rotate-mobile
Politica Marina di Pisa

Spiagge di Marina di Pisa, Nerini (Nap): "Paura che arrivi altra ghiaia"

Il consigliere comunale di Noi Adesso Pisa racconta cosa è emerso dalla riunione del 15 aprile circa i problemi del cantiere. Parla di ritardi e strisce blu per un "litorale devastato"

"Avevo chiesto da tempo a tutte le componenti del Comune che ci fosse un incontro urgente sui problemi derivanti dal cantiere delle ghiaie a Marina di Pisa e grazie alla interessamento del Centro Commerciale Naturale di Marina di Pisa si è svolta una molto partecipata assemblea pubblica dove i grandi assenti erano proprio i vertici di Palazzo Gambacorti, che evidentemente non si sentono interessati al problema, mentre ci hanno messo la faccia e vanno ringraziati i l'Ing. Carli, ora della Regione, e il dirigente unico della Provincia e segretario del Pd pisano Giovanni Viale".

Esordisce così la nota del consigliere comunale Maurizio Nerini di Noi Adesso Pisa, che segue da tempo le vicende del litorale pisano. Circa lo stato dei lavori delle spiagge spiega che "abbiamo appreso che c'è un ordine di servizio che intima alla ditta appaltatrice del lavoro di finire i lavori entro il 31 maggio e che il contenzioso con la provincia altro non è che uno scambio di accuse che ha ritardato la fine dei lavori: la ditta ritarda e per non pagare la penale del 10%, 300 mila euro, ne chiede altri 340mila. Vedremo come andrà a finire, intanto i commercianti sono sul piede di guerra".

Non sembra quindi di facile risoluzione il problema. "Tutto questo - prosegue Nerini - mentre la spianatura delle altre spiagge è ora affidata alla Regione con i tempi biblici che invece non sembra avere il Piano antierosone varato per 25 milioni targato Mazzeo e Pieroni. Grandi assenti pure loro ieri sera. La paura ora è che si metta in campo quello che il 'Piano di riqualificazione del Lungomare' prevedeva: altra ghiaia da Piazza Sardegna a coprire i 5 stabilimenti balneari che ci sono".

Sui parcheggi a pagamento: "A margine della riunione anche una discussione sull'assurda decisione dell'assessore Forte di riempire Marina di stalli blu, e con la riscossione del balzello per tutti giorni dal 15 luglio al 20 agosto 'ciucciando' risorse ad un litorale devastato. La cosa più bella nella delibera di giunta, oltre ad altri strafalcioni, inciampi normativi facilmente impugnabili,  è che la prima strada interessata al provvedimento sarebbe, secondo i geni, via Duccio Ducci... che non esiste!".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spiagge di Marina di Pisa, Nerini (Nap): "Paura che arrivi altra ghiaia"

PisaToday è in caricamento