rotate-mobile
Politica

Coronavirus, Pieroni (Pd): "Soldi agli Ateco esclusi dai ristori"

Il consigliere regionale di maggioranza chiede alla Giunta di attivarsi con il Governo affinchè le attività colpite dalla crisi Covid, ma escluse dai ristori, ottengano contributi

Passato nel tardo pomeriggio di martedì 24 novembre l'ordine del giorno sugli Ateco rimasti esclusi dal decreto 'ristori' promosso dal consigliere Pd Andrea Pieroni, che siede nella Commissione Sviluppo economico e rurale del Consiglio regionale. 
“Con l'ordine del giorno - spiega Pieroni - si impegna la Giunta regionale ad attivarsi nei confronti del Governo per mettere nella lista dei beneficiari del Decreto anche quelle attività che hanno subito un calo del fatturato a causa delle misure di prevenzione dal Covid-19, ma che appunto non rientrano nella lista di quelle che beneficiano del ‘ristori’”. 
"Grazie alla Variazione di bilancio approvata in Consiglio - evidenzia Pieroni - sono stati stanziati circa 800mila euro per lo spettacolo dal vivo e le scuole di danza, mentre altri 1,3 milioni di euro vanno a ristorare altre categorie, tra cui quella dei tassisti". 
Le attività rimaste fuori sono: attività di commercio all’ingrosso di prodotti alimentari (pasticceria, panificazione, bar, gelateria, hotel, ristoranti, pizzerie), scuole di danza private, settore dei venditori di fiori, mense scolastiche e aziendali e il settore degli spettacoli viaggianti, commercio ambulante, in particolare quello fieristico e gli organizzatori di spettacoli dal vivo e di produzioni artistiche e teatrali. 
Con l'odg “impegniamo inoltre la Regione a fare una ricognizione sul territorio toscano per recuperare le categorie rimaste fuori e valutare la possibilità di interventi regionali autonomi in aggiunta a quelli approvati nel Consiglio di martedì scorso”, ha proseguito il consigliere pisano di maggioranza, che ha aggiunto: “Chiediamo al Governo, in quanto la Toscana è finita in zona rossa, che siano valutate ulteriori misure specifiche, anche a partire dalla prossima manovra di bilancio, per le attività economiche, produttive e sociali ricadenti nei territori passati in zona rossa e quindi in grande sofferenza a causa delle maggiori limitazioni e chiusure imposte”. “Nessuno deve rimanere indietro: la Regione sta facendo la propria parte, adesso spetta al Governo completare il lavoro” ha concluso Pieroni. 

 
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, Pieroni (Pd): "Soldi agli Ateco esclusi dai ristori"

PisaToday è in caricamento