che-vogliono-difendere-la-costituzione-e-al-presidente-della-repubblica-firmino-l-appello-costruiscano-comitati-per-la-difesa-della-costituzione-e-diano-la-loro-adesione-alla-mobilitazione-prevista-per-il-15-ottobre-davanti-a-montecitori
oppure in google inserire la ricerca "change ai cittadini che vogliono difendere la costituzione"