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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Ericsson lascia Pisa, Ucic-Prc: "Una vergogna, si intervenga"

Il gruppo consiliare di Una Città in Comune-Rifondazione Comunista presenta una mozione in Consiglio Comunale sul caso. Appello alle istituzioni per contrastare la scelta dell'azienda

Teme "effetti molto pesanti sull'occupazione nella nostra città" la lista Una Città in Comune-Rifondazione Comunista, circa la scelta di Ericsson di ridurre drasticamente la propria presenza nella sua sede al Cnr, con mobilità e trasferimenti dei lavoratori.

L'azienda svedese "fa pagare alle lavoratrici e ai lavoratori la crisi" afferma Ucic-Prc, dopo che "negli anni scorsi ha beneficiato di milioni e milioni di euro da parte della Regione Toscana e ora, dopo aver preso i soldi, leva le gambe lasciando dietro di sé un deserto". Per questo "occorre che le istituzioni locali siano decise nel contrastare tale modello, e che non tollerino questi tipi di comportamento".

"Siamo la fianco dei lavoratori e delle lavoratrici che sono scesi in piazza - conclude la lista - per difendere il loro posto di lavoro, ma anche contro un modello imprenditoriale che non possiamo che definire predatorio. Per questo abbiamo presentato una mozione da mettere in discussione nel prossimo consiglio comunale e sosteniamo attivamente le iniziative dei lavoratori".

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