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Vendita palazzo ex Telecom, opposizioni unite: "La maggioranza sabota la Commissione"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Vendita Palazzo ex-Telecom, la maggioranza diserta e sabota la seduta della prima commissione di controllo e garanzia. La maggioranza fa saltare la seduta di questa mattina, venerdì 10 luglio, alle 11 della Prima commissione di controllo e garanzia in cui si doveva discutere tra gli altri temi del bando di vendita del palazzo ex-Telecom, disertando in massa la riunione e senza mandare alcuna giustificazione per la propria assenza.

Presenti alla seduta solo le forze di minoranze, che proprio nella giornata di ieri avevano anche proposto in consiglio comunale una mozione urgente perché questa vicenda sempre più critica venisse discusse nelle sedi consiliari; una proposta che la maggioranza aveva bocciato.

Si tratta di un comportamento istituzionale inaccettabile da parte del Pd, dei Riformisti per Pisa e della Lista Civica, in particolar modo stigmatizziamo la continua assenza del vicepresidente Di Stefano che invece ricoprendo questo ruolo dovrebbe svolgere una funzione di garanzia all’interno della commissione.

Riteniamo molto grave che le forze politiche che sostengono il sindaco Filippeschi impediscano scientificamente un confronto su quella che è una vera e propria svendita del Palazzo ex-telecom. Non possiamo, infatti, definire altrimenti l’offerta di 5 milioni e 200 mila della Fondazione Pisa per l’acquisto dell’immobile a fronte di una base d’asta di 6 milioni e 200 mila euro.

Il boicottare la discussione in consiglio comunale e in commissione è funzionale a che la giunta possa decidere su questa svendita, una giunta che questa settimana si riunisce per ben tre volte per cercare di mettere una pezza su una vicenda che fa acqua da tutte le parti.

Francesco Auletta, una città in comune-prc, Raffaele Latrofa, Ncd, Maurizio Nerini,  Noi adesso Pisa e Elisabetta Zuccaro, Movimento 5 stelle.

Questa la risposta dei consiglieri di maggioranza:

“Come consiglieri della maggioranza – così ha dichiarato il consigliere Pd Nicola Pisani – avevamo chiesto il riunivo di questa riunione a lunedì prossimo, 13 luglio,  perché, il consigliere Giovanni Garzella (FI- PDL), presidente di questa Commissione, ci aveva comunicato che non sarebbe stato presente, mentre alcuni altri consiglieri della maggioranza avevano già comunicato che avrebbero avuto delle difficoltà ad essere presenti, come, ad esempio, il consigliere Odorico di Stefano  (Riformisiti) e io stesso perché, entrambi,  impegnati per motivi di lavoro. All’odine del giorno, si aggiunga , che c’era solo un generico “approfondimento delle sedute precedenti” . Ribadisco – così conclude Pisani - che non abbiamo alcun timore ad affrontare i problemi della città.  Anzi, a viso aperto, ce ne facciamo carico e lavoriamo per la loro risoluzione”.

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