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Referendum contro la legge elettorale: iniziata la raccolta firme

Il primo cittadino pisano e presidente nazionale di Legautonomie promuove l'iniziativa: "La legge ideale per l'Italia sarebbe quella che prevede collegi e doppio turno, per dare agli elettori possibilità di scelta"

Firmerà il referendum contro la legge elettorale e promuoverà, insieme ad altri, sindaci e personalità della società civile, un comitato per raccogliere le firme. Questa la decisa posizione del sindaco di Pisa e presidente nazionale di Legautonomie Marco Filippeschi che annuncia il suo sostegno al referendum per il ripristino del sistema elettorale detto "mattarellum".

"Serve una forte scossa, per cercare di approvare rapidamente una nuova legge elettorale. La legge ideale per l'Italia dovrebbe prevedere collegi e doppio turno, con piccola quota proporzionale di rappresentanza - precisa Filippeschi - è quella ufficiale del Pd che preferisco e che da deputato presentai come primo firmatario. Il doppio turno ha garantito a comuni e province stabilità, dando agli elettori la possibilità di scegliere".

"Dare già un colpo alla pessima legge attuale, promuovendo i collegi, invece che lunghe liste bloccate o preferenze, è già una buona azione - conclude Filippeschi - è una spinta molto forte anche all'iniziativa parlamentare. Altri referendum elettorali hanno avuto un grande effetto positivo. La strada per le riforme istituzionali si apre con iniziative dal basso".

E proprio da oggi fino al 16 settembre nel comune di Pisa, presso l'Ufficio Anagrafe e l'Ufficio Elettorale e Leva Militare, è iniziata la raccolta e l'autenticazione delle firme necessarie per richiedere due referendum abrogativi:

- Abrogazione totale della Legge 21 dicembre 2005 n. 27, Modifiche alle norme per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, come modificata dal decreto legge 8 marzo 2006, n. 75, convertito in legge 21 marzo 2006 n. 121 (iniziativa annunciata sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 160 del 12 luglio 2011);

- Abrogazione parziale della legge elettorale proporzionale con liste bloccate per il ripristino dei collegi uninominali (iniziativa annunciata sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 160 del 12 luglio 2011 e corretta nella Gazzetta Ufficiale del 14 luglio 2011 n. 162).

Questo l’orario di apertura al pubblico degli uffici:

Ufficio Anagrafe (solo quello centrale a Palazzo Gambacorti) dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 14,45 alle 16,45.
Ufficio Elettorale, in Piazza dei Facchini 16, I piano, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00.

 

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