Variazione di bilancio: le reazioni
Scettico il gruppo consiliare di Diritti in Comune sul provvedimento varato dalla Giunta Conti. Soddisfazione invece espressa da Fratelli d'Italia-Pisa nel Cuore
"La variazione di bilancio approvata dalla maggioranza in Consiglio comunale ancora una volta non dà in alcun modo risposte a chi è colpito dalla emergenza sociale ed economica, determinata dal Covid-19, confermando al contrario un modello di città incentrato sui grandi interessi economici". E' la posizione espressa dal gruppo consiliare di Diritti in Comune sul provvedimento discusso nell'assemblea cittadina.
"Per quanto concerne le imposte comunali (IMU, TARI, COSAP) se, da un lato, era necessario sostenere le imprese del turismo e di pubblico esercizio che, a causa dell’emergenza Coronavirus, hanno subito pesanti contrazioni di lavoro e reddito e, conseguentemente, prodotto anche meno rifiuti, dall’altro, il medesimo tipo di sostegno andava riconosciuto agli artigiani, alle imprese culturali, alle librerie, ai giovani imprenditori che hanno aperto le proprie startup. Ma non c’è nulla di tutto questo - sottolineano dal gruppo del consigliere comunale Ciccio Auletta - a questo si aggiunge che ai proprietari di immobili lasciati perennemente inagibili e sfitti, continua ad essere riconosciuta la detrazione IMU del 50%, senza alcuna verifica dell’effettiva condizione di inagibilità e senza che vi siano provvedimenti a contrasto dell’abbandono del patrimonio. Niente è stato poi previsto per ridurre la tassa sui rifiuti delle utenze domestiche dei cittadini, come se essi non fossero stati colpiti dalla crisi. Nessuna progressività è stata introdotta sulle imposte comunali, nessuna risorsa per la lotta alla evasione fiscale. Nessun intervento di welfare per le migliaia di precari, intermittenti, stagionali, lavoratori dello spettacolo, lavoratori in appalto: da quelli addetti alla refezione scolastica a quelli delle pulizie. Nessun provvedimento per gli studenti e le studentesse universitarie dagli affitti alla mobilità, fino agli spazi aggregativi. Mancano finanziamenti per le politiche abitative a fronte di una situazione di emergenza sempre più pressante. 150mila euro sono i finanziamenti per tutto il 2020 nel campo della cultura, mentre si trovano risorse per le scuole paritarie".
Variazione di bilancio: le misure previste
"Si delinea una città sempre più povera socialmente e culturalmente, in cui chi era già in difficoltà lo sarà ancora di più, mancando provvedimenti e risorse straordinarie per le nuove e vecchie povertà, nonostante le ripetute denunce della Caritas - affermano da Diritti in Comune - a fronte di una situazione difficilissima per i Comuni a causa anche delle scarse risorse date dal Governo, la Giunta Conti non mette, quindi, in campo alcuna politica per garantire diritti, lavoro, giustizia sociale. Bocciate tutte le nostre proposte per rimettere al centro le politiche sociali a partire da un vero e strutturale contrasto delle povertà sempre più crescenti, la scuola, la cultura, il diritto all'abitare e al lavoro, l’ambiente: dal ripristino dei fondi per le scuole materne e per gli asili al recupero del parco di Cisanello all’installazione di centraline per il controllo della qualità dell’aria nei quartieri di Porta a Mare e Riglione-Oratoio, dalle estensioni delle riduzioni TARI per i cittadini con ISEE medio, dalle agevolazioni IMU per i proprietari di immobili che riducono gli affitti all’estensione delle riduzioni della COSAP per le manifestazioni sportive, culturali, musicali".
Soddisfazione espressa invece dal gruppo consiliare di maggioranza Fratelli d'Italia-Pisa nel Cuore, "protagonista nell'individuazione degli indirizzi che hanno caratterizzato le scelte del Comune di Pisa per la fase 3".
"È grazie a un nostro atto di indirizzo votato a maggio che è stata prevista l’esenzione dal pagamento della Tari per le imprese chiuse per decreto sulla base dei codici Ateco, ma soprattutto che questa misura è stata estesa anche alle utenze non chiuse, ma concretamente danneggiate dal lockdown, in particolare quelle del settore turistico e ricettivo - sottolineano dal gruppo consiliare di cui fanno parte gli assessore Bedini e Latrofa - sulle scuole la scelta è andata nella direzione della manutenzione straordinaria e per i miglioramenti sismici delle strutture. Su tantissime voci di questa variazione pesano i 3 progetti PIU dei Passi, che non erano mai stati inseriti nel DUP. Cambio di passo clamoroso riguarda il nostro bellissimo Litorale: strade e piazze messe a nuovo per concretizzare le enormi potenzialità di Marina, Tirrenia e Calambrone. Oltre al rifacimento di piazza Belvedere a Tirrenia, a Marina piazza Baleari è in costruzione, piazza Gorgona in fase di gara per l'assegnazione dei lavori, e piazza Viviani, finalmente acquisita al patrimonio comunale, in fase di progettazione".