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Pisa-Ternana 0-0 | La maledizione dei rigori prosegue: la vittoria sfuma sulla traversa

Gara di personalità e determinazione del Pisa, che però non riesce più a segnare. Torregrossa in avvio di ripresa centra la traversa dagli undici metri

Terzo pareggio consecutivo per il Pisa che deve rimandare ancora una volta l'appuntamento con la prima vittoria del 2022. Va avanti quindi a braccetto la serie di gare senza successi con quella positiva, ma adesso è obbligatorio inseguire con determinazione i tre punti nella partita di martedì 15 febbraio contro il Vicenza, ancora all'Arena Garibaldi.

La prima frazione di gioco praticamente è un monologo nerazzurro. La squadra di mister D'Angelo parte con i giri del motore a mille e schiaccia la Ternana negli ultimi trenta metri di campo ma non riesce a sfondare. Fioccano le combinazioni in velocità sulla zona del centrosinistra, dove Sibilli e Beruatto saettano in tandem e mettono costantemente in inferiorità numerica Defendi. Il terzino ha sul sinistro la palla per sbloccare il punteggio ma spara addosso a Iannarilli. Che un minuto dopo si ripete su Puscas, bravo a saltare secco Sorensen dentro l'area umbra. Il forcing però non porta frutti e la Ternana riesce a rifiatare portando avanti il baricentro di qualche metro e allontanando il pericolo dalla propria area. E così si va all'intervallo ancora in perfetto equilibrio. I nerazzurri riprendono con intensità e dinamismo di ritorno dagli spogliatoi, ma incredibilmente gettano alle ortiche l'occasionissima del rigore conquistato da Sibilli. La sbracciata ricevuta da Paghera è plateale e Ghersini non ha dubbi nell'indicare il dischetto. Purtroppo Torregrossa è tanto bravo a spiazzare Iannarilli quanto sfortunato nel centrare la traversa piena. Scampato il pericolo la Ternana rimette il muso fuori e alleggerisce la pressione nerazzurra ,che va ancora vicino al gol della vittoria con Puscas lanciato in porta da Lucca: è strepitoso Iannarilli a chiudergli lo specchio.

La partita

C'è una vittoria da rincorrere e riconquistare. Perché quando si è stati per quattro mesi in vetta, collezionando prestazioni strepitose e risultati roboanti, persino un digiuno lungo appena tre partite suona strano e lascia un retrogusto amaro in bocca. Il Pisa vuole regalare a se stesso e alla sua gente il primo sorriso del 2022 dopo il doppio pareggio esterno con Spal e Alessandria, e ancor prima la battuta d'arresto interna con il Frosinone. Di fronte c'è un avversario che difficilmente concederà la strada alla truppa nerazzurra, ma mister D'Angelo ci crede e sprona i suoi uomini. I nerazzurri scendono in campo con un pacchetto offensivo di peso: Torregrossa e Puscas insieme per la prima volta, supportati da Sibilli.

Il Pisa parte in quinta e schiaccia la Ternana nella propria area di rigore, sfiorando anche il vantaggio al 7' al termine di una bella combinazione tra Sibilli e Beruatto. L'attaccante pesca l'inserimento del terzino, sfuggito alla marcatura di Defendi: invece di scaricare al centro per Puscas, il numero 20 opta per la conclusione personale e Iannarilli blocca. Passa appena un minuto e il portiere ospite viene richiamato in causa: Puscas scappa a Sorensen, entra in area ma conclude centralmente. La manovra è tambureggiante e la spinta sul centrosinistra inarrestabile per gli avversari. All'11' i nerazzurri sfondano di nuovo, Puscas batte col destro ma trova l'opposizione col corpo di Capuano.

In qualche modo gli ospiti riescono a resistere all'assalto iniziale del Pisa e arrivano alla mezz'ora rifiatando: la squadra di Lucarelli guadagna qualche metro in campo e allontanano il pallone dalla loro area di rigore. La buona lena degli ospiti prosegue anche nei primissimi minuti del secondo tempo, quando in un'azione confusionaria arrivano a calciare verso la porta con un tiro deviato che termina lentamente in corner. Poi però l'azione torna dall'altra parte e Sibilli si guadagna il calcio di rigore. L'attaccante va a duello con Paghera su una palla vagante: l'ospite lo stende con una sbracciata plateale che Ghersini punisce con il penalty. Dal dischetto Torregrossa spiazza il portiere ma centra la traversa piena. Tutto ancora in equilibrio.

D'Angelo pesca dalla panchina per dare la scossa decisiva alla gara. Dentro Mastinu, Benali e Lucca al posto di Tourè, Sibilli e Marin. Detto fatto, Lucca scende sulla trequarti per rifinire in favore di Puscas: il romeno si invola verso Iannarilli, ma il suo tocco trova il miracolo del portiere avversario. L'azione quasi sgonfia la formazione nerazzurra che nel quarto d'ora finale accusa la fatica dell'ora precedente e non riesce a portarsi con pericolosità dalle parti di Iannarilli. Ne beneficia la Ternana che chiude la gara con meno affanno, gestendo la palla nella metà campo pisana.

Il tabellino

Pisa-Ternana 0-0

Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Birindelli, Leverbe, Caracciolo, Beruatto (73' Berra); Tourè (62' Mastinu), Nagy, Marin (69' Benali); Sibilli (69' Lucca); Torregrossa, Puscas. All. D'Angelo

Ternana (4-3-2-1): Iannarilli; Defendi (75' Proietti), Sorensen, Capuano, Ghiringhelli (70' Martella); Paghera (56' Diakite), Agazzi, Palumbo; Partipilo, Mazzocchi (70' Donnarumma); Pettinari (75' Bogdan). All. Lucarelli

Reti:

Ammoniti: Sorensen (T), Paghera (T), Palumbo (T), Ghiringhelli (T)

Note: arbitro Davide Ghersini; angoli 9-6 (4-3); recupero 0' e 5'; Torregrossa (P) al 52' sbaglia il calcio di rigore

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