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Movimento 5 Stelle Pontedera: "Sulla biblioteca la Procura accerterà la verità"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Il Movimento 5 Stelle, a proposito della nuova biblioteca di Pontedera, interviene nuovamente sulla base delle risposte date dall’ Avv. Millozzi in sede di consiglio comunale del 29 Aprile 2014. Quanto al contenimento energetico, Millozzi riferisce che l’amministrazione ha approvato il progetto con la delibera n°310 del 1 Dicembre 2005 e che lo stesso progetto è conforme alla legge 10 del 1991 dunque non contiene la verifica della trasmittanza di vetri/pareti/copertura.

Sul piano formale la biblioteca rispetta dunque i parametri di legge, il problema grosso è che le verifiche imposte dalla legge 10/91 sono state notevolmente sorpassate dalla decreto legge 192 dell’agosto 2005 poi dal dlgs 311 del 2006 ed altri ancora. Alla luce della crescente attenzione all’ambiente, alla spending review, al maggiore comfort, ed al programma presunto “Green” del PD-L non si capisce perchè si sia costruito un edificio sulla base di un progetto (termico) con riferimenti a valori di legge del 1991.
Forse perchè rivedere il progetto avrebbe fatto slittare l’inaugurazione ? O forse perchè si è ritenuto vantaggioso, rimandare ad un prossimo appalto, la realizzazione di una migliore coibentazione? In merito al collaudo funzionale/amministrativo.

statico, Millozzi riferisce di aver incaricato come collaudatore Polistudio di Riccione il quale ha tre mesi di tempo (dalla presa in consegna dell’opera) per collaudare. Il collaudo ha la funzione di valutare che ogni opera risponda alle norme dunque sia sicura, che senso ha avuto aprire la struttura al pubblico, prima che questo accertamento venisse eseguito ? Quanto al certificato prevenzione incendi ( presumiamo che la struttura rientri nella categoria C del dpr 151), Millozzi precisa che la documentazione è stata mandata, nei termini, ai Vigili del Fuoco.

Analogamente al collaudo succitato, rispondiamo che tale certificato viene rilasciato dai Vigili del Fuoco, previo loro valutazione e dunque fino a che i VVFF non lo rilasciano, la struttura è potenzialmente non sicura. Una cosa è certa e verbalizzata da Carabinieri Polizia di Stato e Sen. Paglini: Sabato 10 Maggio 2014 la centrale antincendio era spenta e vi erano gli elettricisti a completare l’installazione. Siamo fiduciosi che la Procura accerterà la verità, nel bene di utenti e contribuenti.

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