La stagione ufficiale del CUS Pisa Rugby si conclude con una sconfitta contro il Rugby Lucca. In un tardo pomeriggio di Maggio, sul “Valerio Scacciati” di Pisa, le due compagini danno vita ad una partita spettacolare, ricca di contenuti tecnici e, piace sottolinearlo, estremamente corretta. Pisa e Lucca sono state le migliori interpreti del campionato toscano di serie C2; due formazioni competitive, votate al gioco, ma molto differenti tra loro. Il collettivo biancorosso è composto da giovani affiatati, competenti e più votati ad attaccare gli spazi a largo; per contro i gialloblu pisani tendono a dominare l’avversario per mezzo delle loro qualità fisiche, la loro maggiore organizzazione sui punti d’incontro e sulle fasi di conquista. Forse è proprio a causa di questi diversi stili interpretativi del Rugby, che Pisa e Lucca hanno sempre dato vita ad incontri molto piacevoli nel corso della stagione.

Inizia la partita ed i cussini passano immediatamente in vantaggio con un piazzato di Ferri; sul ribaltamento di fronte i lucchesi scelgono anch’essi la via dei pali e tornano in parità. Moroni e compagni si riversano con molta determinazione nella metà campo ospite, costringendo Lucca a difendersi per il resto della prima frazione; la squadra universitaria gioca bene, si esprime su ritmi elevati anche se risulta un po’ imprecisa nella gestione del pallone a largo. Al 25mo Ferri allunga di nuovo su calcio piazzato; dieci minuti più tardi, al termine di un’azione lunga ed insistita, Bertorello si incunea nelle maglie della difesa biancorossa, si libera degli avversari e deposita l’ovale sotto i pali. Ferri trasforma e Pisa passa saldamente in testa (13 a 3). Sul finale della primo tempo il CUS commette una doppia ingenuità: gestisce male una ricezione nei propri 22 metri e sul successivo punto d’incontro Rat commette un’infrazione che gli costa il cartellino giallo. Sulla conseguente punizione Lucca opta per i pali, realizza il calcio e si porta a –7 (13 a 6 all’intervallo).

La prima parte della ripresa e di marca lucchese: gli ospiti piazzano un break di 17 punti, frutto di due mete trasformate, altrettante trasformazioni ed un piazzato. Per il CUS è notte fonda, ma la squadra universitaria dimostra ancora una volta di possedere un gran cuore ed inizia il suo disperato rush finale per la vittoria. Ferri accorcia le distanze su calcio piazzato per poi uscire dal rettangolo di gioco a causa di un infortunio; gli universitari continuano a pressare gli ospiti, ma le loro folate offensive non producono punti. Solo al 40mo Pisa riesce ad avere la meglio sulla ben organizzata difesa lucchese varcando la linea di meta per mezzo di un raggruppato penetrante “timonato” da Parducci. Parisi non trasforma, così il triplice fischio dell’arbitro fissa il risultato sul 18 a 23 per Lucca, che accede in questo modo alla semifinale di Coppa delle Province.

“I ragazzi hanno creduto fino all’ultimo nella vittoria, e questo è un dato importante” commenta a fine gara l’allenatore del CUS Pisa Rugby Marco Natale, “tuttavia Pisa deve fare sempre i conti con le sue ingenuità; è una squadra giovane, sempre piuttosto incapace di gestire i vantaggi che crea durante incontri equilibrati come questo. Poco male. Sono sicuro che con il tempo questi giocatori acquisiranno la giusta esperienza che consentirà loro di effettuare altri salti di qualità”.

CUS PISA RUGBY-RUGBY LUCCA 18-23

Primo Tempo: 13-6

CUS Pisa Rugby: Parisi, Parducci, Franceschi, Artizzu (Torre I.), Torre Fra. (Corradino), Rat (Lopez), Fontanini, De Pascale, D’Amico, Bertorello, Ferronato (Villoresi), Moroni, Risaliti, Tammaro (Donati), Ferri (Pace). A disposizione: Ruiu. Allenatori Natale – Sediani.