Molotov contro vecchia sede Lega Nord, Susanna Ceccardi: "C'è clima di odio"
Affronta il problema la consigliera comunale a Cascina, che denuncia anche un altro episodio di lancio di uova marce contro l'attuale sede del partito in via Cattaneo. "Non cederemo alle minacce, mi aspetto solidarietà dalla politica, specie di sinistra"
Non si è fatta attendere la reazione della candidata alle Regionali e consigliera comunale a Cascina per la Lega Nord Susanna Ceccardi, testimone fra l'altro durante la campagna elettorale di aprile di un altro gesto intimidatorio contro il proprio partito.
"L'attacco bombarolo di martedì sera alla vecchia sede della Lega Nord dimostra che il clima di odio e intolleranza politica verso i leghisti è ancora forte" è il suo primo commento. "Due settimane fa - racconta poi la Ceccardi - la sede attuale di via Cattaneo era stata bersaglio di uova marce, non avevamo segnalato la cosa pensando che fosse un episodio isolato, ma l'attentato di ieri dimostra che il clima è incandescente".
La rappresentate rilancia: "I militanti della Lega Nord, sebbene preoccupati, non intendono cedere alle minacce. Continueremo l'attività più determinati di prima perché non vogliamo e non possiamo permettere che la violenza prevalga sulle idee".
Sulla politica locale poi afferma che "ci aspettiamo una solidarietà unanime da tutte le forze politiche, in particolare quelle di sinistra. Al di là delle singole posizioni, obiettivo comune deve essere quello del pacifico confronto e della salvaguardia dei principi democratici".
GARZELLA. "Esprimo la mia totale ed incondizionata solidarietà alla Lega per l'atto intimidatorio di ieri e degli altri giorni - afferma Giovanni Garzella, consigliere comunale di Forza Italia-Pdl - la diversità di idee impone la discussione e non le intimidazioni. La mia diversità di vedute su molte idee e proposte della Lega non mi può esimere, come da sempre già manifestato per altre forze politiche, di esprimere la mia solidarietà sperando che presto sia fatta chiarezza sull'accaduto".
