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Ac Pisa 1909: con l'arrivo di Pane, Tulli ha cambiato marcia

Dopo la sosta pasquale la squadra si è ritrovata per preparare la gara di Viareggio e quella di La Spezia nelle quali Giacomo Tulli vuole ritagliarsi un ruolo da protagonista con la maglia nerazzurra

Le prestazioni di Giacomo Tulli con l'arrivo di Alessandro Pane sulla panchina del Pisa sono decisamente cambiate in meglio, ma l'attaccante in prestito dal Vicenza non adduce al vecchio allenatore tutte le colpe: ”Ho iniziato da seconda punta, poi sono passato da esterno, ma non è stato facile entrare a campionato in corso in un ambiente e squadra nuova, in un momento delicato del campionato. Certo che col passare del tempo l'intesa si è migliorata e tornare a giocare da esterno in un tridente offensivo ha aiutato ancor di più la mia crescita”.

Adesso siete attesi prima dal derby contro il Viareggio e poi dall'andata della finale di Coppa Italia contro lo Spezia, due gare difficili: ”Dovremo prima pensare alla gara di domenica nella quale vogliamo fare bene e provare a vincere perché aiuterebbe senz'altro a preparare nel migliore dei modi la gara di La Spezia, partita fondamentale per noi. Ho capito in questi giorni quanto l'ambiente tenga alla gara contro i bianconeri liguri e cercheremo senz'altro di dare una gioia ai nostri tifosi”.

Quando vieni messo nelle migliori condizioni per esprimerti, sei un valore aggiunto della squadra e un lusso per la categoria, ma ti piacerebbe restare se la società ti proponesse un progetto ambizioso o preferiresti giocarti le tue chance in cadetteria: ”Credo sia ancora presto per parlarne. Il mio è un prestito secco, per cui a giugno saranno Vicenza e Cesena, proprietarie del mio cartellino, a discutere la mia situazione. Certo è che a Pisa mi sono trovato subito bene con tutti e mi piacerebbe molto rimanere per provare a fare un campionato di vertice il prossimo anno”.

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