Variante urbanistica per Ikea, Pd: "Risultato di grande importanza"
L’adozione in Consiglio Comunale della variante urbanistica che renderà possibile l’insediamento di Ikea è un fatto di grande importanza per la città. In tempi difficili come questi, poter parlare di attivazione di investimenti privati (circa 70 milioni di euro) e soprattutto di più di 300 posti di lavoro è cosa rara. A Pisa , negli ultimi anni, queste cose si sono potute dire spesso e si possono dire con forza anche questa volta. Proprio ora che il Comune sta facendo tutto il necessario per garantire questo insediamento strategico in tempi europei (diciamolo anche a Barroso!), è importante ricordare che è stato un percorso complesso e condiviso tra le istituzioni ed i cittadini. Per l’area di Porta a Mare è un altro tassello dello sviluppo in atto, che ha visto i cittadini, il Circolo del PD, il Cpt 2 collaborare con spirito costruttivo per trovare le soluzioni migliori, per superare le possibile difficoltà, per permettere che questo insediamento ci fosse e fosse integrato al meglio con il quartiere e con la Città. Per gli Enti Locali è dimostrazione di unità di intenti e di forte collaborazione per ridurre i tempi, ma anche per avere un progetto più adatto al nostro territorio (con una riduzione delle urbanizzazioni previste nell’area del Navicelli di circa 30.000 mq). Il Comune e la Regione hanno voluto Ikea, ma hanno anche saputo dimostrare che la Toscana, le nostre istituzioni, sanno stare al passo con le sfide e la concorrenza globale. L’ordine del giorno centrato sul lavoro e approvato a larga maggioranza del Consiglio Comunale è il segnale di una chiara condivisione politica delle scelte fin qui fatte. Ikea a Pisa non viene a caso. Non viene solo perché si è avuta la prontezza di raccogliere una sfida che sembrava ormai persa, non solo perché il progetto è stato rivisto e ridimensionato rispetto a quello iniziale, non solo perché vi era un’area già pronta ad accogliere un insediamento di queste dimensioni, ma perché questo territorio nel suo complesso è in grado di dare un livello qualitativo di servizi che favorisce questi importanti investimenti. Ikea sarà a Pisa, perché Pisa e l’area pisana sono all’altezza di queste sfide. Il Pd per esprimere la sua idea della città ha scelto uno slogan che sembra un teorema: “Pisa è Sviluppo”. Di questo teorema, l’adozione della variante per Ikea ci pare davvero una bella prova.
Marco Magnarosa
Responsabile Economia PD
Unione comunale Pisa