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Pisa-Vicenza 2-2 | Nerazzurri belli a metà: non basta per centrare il primo successo del 2022

Il Pisa sbaglia clamorosamente l'approccio e va sotto di due reti prima della mezz'ora. Poi la reazione è clamorosa ma la fortuna gira le spalle ai nerazzurri

Non basta la versione più arrembante ed esaltante del Pisa della stagione per centrare la prima vittoria del 2022. La partita contro il Vicenza è la più classica delle sfide dai due volti: per circa mezz'ora gli uomini di D'Angelo vanno in bambola di fronte a un Vicenza che, senza neppure fare chissà cosa, si ritrova sul doppio vantaggio. Dopo i due schiaffi i nerazzurri si trasformano e imprimono un ritmo al match insostenibile per gli avversari. Cohen e Caracciolo, a cavallo dell'intervallo, riequilibrano il punteggio. Poi il protagonista della serata diventa il portiere vicentino Contini, migliore in campo per distacco: voli da una parte all'altra della porta, perdite di tempo, miracoli, buona sorte in ogni azione offensiva del Pisa. E così finisce 2-2, con tanta amarezza.

La partenza della gara è da shock. Il Vicenza approccia la gara senza guardare la situazione drammatica della sua classifica e, complice una prima parte di frazione insufficiente dei nerazzurri, si porta inaspettatamente sul doppio vantaggio. Cavion sblocca la gara con un destro pazzesco sugli sviluppi di un corner che piega la mano di Nicolas e finisce all'angolino. I nerazzurri sbandano visibilmente e incassano in ripartenza lo 0-2 di Diaw, servito a porta sguarnita da Zonta. La vera partita del Pisa inizia qui, con Cohen che guida la carica con un paio di conclusioni da buona posizione che non centrano il bersaglio grosso. Gradualmente Mastinu e Beruatto a sinistra ingranano le marce alte e da una loro combinazione perfetta nasce la rete dell'1-2. Il centrocampista lancia nello spazio il terzino: cross dal fondo che pesca proprio Cohen a centro area, puntata mancina e gol. La ripresa è un monologo assurdo per la quantità di occasioni da gol costruite dai nerazzurri e disinnescate dalla sfortuna e dai miracoli del portiere avversario Contini. Cohen, Puscas, Birindelli, Sibilli: tutti si infrangono sul muro biancorosso. Buon per il Pisa che pochi minuti dopo il ritorno in campo dagli spogliatoi Caracciolo, in mischia, ha ristabilito la parità.

La partita

E' una di quelle serate in cui l'obbligo è non commettere passi falsi. Soltanto così può arrivare un risultato che ormai manca da quasi due mesi. Occorre mettere da parte l'ansia accumulata nella rincorsa alla vittoria, la voglia frenetica di rompere il digiuno di gol e quel pizzico di amarezza che inevitabilmente genera la vista di uno stadio popolato 'soltanto' da 3mila anime, nonostante la capienza al 50%, privo del cuore pulsante della Curva Nord. Contro il Vicenza i nerazzurri di mister D'Angelo inseguono il successo e puntano così a riscattare anche la delusione di tre giorni per il pareggio a reti bianche con la Ternana.

Nel 4-3-1-2 disegnato dal tecnico nerazzurro si vede Beruatto a sinistra: il problema muscolare accusato contro la Ternana non ha lasciato strascichi. In avanti fiducia a Lucca in tandem con Puscas, supportati da Cohen. E' una formazione che punta forte sul palleggio e sul ritmo ma il Vicenza sorprende tutti con una partenza solida e priva di tatticismi. Gli ospiti prendono in mano il centrocampo nelle primissime battute della gara, sostenuti da un Cavion in stato di grazia che al 17' pesca il jolly da calcio d'angolo. Appostato nei pressi del limite dell'area raccoglie la respinta corta di Hermannsson e spedisce la palla all'angolino, con Nicolas che tocca senza riuscire a deviare fuori dallo specchio. Vicenza avanti.

Nagy e compagni sono visibilmente tramortiti e dopo cinque minuti sbandano clamorosamente incassando il raddoppio degli ospiti. Ranocchia spacca la metà campo e apparecchia per l'inserimento di Zonta. Il centrocampista a tu per tu con Nicolas piazza al centro per Diaw che deposita a porta vuota. 0-2 al 22'. Stavolta la reazione nervosa arriva immediatamente: Mastinu trova Cohen al limite dell'area piccola, sinistro incredibilmente altissimo. L'israeliano è il più attivo dei nerazzurri: va al tiro un altro paio di volte dal limite col suo mancino senza fare male a Contini. Però adesso la squadra è messa meglio sul terreno di gioco e schiaccia gli avversari. Mastinu e Beruatto a sinistra dialogano bene e su un'invenzione del centrocampista arriva la rete che riapre il match. Beruatto va sul fondo e serve proprio Cohen a centro area: puntata stile futsal e gol.

Il Pisa torna in campo dagli spogliatoi con un altro piglio. E già al 50' sfiora il pareggio con Cohen che smarca a sinistra Puscas: tiro a giro dal limite e palla che sfiora la traversa. Passa un minuto e ancora Puscas ci va ancora più vicino: sponda di Lucca, il romeno controlla e batte rasoterra, Contini si supera deviando in corner. Altro giro altra occasione. Al 55' Beruatto pennella da sinistra: Lucca in spaccata spedisce di pochissimo fuori. Trascorre un minuto: Puscas al centro per Cohen, colpo di testa che sfiora il palo. Poi finalmente al 60' arriva il meritato pareggio. Punizione dalla mediana di Nagy che provoca il panico nell'area vicentina: batti e ribatti che viene risolto da una sassata di Caracciolo.

Il monologo nerazzurro prosegue con un'altra occasionissima per Puscas, lanciato a rete da Marin. L'attaccante da posizione defilata prova a saltare Contini e battere a rete ma con un guizzo il portiere avversario devia in angolo. D'Angelo getta nella mischia anche Torregrossa, Benali e Sibilli che dal limite al 73' chiama a un altro miracolo Contini. Sull'angolo seguente Puscas batte di testa: Cavion sulla riga alontana. Altra azione al 77': sponda di Puscas per Sibilli che dal limite va a centimetri dal gol. Il Pisa poi ci prova fino al 94' ma non è assistito neppure dalla fortuna e incassa così il secondo pareggio consecutivo casalingo, il quarto nelle ultime cinque gare giocate.

Il tabellino

Pisa-Vicenza 2-2

Pisa (4-3-1-2): Nicolas; Hermannsson (46' Birindelli), Leverbe, Caracciolo, Beruatto; Mastinu (70' Sibilli), Nagy, Marin (86' Tourè); Cohen (70' Benali); Lucca (59' Torregrossa), Puscas. All. D'Angelo

Vicenza (4-3-1-2): Contini; Bruscagin, Brosco, De Maio, Crecco; Cavion (81' Meggiorini), Bikel, Ranocchia; Zonta (81' Giacomelli); Da Cruz (67' Dalmonte), Diaw (64' Teodorczyk). All. Brocchi

Reti: 17' Cavion (V), 22' Diaw (V), 43' Cohen (P), 60' Caracciolo (P)

Ammoniti: Diaw (V), Brosco (V), Bikel (V), Contini (V), Torregrossa (P), Caracciolo (P)

Note: arbitro Antonio Di Martino; angoli 13-6 (1-3); recupero 0' e 4'

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