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San Miniato: la Lega Nord incontra gli operatori del settore conciario e ittico

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

L’on. Gianni Fava, il capolista della Lega alla Camera dei Deputati Manuel Vescovi e il Segretario Provinciale della Carroccio Pietro Vanni nei giorni scorsi hanno incontrato gli imprenditori del settore conciario e ittico a San Miniato.

L’ on. Giovanni Fava (Lega Nord), presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, si è impegnato assiduamente nella scorsa Legislatura per proteggere i brand delle nostre imprese e la qualità dei nostri prodotti dai tentativi di sofisticazione alimentare e dalla contraffazione delle merci, afferma: «La Toscana rappresenta a pieno titolo quanto di buono può offrire il nostro paese in termini di capacità di fare impresa e di esportare i propri prodotti, competendo nei mercati internazionali. Per questo riteniamo che la Toscana faccia parte a pieno titolo di quei territori locomotiva che abbiamo identificato con lo slogan “Prima il Nord”. Il rilancio economico del paese deve partire anche dalle eccellenze toscane.»

Il settore conciario, punta di diamante della nostra impresa locale, necessita di una vicinanza e di una difesa costante da parte dei rappresentanti del territorio. Per questo motivo Pietro Vanni, agente di commercio residente a San Miniato, neo eletto Segretario provinciale della Lega e candidato al Senato per questa tornata elettorale, ha assicurato il suo impegno di mediazione e collegamento con i prossimi parlamentari leghisti: «È una necessità per le nostre imprese che ci siano a Roma persone preparate che cerchino di risolvere le problematiche delle imprese del territorio, cosa fin’ora avvenuta  poco e senza risultati tangibili»

Il capolista alla Camera Manuel Vescovi, imprenditore di Agliana (Pt), incontrando il consorzio dei conciatori, ha anch’egli espresso la necessità di portare le istanze del territorio toscano a Roma, invocando un federalismo compiuto per reinvestire le tasse del territorio in modo da poter accrescere la competitività delle imprese toscane: «Il mio impegno personale coincide perfettamente con quello della Lega Nord: diventare il vero sindacato del territorio a difesa delle nostre aziende, delle nostre famiglie e delle nostre tradizioni. La politica deve dare delle soluzioni concrete che siano orientate al benessere dei cittadini. Lamentarsi e voler sfasciare tutto come vogliono fare i grillini, non risolve niente ma getterà il nostro paese ancora più nel baratro.»

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