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Martedì, 19 Marzo 2024
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La magia della notte di San Lorenzo: col naso all'insù per osservare le stelle cadenti

C'è che è appassionato di astronomia, chi aspetta di vederne una per esprimere un desiderio particolarmente sentito. La notte di San Lorenzo si vive con il naso all'insù: ecco alcuni luoghi nei quali appostarsi

Notte estiva, notte di rugiada sull’erba e umidità che cala lenta a coprire con una patina lucente i prati, i sentieri e i grandi spiazzi dai quali osservare, con il naso all’insù, il cielo terso di agosto alla ricerca di una stella cadente. Durante la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, è tradizione trascorrere un po’ di tempo con gli occhi fissi alle stelle in attesa di cogliere la scia di quelle cadenti. Un costume legato alla tradizione cristiana, più precisamente proprio a San Lorenzo, il santo al quale è dedicata la giornata.

Quali sono i posti migliori a Pisa e provincia dove appostarsi per effettuare gli avvistamenti più emozionanti durante la notte di San Lorenzo, alla quale anche Pascoli dedicò uno dei suoi più celebri componimenti?

La rocca della Verruca

Il percorso per arrivare in vetta non è dei più semplici. Lungo il sentiero sono presenti infatti massi e rocce instabili, per cui questo luogo è consigliato esclusivamente agli esploratori più esperti e muniti di attrezzatura adeguata. Torce, scarpe da trekking e vestiario consono ad una passeggiata faticosa lungo un sentiero in salita sono indispensabili per approcciare il percorso. Il panorama che conquisterete una volta giunti in vetta vi ripagherà di tutti gli sforzi. Il suggerimento è quello di approcciare l'ascesa con la luce del sole, in modo da godere anche del tramonto sulla piana pisana. E poi, una volta spenti i raggi solari, date il via alla ricerca delle stelle cadenti a cui affidare i vostri sogni e desideri.

Anfiteatro di San Giuliano Terme

Lungo la strada Lungomonte che collega i paesi ai piedi dei Monti Pisani si incontra l'Anfiteatro di San Giuliano Terme, ricavato all'interno di una cava dismessa (cava di nord-est) e destinato ad attività culturali. Il luogo è dotato anche di parcheggio per le automobili, e potrebbe essere soggetto ad orari di chiusura e apertura. Prima di avventurarvi assicuratevi che l'anfiteatro sia agibile. 

Santallago

La tenuta di Santallago è conosciuta dai più come il luogo ideale dove organizzare le braciate primaverili ed estive. Ma la radura situata sul Monte Serra è uno dei siti ideali dai quali avvistare le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo. E' raggiungibile in macchina, e quindi è un posto ideale per tutta la famiglia. 

Le colline pisane

Prendete la macchina, direzione Valdera e alta Val di Cecina. Una volta arrivati alle indicazioni che portano verso Fauglia, Crespina, Santa Luce, Cenaia, Castellina Marittima e i tanti borghi che rendono unica questa porzione della provincia pisana più profonda, lasciatevi guidare dall'ispirazione. Ovunque deciderete di andare, la meta finale vi lascerà di stucco. Il cielo sulle colline pisane è di un blu cobalto intenso, punteggiato ogni notte da una coltre di stelle invisibili sopra i cieli dei paesi più grandi e di Pisa.

'Calici di stelle'

Per chi volesse spingersi più lontano e sconfinare dalla provincia pisana, magari sfruttando anche le offerte di una serata organizzata, può godersi le stelle con un calice di vino in mano. Anche nel 2020 infatti, nonostante le problematiche presentate dal Coronavirus, si tiene la manifestazione 'Calici di stelle'. A San Gimignano (Siena), nella Rocca di Montestaffoli, i visitatori potranno prenotare una postazione di degustazione nei tavoli posti a distanza di sicurezza, dove assaggiare in abbinamento ai prodotti gastronomici locali sei vini Vernaccia di San Gimignano docg con la guida di esperti sommelier.

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