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Empoli - Pisa: le probabili formazioni | D'Angelo: "Empoli squadra da Serie A, ma il Pisa sa come fargli male"

Il tecnico nerazzurro sta valutando l'opportunità di cambiare modulo: 4-3-1-2 o 3-5-2, sulla fascia destra ballottaggio tra Birindelli e Belli. In attacco sono tutti a disposizione

Fiducia, ottimismo e carica agonistica altissima: con questi ingredienti il Pisa ha lavorato nella settimana che ha condotto alla vigilia del derby di domani sera, domenica 16 febbraio (fischio d’inizio ore 21), al 'Castellani' di Empoli. La squadra di Luca D'Angelo dal pareggio con il Chievo ha ricevuto soltanto note positive: il gioco sta acquisendo ritmo e intensità, gli innesti di gennaio si stanno inserendo al meglio nei meccanismi e anche Michele Marconi sta tornando ad un livello di forma ottimale.

Possibili cambi di modulo

Contro l’Empoli il portierone Stefano Gori sarà regolarmente al suo posto, a difesa della porta nerazzurra. Il numero 1 nello scontro violento con Djordjevic al termine della partita con il Chievo aveva rimediato una brutta ferita lacerocontusa all’arco sopracciliare destro, ma dopo i controlli di rito in ospedale e l’applicazione di un bel po’ di punti (venti) per suturare il taglio, è tornato ad allenarsi col resto della squadra. Al 'Castellani', oltre agli infortunati di lungo corso (Meroni, Ingrosso, possibile rientrante fra due settimane, e Varnier), mancherà soltanto Danilo Soddimo: il pestone rifilato a Garritano gli è costato tre giornate di squalifica (per le quali la società ha presentato ricorso). Sarà un’assenza pesante, poiché D’Angelo non potrà contare su un elemento dalle indubbie capacità tecniche e dalla straripante personalità. Ma la squadra è in forma e in salute e non mancheranno le alternative al tecnico pescarese, che potrebbe anche sorprendere tutti con un cambio tattico.

Dopo aver insistito a lungo sul 4-3-1-2, infatti, il Pisa nel derby potrebbe tornare all’antico e rispolverare il 3-5-2, schierando un centrocampo più robusto e contando sulla doppia regia di De Vitis, schierato come centrale, e Marin in mezzo al campo. Nel caso in cui D’Angelo decidesse di insistere sulla difesa a quattro, nella posizione di trequartista il ballottaggio sarebbe tra Minesso e Siega. "Incontriamo la squadra più forte della B insieme al Benevento - esordisce Luca D'Angelo - hanno alle spalle numerose stagioni di Serie A: sono presupposti molto importanti. Ma la mia squadra è in grado di infastidire qualsiasi avversario". Di fronte ad un reparto offensivo tra i più attrezzati in categoria, "abbiamo studiato le caratteristiche principali senza farci influenzare nelle scelte" sottolina il tecnico nerazzurro. "L'Empoli da qualche settimana si è spostato con decisione verso il 4-3-3 - prosegue D'Angelo - questo schieramento si adatta male al 3-5-2, ma nonostante ciò non sceglieremo la nostra impostazione sulla base del modulo avversario". Birindelli in settimana ha ricevuto una contusione fastidiosa che non gli ha consentito di allenarsi con continuità: nel caso in cui non fosse al top della forma, scenderà in campo Belli. "In linea generale cerchiamo sempre di mantenere una buona compattezza di squadra, rimanendo corti sul campo sia in fase offensiva che difensiva. Purtroppo nelle ultime partite siamo stati puniti nella prima occasione in cui gli avversari hanno affondato il colpo, come a Benevento o col Chievo". Il tecnico chiude con una considerazione sul rinnovo del contratto: "Mi gratifica moltissimo. Mi trovo bene a Pisa e nel Pisa, in società abbiamo costruito un gruppo di lavoro coeso e affiatato. Onestamente non c'erano problematiche che mi facessero pensare di non accettare. Di comune accordo abbiamo stabilito di prolungare di un anno: aumentano gli stimoli".

Rivoluzione invernale

Dopo una prima parte di stagione disastrosa per risultati e soprattutto prestazioni, condizionata anche dalle idee confuse della società riguardo alla guida tecnica (la decisione di affidare la panchina a Muzzi dopo l’esonero di Bucchi si è rivelata del tutto fallimentare), l’Empoli sembra aver cambiato marcia. Gli azzurri hanno chiuso il girone di andata in zona playout: un posizionamento che strideva troppo con le sbandierate intenzioni di tornare immediatamente in Serie A. Ecco perché nel mercato di gennaio la dirigenza ha rivoluzionato la rosa andando a costruire, in pratica, una nuova squadra. Tutti i reparti sono stati ritoccati e potenziati, a partire dall’attacco, dove sono arrivati elementi del calibro di Tutino, La Mantia e Ciciretti. In mezzo al campo sono stati acquistati Henderson e Zurkowski, mentre in difesa sono stati aggiunti Sierralta, Fiamozzi e Balkovec. La panchina è stata affidata a Pasquale Marino e i risultati si sono visti immediatamente: con due successi consecutivi, il tecnico siciliano ha già condotto gli azzurri fuori dalle sabbie mobili dei playout, portando l’Empoli a tre sole lunghezze dai playoff.

L'arbitro e le curiosità statistiche della partita

La sfida del 'Castellani' sarà diretta da Manuel Volpi di Arezzo. Il fischietto toscano in questa stagione ha già diretto tre volte Pisa ed Empoli: i nerazzurri nel derby con lo Spezia (3-2), gli azzurri nei due pareggi (1-1) con Salernitana e Cremonese.

Gli uomini di Luca D’Angelo arrivano al derby lanciati dalla striscia positiva più lunga dall’inizio del campionato: con il pareggio con il Chievo, i nerazzurri hanno portato a cinque la serie di partite senza sconfitte. Dal 29 dicembre infatti Gori e compagni hanno raccolto 7 punti, frutto di quattro pareggi e una vittoria. L’Empoli invece viene da due vittorie in serie che hanno fatto seguito al pareggio con il Chievo: gli azzurri hanno sconfitto in casa il Crotone (3-1) e battuto a domicilio il Cittadella (1-2).

Domani le due squadre si affronteranno per la ventinovesima volta sul prato del ‘Castellani’: l’ultima volta i nerazzurri si imposero con uno strepitoso 3 a 0. Il 24 ottobre 2008 la squadra guidata da Ventura conquistò i tre punti grazie alle reti di Buzzegoli, Joelson e Gasparetto. L’ultimo successo empolese risale addirittura al 1975: nel campionato di Serie C gli azzurri vinsero 2-0. Da quella gara il Pisa ha centrato quattro successi e quattro pareggi. Complessivamente il bilancio del confronto in terra empolese evidenzia 9 vittorie azzurre, 9 successi del Pisa e 10 pareggi.

Ieri la Lega B ha diramato le date ufficiali delle appendici del campionato. I playoff inizieranno con il Turno Preliminare di venerdì 17 e sabato 18 maggio. Le semifinali di andata verranno giocate martedì 21 e mercoledì 22 maggio, con il ritorno che andrà in scena sabato 25 e domenica 26 maggio. La finale, anche questa con il doppio atto, si disputerà giovedì 30 maggio e domenica 2 giugno. I playout invece si giocheranno domenica 19 maggio (andata) e domenica 26 maggio (ritorno). 

Le probabili formazioni

Empoli (4-3-3): Brignoli; Fiamozzi, Sierralta, Romagnoli, Balkovec; Frattesi, Stulac, Henderson; Tutino, Mancuso, Bajrami. All. Marino

Pisa (3-5-2): Gori; Benedetti, De Vitis, Caracciolo; Lisi, Pinato, Marin, Gucher, Birindelli; Masucci, Marconi. All. D’Angelo

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