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Ac Pisa, il difensore centrale Andrea Sbraga è in costante crescita

Dopo un inizio di stagione tra errori e qualche incertezza, il giovane centrale romano si è preso il posto da titolare diventando un punto fermo della difesa di Pane

Dopo la trasferta di Gubbio qualcuno aveva storto la bocca per le prestazioni di Andrea Sbraga, difensore centrale proveniente dalla primavera dalla Lazio, inseguito a lungo dal Pisa durante l'estate e strappato in extremis a molte concorrenti. Il ragazzo però ha lavorato duro e risolto qualche problema di condizione inanellando una serie di prestazioni convincenti che l'hanno portato a diventare un titolare della difesa a tre di Alessandro Pane-

Purtroppo all'inizio ho pagato il fatto di non aver fatto una preparazione con la squadra, ma grazie all'aiuto dei compagni e all'impegno degli allenamenti, ho risolto i problemi e mi sono conquistato questo spazio. Ciò non vuol dire che ora sono arrivato, anzi ma devo lavorare ancora tanto e con costanza per proseguire su questa strada”.

Sperando poi un giorno di tornare ad indossare la maglia della Lazio, magari la 13 che fu di Alessandro Nesta

“Il mio sogno sarebbe quello di tornare un giorno, ma adesso tutte le attenzioni sono per il Pisa; voglio dare il meglio per questa maglia e questi tifosi. Qualcuno mi ha definito il nuovo Nesta, ma solo perchè giocavo centrale nella Lazio, sono romano e avevo la maglia numero 13, ma per fare una piccola parte di quello che ha fatto Nesta io devo crescere ancora tantissimo”.

Intanto ti stai conquistando fiducia in una squadra fatta di giocatori giovani, forti, ma anche qualcuno di esperienza

“Come ho detto mi ha aiutato molto il fatto di avere compagni così e ritrovarmi in campo vicino a Mingazzini, Buscè o Colombini. Per noi sono un valore aggiunto”.

Col Catanzaro è stata una gara difficile, con un primo tempo equilibrato e poi una ripresa giocata alla grande

“Spiace molto per il gol preso in apertura, ma è stata soltanto sfortuna e non possiamo recriminare niente. Poi siamo stati bravi a reagire immediatamente e cocludere poi alla grande”.

Domenica impegno contro una squadra forte che ha nell'attacco il suo punto di forza. Potresti ritrovarti a marcare uno come Felice Evacuo

“So che è un attaccante fortissimo, ma ne abbiamo già incontrati altri e se saremo compatti come squadra riusciremo a fare bene. Dobbiamo soltanto lavorare sodo e proseguire su questa strada”.

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