Sesta Porta: il Comune ricorre alle vie legali contro l'INGV
Teresa Mattei, bus per i bambini, pagamento degli straordinari ai dipendenti comunali, allagamenti in città: questi i principali argomenti trattati durante la seduta di giovedì del Consiglio Comunale di Pisa
Un Consiglio Comunale commosso, dopo le parole della presidente, Titina Maccioni e del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, ha salutato con un minuto si silenzio, seguito da un lungo applauso, Teresa Mattei, partigiana e membro dell’assemblea costituente scomparsa martedì scorso, 12 marzo, all’età di 92 anni.
Subito dopo il Consiglio Comunale si è occupato della vicenda, sollevata dal consigliere comunale Giuliano Bani (PSI), della signora che, con un passeggino, non ha potuto utilizzare il bus il 16 febbraio scorso. “Attualmente - ha così replicato l’assessore comunale alla mobilità, Davide Gay - non è previsto un sistema di sicurezza sui bus per i bambini e quindi occorrerà inserirlo nel prossimo piano degli investimenti così da consentire, anche a questi nostri concittadini, il trasporto pubblico”.
La seconda questione, grazie ad un question time del consigliere comunale Antonio Maffi (PDL), è stata quella del mancato pagamento ai dipendenti comunali degli straordinari del Giugno Pisano dello scorso anno.
“Ai dipendenti comunali, ad oggi - ha detto l’assessore al personale, Silvia Marroni - deve essere liquidata solo la parte relativa alle sponsorizzazioni e che sarà corrisposta una volta approvato il contratto decentrato. Approvazione che, mi auguro, avvenga il prima possibile”.
Per quanto riguarda gli allagamenti in città (su questi il consigliere comunale di Rifondazione Comunista Maurizio Bini, aveva presentato un question time), l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Serfogli ha replicato con una lunga lista d’interventi realizzati e di quelli che lo saranno anche nel prossimo futuro.
“Dall’impianto idrovoro ai Passi - ha detto Serfogli - alla sistemazione idraulica dei bacini di Pisa Sud, dalla nuova fognatura a Calabrone, alle pompe del sottopasso di via Conte Fazio. Molto resta da fare, anche se è vero che molto è stato fatto”.
Tra gli argomenti in discussione, inoltre, il Consiglio Comunale ha poi affrontato, per iniziativa del consigliere comunale Maurizio Bini (RC), la situazione del progetto della Sesta Porta.
“L’Istituto Nazionale di Vulcanologia non ha rispettato il contratto preliminare - ha dichiarato l’assessore comunale al bilancio, Giovanni Viale - che aveva firmato con Sviluppo Pisa, Società del Comune di Pisa. La Società adirà le vie legali per far rispettare il contratto firmato. E’ una via obbligata - ha concluso Viale - a tutela della Società e del Comune di Pisa”.