Ac Pisa 1909, Terravision e la Curva Nord: "Ma i soci di agosto dove sono finiti?"

Un colpo importante per il futuro dell'Ac Pisa 1909. L'entrata di Terravision nella società nerazzurra ha sicuramente portato una boccata di tranquillità in città, ma tuttavia la Curva Nord Maurizio Alberti nutre ancora qualche dubbio su un'operazione nata in corsa. "Dato che quello che ci ha sempre contraddistinto è la coerenza, pur potendo risultare ancora una volta quelli che rompono le uova nel paniere, non possiamo esimerci dal commentare le ultime vicende societarie" scrivono in un comunicato i tifosi.

"E come sempre, non possiamo non partire dalla famosa assemblea di agosto. L’astenersi dal gradimento verso la cordata Lucchesi, come ormai arcinoto, era legato al fatto di avere dubbi sulla reale esistenza di soci forti alle sue spalle anche se, come più volte detto, sportivamente parlando Lucchesi il Ds lo sa fare, e anche bene, senza dubbi - affermano gli ultras - passando da ricapitalizzazioni saltate e soci che rimandavano puntualmente l’arrivo, siamo arrivati alla svolta con Terravision. E diciamo che la cosa ci sorprende. Ma i soci forti che dovevano entrare da agosto dove sono finiti? Non sono mai esistiti? I nostri dubbi erano fondati? Perché è chiaro che Terravision, risbucata a Pisa a novembre confermando l’interesse con un comunicato, è la soluzione in extremis. E ancor più ci sorprende visto i rapporti non certo diplomatici che c’erano tra Petroni e Lucchesi nei tre anni che Terravision ha cercato invano di affiancare Battini. Anche se magari  ora ci smentirà, noi sappiamo bene quale era la considerazione di Lucchesi verso la potenzialità economica di Terravision".

Nonstante qualche perplessità comunque la Curva Nord ribadisce il proprio supporto alla squadra, rifocillata nel mercato di gennaio. "Proveremo con il nostro tifo a spingere i ragazzi verso la serie B che ci sembra la vera toccasana ai nostri problemi societari - sottolineano i tifosi - la squadra è sicuramente rinforzata da questo mercato invernale, e merita tutto il nostro appoggio e rispetto. Sperando anche che il 18 ci sia finalmente la ricapitalizzazione, più volte rinviata, con soldi veri versati nelle casse dell’ AC Pisa per mettere così fine allo stato di liquidazione in cui si trova la società".