rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Calcio

Pisa-Ternana 3-1 Nerazzurri devastanti: in 40 minuti sbranano le Fere umbre

Primo tempo clamoroso della squadra di D'Angelo che archivia la pratica con i gol di Tramoni, Beruatto e Barba. Colpiti anche due pali

Talmente bello da stropicciarsi gli occhi. Il Pisa divora le Fere umbre con una prestazione eccezionale. Bastano praticamente 40 minuti per indirizzare la partita, con uno dei primi tempi più belli degli ultimi quattro anni. La striscia positiva si allunga a nove gare, con lo Sporting Club che sale così a quota 18.

E' un Pisa stratosferico che in appena 40' schianta l'avversario: più corsa, più intensità, più agonismo, più qualità nei singoli e nel collettivo. Nonostante le novità di diversi elementi nello scacchiere (Mastinu e De Vitis a centrocampo), la squadra viaggia a mille all'ora quasi col pilota automatico. La Ternana si vede solamente nei primi cinque minuti, quando tenta di spaventare il Pisa con un atteggiamento spavaldo. I nerazzurri non si scompongono e salgono di quota col trascorrere dei minuti. Le combinazioni in rapidità tra Morutan, Tramoni e Torregrossa, supportati a turno dai terzini e da Mastinu e Tourè sono uno spettacolo. Morutan è l'uomo che accende la luce e rifinisce per il tap-in di Tramoni che apre le danze. Poi il còrso pennella il cross per Beruatto che abbatte la porta centrando finalmente il suo primo gol all'Arena Garibaldi. E al 40' il punto esclamativo di Barba che corregge in rete la punizione di Morutan. Soltanto uno svarione di Livieri consente alla Ternana di non andare al riposo con un passivo di tre reti: il portiere nerazzurro sbaglia completamente l'uscita e lascia la porta sguarnita per il pallonetto di Partipilo.

La ripresa è una vera battaglia. La Ternana non ci sta alla figuraccia rimediata nel primo tempo e spinge a tutta forza, sostenuta dai cambi iperoffensivi di mister Lucarelli. I nerazzurri indossano i panni della formazione guerriera e ringhiano in ogni zona del campo per contrastare i tentativi di rimonta degli umbri. Risultato raggiunto con pieno merito visto che, nonostante gli sforzi, il migliore in campo degli ospiti è il portiere. Iannarilli infatti prima disinnesca un diagonale rasoterra perfetto di Mastinu, poi sbarra la strada a Sibilli e Tourè nei minuti di recupero. E ringrazia il palo che 'sputa' lontano un altro missile di Beruatto. E la Ternana? E' tutta in un sinistro sparacchiato da Partipilo lontano dal secondo palo.

La partita

L'occasione è di quelle ghiotte. Dopo aver cambiato marcia nelle sfide contro avversarie che stazionano nella parte destra della classifica, il Pisa va a caccia del primo colpo grosso. L'avversario di turno, al rientro dalla sosta per le nazionali, è la Ternana quinta in graduatoria. Un avversario capace di abbinare una grande qualità offensiva a un'ottima tenuta difensiva: un banco di prova eccellente per testare il grado di maturazione della formazione di Luca D'Angelo. Il mister lascia fuori gli acciaccati Marin e Nagy (in panchina) e lancia dal 1' De Vitis in regia e Mastinu nella posizione di mezzala. In attacco Torregrossa comanda le operazioni, supportato da Tramoni e Morutan.

La Ternana cerca di spaventare i nerazzurri con una partenza decisa, ma la prima occasione della serata è costruita da Tramoni e Torregrossa. I due al 10' dialogano benissimo al limite dell'area di rigore: il numero 10 parte in verticale ma la sua conclusione viene respinta dalla chiusura tempestiva di Mantovani. E' il segnale che la squadra di D'Angelo attendeva per prendere possesso delle manovre. Al 19' da una rimessa laterale nella metà campo difensiva nasce l'azione del vantaggio nerazzurro. Torregrossa fa la sponda per Morutan, che resiste alla pressione di Mantovani e si invola verso la porta. Il romeno punta Sorensen e lo disorienta con una serie di doppi assi ubriacanti, poi offre un regalo a Tramoni: tap-in semplice, 1-0.

Il Pisa è in fiducia e tenta anche le cose più complesse. Come alla mezz'ora quando De Vitis tiene in vita la respinta ternana di un corner e serve Barba. Il centrale stoppa e con una rovesciata pazzesca centra in pieno la traversa con Iannarilli battuto. L'azione prosegue e termina con un altro giro dalla bandierina. Tramoni calcia teso sul secondo palo, dove i movimenti dei compagni hanno liberato Beruatto al limite dell'area di rigore: stop e bordata a incrociare che si infila a mezza altezza. Al 32' è 2-0.

Bisogna arrivare al 37' per annotare la prima, vera reazione ospite. Favilli parte in sospetto fuorigioco e crossa dal fondo: a centro area Partipilo colpisce di testa, Livieri ci mette i guantoni e cancella il pericolo. Ma è soltanto un sussulto, perché lo Sporting Club letteralmente vola in campo: gli uomini di D'Angelo arrivano per primi su tutti i contrasti e raddoppiano sistematicamente ogni volta che la Ternana è costretta a girare il pallone sulla propria trequarti. Da una di queste riconquiste nasce la terza rete della serata. La punizione di Morutan al 40' plana sul secondo palo dove Barba ha vita facilissima nel depositare nella porta sguarnita.

Soltanto uno svarione di Livieri sul finale della prima frazione ridà un pizzico di convinzione agli ospiti. Il pallone sparacchiato al limite dell'area pisana sembra innocuo, con Barba ed Hermannsson apparentemente in controllo su Partipilo e Favilli. Ma Livieri esce ugualmente e combina la frittata: la sfera rimane in area e Partipilo sigla il 3-1. Rinfrancata dal gol, la squadra umbra approccia con veemenza la prima parte della ripresa. Gli ingressi di Corrado e Palumbo danno vitalità alla manovra rossoverde, ma le due migliori occasioni sono per il Pisa che recupera la palla a metà campo e riparte con forza in verticale. Mastinu serve in mezzo all'area Morutan che però perde il tempo per la battuta. Poi è Tramoni che fa tutto da solo e sfiora il secondo palo con un rasoterra. Poi tocca a Partipilo al 56' raccogliere il cross di Corrado: sinistro fuori di un metro.

Anche D'Angelo all'ora di gioco pesca dalla panchina: fuori De Vitis e Tramoni, dentro Gliozzi e Nagy. E al 62' altra occasione per il Pisa con Mastinu, servito in transizione da Morutan: diagonale immediato, Iannarilli si supera inchiodando la sfera a terra. Però la sfida adesso è molto più equilibrata, con la Terana che spinge praticamente a pieno organico e lascia anche tante praterie nelle quali si lanciano i nerazzurri ogni volta che riconquistano la palla. Dopo la versione scintillante della prima frazione, adesso i nerazzurri indossano i panni della squadra 'cattiva' che ringhia in ogni zona del terreno di gioco per non far prendere fiducia alla Ternana.

Nei dieci minuti finali D'Angelo rinforza anche gli ormeggi in difesa gettando nella mischia Rus per comporre la linea a tre, richiamando un esausto Morutan. Ma l'ennesima occasione da gol, all'86', è dei nerazzurri che ripartono in contropiede con Sibilli e Beruatto. Il terzino riceve il cross del compagno e calcia fortissimo: palo pieno. Poi Sibilli si mette in proprio: rasoterra respinto con i piedi da Iannarilli. Ancora Tourè smarcato in area da Nagy: ancora Iannarilli super.

Il tabellino

Pisa-Ternana 3-1

Pisa (4-3-2-1): Livieri; Esteves, Hermannsson, Barba, Beruatto; Tourè, De Vitis (60' Nagy), Mastinu (71' Marin); Tramoni (60' Gliozzi), Morutan (86' Rus); Torregrossa (71' Sibilli). All. D'Angelo

Ternana (4-3-2-1): Iannarilli; Diakitè, Sorensen, Mantovani, Martella (46' Corrado); Agazzi (59' Moro), Proietti, Cassata (46' Palumbo); Falletti (64' Pettinari), Partipilo; Favilli (77' Coulibaly). All. Lucarelli

Reti: 19' Tramoni (P), 32' Beruatto (P), 40' Barba (P), 45' Partipilo (T)

Ammoniti: Palumbo (T), Barba (P), Mantovani (T), Morutan (P)

Note: arbitro Juan Luca Sacchi; angoli 5-8 (3-2); recupero 1' e 5'

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisa-Ternana 3-1 Nerazzurri devastanti: in 40 minuti sbranano le Fere umbre

PisaToday è in caricamento