Verso Pisa-Modena: nerazzurri a caccia della prima vittoria casalinga
Domenica 23 ottobre lo Sporting Club ospiterà i canarini emiliani, lanciati da tre successi consecutivi: mancherà Marin, squalificato
Il processo di guarigione non è ancora completato, ma la strada imboccata è quella giusta. Nonostante gli evidenti sbandamenti difensivi accusati sul terreno del Barbera nella gara di sabato scorso, il Pisa è riuscito ad allungare la striscia di risultati utili proponendo sia discrete trame di gioco, sia un grande spirito battagliero. Il 3-3 maturato in casa del Palermo è valdo il sesto punto in quattro partite (tre pareggi e una vittoria), portando così Marin e compagni un passettino più lontani dal fondo della classifica e qualche centimetro più vicino al gruppone.
Sicuramente la tenuta difensiva è la nota dolente che maggiormente è balzata all'occhio di tifosi e addetti ai lavori. E' stato sufficiente infatti un rilancio del portiere rosanero per far saltare il dispositivo disposto da mister D'Angelo: è arrivato così il primo gol del Palermo. Un 'difetto di fabbrica' che la squadra si porta dietro praticamente da inizio stagione e che ancora fatica a cancellare del tutto. In parte questa debolezza si è vista anche in occasione del secondo gol dei padroni di casa, quando una pericolosa azione condotta da Nagy fino all'interno dell'area siciliana si è tramutata in un contropiede mortifero.
D'altro canto le note positive ci sono, e sono anche molte. Prima su tutte la reazione del collettivo di fronte al terzo schiaffo dei rosanero e a un passivo di due reti immeritato. Incassato il 3-1 i nerazzurri si sarebbero potuti sciogliere, invece si sono ricompattati e con la forza delle idee, la qualità della manovra e il tasso tecnico di alcuni interpreti hanno saputo risalire la china fino al 3-3 finale. Magia di Tourè a parte, le reti di Gliozzi e Tramoni sono arrivate a conclusione di azioni ben manovrate: il lavoro settimanale sta portando finalmente ottimi frutti in fase realizzativa. Molto importante in ottica futura, in particolare, il sigillo finale di Tramoni sul pareggio: mettere il gioiellino corso in condizione di incidere sul corso delle partite è fondamentale per le sorti della squadra. Lui, assieme a bomber Gliozzi, alla qualità di Morutan, all'imprevedibilità di Sibilli e alla classe di Torregrossa, può far risalire tante posizioni in classifica al Pisa.
Verso Pisa-Modena
Oggi pomeriggio riprenderà la preparazione della squadra: il mirino è impostato su domenica 23 ottobre, quando all'Arena Garibaldi arriverà il Modena (ore 16.15). L'allenamento andrà in scena ovviamente a San Piero a Grado e, come accade ormai da diverse settimane, sarà aperto al pubblico: dalle 16.15 i cancelli del centro sportivo saranno aperti per accogliere la passione dei tifosi. Il programma di lavoro prevede poi la doppia seduta (mattina e pomeriggio) nella giornata di domani e gli allenamenti pomeridiani giovedì e venerdì ancora a San Piero (a porte chiuse). Sabato 22 ottobre la rifinitura sul terreno dell'Arena Garibaldi.
D'Angelo ha un duplice obiettivo: allungare la striscia di risultati positivi e cancellare quel fastidioso 'zero' nella casella delle vittorie casalinghe. Da inizio stagione i nerazzurri non hanno ancora centrato successi sul prato dell'Arena Garibaldi: un ruolino di marcia di spessore è troppo importante per la risalita del Pisa. Per questo domenica, contro i canarini emiliani, i nerazzurri le proveranno tutte pur di acciuffare i tre punti.Di fronte troveranno una squadra in ottima salute (12 punti) reduce dalla terza vittoria consecutiva. Non sarà della sfida Marius Marin, che contro il Palermo ha rimediato la quinta ammonizione e dovrà osservare un turno di stop automatico. In dubbio anche Nicolas e Barba, per le contratture che li hanno costretti ad abbandonare il terreno di gioco anzitempo nella sfida di sabato.
E' attesa un'ottima cornice di pubblico visto che, oltre ai 4.900 abbonati, la Curva Nord è già esaurita e anche i tagliandi in Gradinata sono venduti a discreto ritmo. Da Modena sono attesi circa 500-600 tifosi, per un dato complessivo che dovrebbe avvicinare le 7.500 presenze complessive.