Casciana Terme-Lari, la lista Per una svolta in Comune torna all'attacco
Dobbiamo dare fiducia a quel Sindaco così intelligente da sperperare soldi con l'assurda operazione dell'isola ecologica? Al sindaco che ha vincolato 2 ex comuni e la nuova giunta per i prossimi 30 anni, affidando la gestione e manutenzione del territorio comunale ad un privato? Dobbiamo dare fiducia all'ex sindaco che ha avuto la brillante idea di svendere i due ex comuni per un misero +4% di entrate sul bilancio globale del nuovo comune, per 5 anni? Scelta per altro sostenuta anche dall'ex Sindaco di Casciana Terme Vannozzi, adesso a sostegno della Lista della Ballatori?
Ebbene, gli unici soldi sicuri sono quelli della Regione, € 500.000 annui per 5 anni, che costituiscono appunto solo il 4% del bilancio totale che ammonta a € 12.250.000 al 2012. Quando si parla di cifre dobbiamo considerarle con la giusta prospettiva. Sicuramente 500.000 euro sono una cifra che possono cambiare la vita di una persona, ma su un bilancio di un comune da oltre 80 kmq sono bruscolini. Oltretutto proprio perché si esalta la fusione e lo sblocco del patto di stabilità (votato a livello nazionale dal partito che appoggia il signor Terreni), i nostri cari ex sindaci, sono stati così intelligenti da non programmare niente, e lanciarsi in una fusione improvvisata.
Questo costituirà purtroppo una perdita di soldi a tutti i cittadini perché 6 mesi di esenzione se ne sono già andati via con il commissario prefettizio, e minimo un altro anno se non oltre se ne andrà per l'organizzazione amministrativa/burocratica del nuovo Comune. Perdere tempo in questi prossimi 3 anni significherà perdere soldi.
Bisogna dare fiducia agli ex sindaci, che non organizzando il processo di transizione verso la fusione, non hanno predisposto lo spazio per tutti i dipendenti del Comune? Proprio così, nel Municipio di Lari non c'è spazio per tutti i dipendenti del Comune che allo stato attuale hanno occupato le stanze degli assessori in attesa dell'instaurazione della Giunta.
PER UNA SVOLTA "IN COMUNE"