Una pagina nuova è stata scritta. Una pagina che profuma di democrazia, di speranza e di sinistra. Una pagina scritta da milioni di elettori e da centinaia di migliaia di volontari che hanno dedicato tempo,speranze e forze per costruire insieme questa introduzione di un libro che ha l'onere ed onore di raccontarci come uscire dal guado. In tutto questo voglio ringraziare con affetto e con grande speranza le centinaia di Giovani Democratici che per un mese hanno contribuito a Pisa e provincia alla realizzazione dio questo straordinario risultato. Davanti alle università, nelle piazze, nei circoli, per le città e i quartieri. Questa è la voglia che i ragazzi che abitano questo Partito hanno messo a disposizione dell'Italia intera. Voglia che mettono in campo ogni giorno da almeno tre anni quando combattono per il diritto allo studio, quando portano le loro battaglie nei consigli comunali, nelle scuole, quando portano avanti battaglie di civiltà e progetti per il proprio futuro. Quando credono che rinnovare l'Italia voglia dire impegnarsi ogni giorno sentendosi parte di una strada che loro stessi possono tracciare. Quando non chiedono nulla ma danno tutto. Quando pensano che "indignarsi, non basta!".Quando in questi mesi c'erano e ci saranno nei prossimi. Quando, insieme a tutti gli altri giovani che nei vari comitati si sono avvicinati per queste primarie e che ringrazio, continueranno a combattere quelle battaglie per mettere il loro "granello di sabbia" in preparazione delle elezioni politiche che, siamo sicuri, il Segretario e candidato premier Pierluigi Bersani e tutto il popolo democratico, in primis chi ha votato in queste due settimane, sapranno ben immaginare come il punto di partenza per una nuova Italia.