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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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L’Etrusca San Miniato vince anche gara 2 del Playoff: battuta Monfalcone 74-67

Coach Marchini: "Volevamo capitalizzare al massimo le prime due gare casalinghe e così abbiamo fatto, portandoci sul 2-0"

Un Etrusca rimaneggiata, che ha dovuto fare a meno anche di Stefano Capozio, infortunatosi domenica scorsa in gara 1, oltre che al lungodegente Renato Quartuccio, ha superato per la seconda volta in tre giorni la Pontoni Falconstar Monfalcone e si è portata sul 2-0 nella serie. Con soli otto elementi disponibili (Ermelani e lo stesso Capozio, entrambi infortunati, erano iscritti a referto per puro onor di firma) La Patrie è stata capace di dominare gli avversari per tre quarti di gara, salvo poi calare bruscamente nel finale e correre qualche rischio di troppo. Monfalcone, facendo tesoro di quanto accaduto in gara 1, ha cercato di contrastare i sanminiatesi schierandosi a zona in difesa per tutti i 40 minuti, mossa tattica dimostratasi efficace solo nell’ultimo quarto.

“Se guardo al risultato non posso essere che soddisfattoha commentato Coach Marchini a fine gara Volevamo capitalizzare al massimo le prime due gare casalinghe e così abbiamo fatto, portandoci sul 2-0. Se guardo l’andamento di questa gara invece lo sono meno. Siamo partiti con rotazioni limitate che si sono ridotte ulteriormente a causa dei falli fischiati ai tre lunghi e questo un po' l'abbiamo pagato soprattutto in termini  di energie spese, sia nervose che fisiche. Dobbiamo imparare però a convivere con questa situazione perchè nè Quartuccio  nè Capozio (molto probabilmente) potranno tornare a disposizione in questi playoff. Sono molto contento invece su come i miei ragazzi hanno interpretato la zona 3-2 che abbiamo proposto.”

L’Etrusca ha iniziato il match caldissima dalla lunga, con un tre su tre dall’arco in apertura (due volte Mastrangelo e una Guglielmi) e ha preso subito un margine di vantaggio (9-3 dopo poco più di un minuto, 14-5 al 3°). La mossa di schierare i suoi a zona in difesa di Coach Praticò è stata vanificata dalle alte percentuali dei locali (50% da tre e 67% da due alla fine del primo quarto), agevolate dall’ottima circolazione di palla, con Mastrangelo decisamente sugli scudi (12 punti per lui alla prima sirena). Come due giorni fa Monfalcone si è affidata alla fisicità di Devil Medizza sotto canestro per restare in scia, ma al primo riposo il punteggio sorrideva a San Miniato (28-17).

Nel secondo quarto le percentuali dalla lunga dell’Etrusca sono scese, ma il gioco sanminiatese ha continuato ad essere molto efficace ed il vantaggio si è mantenuto praticamente invariato, toccando più volte il +13 (al 14° 38-25, al 15° 40-27, al 19° 46-33) fino all’intervallo lungo. Il tabellone descriveva una gara in totale controllo dell’Etrusca ma sui ragazzi della Rocca gravava l’incognita della situazione falli. In particolare i lunghi hanno sofferto la riduzione delle rotazioni dovuta all’assenza forzata di Capozio e si sono gravati di qualche fallo di troppo.

Nella terza frazione, con l’obiettivo di preservare i suoi dai falli, anche Coach Marchini ha fatto ricorso alla difesa a zona, proponendo una 3-2  molto efficace e benissimo interpretata dai suoi, che non ha fatto rimpiangere l’abituale aggressiva difesa a uomo. Come un fondista che corre col proprio passo, a dispetto di tutto e di tutti, l’Etrusca ha continuato ad incrementare il proprio margine, toccando il massimo vantaggio ad un minuto e mezzo dalla fine del quarto sul +22 (66-44), per poi andare all’ultimo riposo sul +17 (66-49).

La gara sembrava in totale controllo dei biancorossi, con un ampio margine di vantaggio e l’inerzia della gara a suo favore, ma Monfalcone ha dimostrato di non essere assolutamente disposta a mollare. In particolare Roberto Prandin ha messo a disposizione della Pontoni tutta la sua esperienza, maturata in molti anni trascorsi nelle categorie superiori, e si è erto a protagonista su entrambi i lati del campo. 9 punti segnati in attacco (diventando il top scorer dell’incontro con 19) e tanta pressione in difesa, con recuperi e palloni sporcati. Nel contempo l’attacco dell’Etrusca si è inceppato ed ha perso improvvisamente efficacia. Con un parziale di 17-6 a suo favore in otto minuti e mezzo Monfalcone è rientrata decisamente in partita sul –6 (72-66) ed ha anche avuto la possibilità di avvicinarsi ad un solo possesso quando è andata in lunetta per tre tiri liberi a 29 secondi dal termine. La mano di Amin Mazic ha però tremato ed il suo 1 su 3 ha praticamente lasciato l’incontro nelle mani di San Miniato, che lo ha poi suggellato con il 2 su 2 di Benites in chiusura.

La serie ora si trasferisce in Friuli, per gara 3 Venerdì 20 ed eventuale gara 4 Domenica 22. La speranza del popolo biancorosso è ovviamente quella di chiudere la serie prima dell’eventuale spareggio al PalaFontevivo di Mercoledì 25.

Il tabellino di La Patrie San Miniato - Pontoni Monfalcone 74-67 (28-17, 18-16, 20-16, 8-18)

La Patrie San Miniato: V.j. alberto Benites 18 (1/1, 3/9), Nicola Mastrangelo 17 (2/4, 4/7), Lorenzo Bellachioma 9 (1/1, 2/5), Giulio Candotto 8 (4/6, 0/3), Luca Tozzi 8 (4/6, 0/2), Davide Guglielmi 6 (0/0, 2/6), Antonio Lorenzetti 4 (2/7, 0/0), Edoardo Caversazio 4 (1/4, 0/1), Marco Ermelani 0 (0/0, 0/0), Renato Quartuccio 0 (0/0, 0/0), Stefano Capozio 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 13 - Rimbalzi: 38 11 + 27 (Antonio Lorenzetti 9) - Assist: 12 (V.j. alberto Benites 4)

Pontoni Monfalcone: Roberto Prandin 19 (5/9, 2/6), Armin Mazic 13 (2/3, 1/5), Devil Medizza 11 (4/7, 0/1), Andrea Coronica 7 (3/4, 0/2), Giovanni Bellato 6 (3/4, 0/0), Alessandro Naoni 4 (2/3, 0/2), Riccardo Azzano 4 (2/2, 0/0), Massimo Rezzano 3 (1/4, 0/1), Samuel Sackey 0 (0/1, 0/0), Lorenzo Vegnaduzzo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 25 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Devil Medizza, Alessandro Naoni 6) - Assist: 1 (Massimo Rezzano 1)
 

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