rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Pisa-Ascoli 2-0 | Quarta vittoria consecutiva all'Arena: nerazzurri dentro ai playoff

Torregrossa e Canestrelli sul finale dei due tempi mettono il sigillo su una gara scorbutica: il Pisa vola

Ancora un successo casalingo, il quarto consecutivo: tre punti che valgono l'undicesima partita utile consecutiva e l'ingresso definitivo dei nerazzurri nella zona playoff. La lunga rincorsa segna così un nuovo traguardo: il Pisa con 22 punti adesso è ottavo.

Primo tempo spigoloso, duro, costellato di contatti e falli commessi da una parte e dall'altra. Il Pisa prova a partire forte con Lisandru Tramoni (la grande sorpresa di oggi) e Beruatto, che nel primo minuto di gioco spediscono due cross nell'area ascolana che la difesa avversaria allontana con affanno. I bianconeri però riescono a non far prendere quota alla manovra nerazzurra con falli sistematici che spezzano la tela dei passaggi. I marchigiani si fanno vedere dalle parti di Livieri con un paio di punizioni e soprattutto Falasco, che dalle retrovie arriva al tiro centrale. Tra un fallo e un altro si arriva al 45' quando il cross di Tramoni crea scompiglio nell'area piccola bianconera. La palla rimane tra Sibilli e Torregrossa, che viene atterrato. E' rigore e dal dischetto il numero 10 fa esplodere lo stadio con il cucchiaio.

La ripresa è ancora più spezzettata della prima frazione, con gli scontri che si moltiplicano in ogni zona del campo. Ne fanno le spese lo spettacolo (nessuna vera azione degna di nota, da entrambi le parti) ma soprattutto Falasco ed Esteves. I due entrano in rotta di collisione a metà campo ed escono tramortiti per il colpo subito alla testa. Bucchi tenta il tutto per tutto per trovare il pareggio, pescando in rapida successione dalla panchina. Ma i suoi non vanno oltre un timido predominio territoriale che non porta ad alcun tiro in porta. E il Pisa mette in ghiaccio il risultato con la bordata di testa di Canestrelli: il corner di Morutan viene corretto all'incrocio dei pali.

La partita

Lanciati da tre vittorie consecutive all'Arena Garibaldi e da una striscia complessiva di imbattibilità che prosegue da dieci gare, i nerazzurri vogliono continuare la loro rimonta in classifica. La sfida con l'Ascoli presenta la duplice opportunità di scavalcare un'altra rivale in graduatoria e accorciare ulteriormente sulla zona playoff. La sorpresa più inattesa del pomeriggio è l'esordio dal primo minuto di Lisandru Tramoni, che fino a oggi aveva disputato soltanto uno scampolo di gara contro la Reggina a inizio settembre: in panchina Morutan. In mezzo al campo fuori Tourè, che rifiata dopo una serie lunghissima di gare iniziate da titolare: torna nuovamente in campo Ionita.

Immediate palpitazioni quando Esteves e Sibilli dialogano sulla destra: il cross rasoterra del portoghese crea scompiglio in area ascolana, ma la palla viene risputata fuori dai sedici metri. La raccoglie Beruatto per un altro suggerimento nel cuore della difesa ascolana: Torregrossa non ci arriva per un soffio. E' il prologo di una gara ritmata, con un gioco parecchio intenso da ambo le parti soprattutto in mezzo al campo. L'Ascoli risponde all'iniziale sfuriata nerazzurra con un paio di punizioni dalla trequarti che non creano problemi a Barba e compagni.

Il vero brivido gli ospiti lo provocano al 21' quando Lungoyi allarga per Falasco, libero di puntare Esteves. Il terzino bianconero si sposta la palla sul destro e calcia centrale: Livieri blocca. Ma è soltanto un episodio, perché poi il match ristagna a centrocampo dove le due squadre se le suonano ingaggiando molti duelli fisici. In alcuni casi l'interpretazione del direttore di gara lascia a desiderare, con diverse falli assegnati all'Ascoli che sembrano esagerati. Quando tutto sembra apparecchiato per lo 0-0 all'intervallo arriva la scintilla che può scuotere la gara. Lisandru crossa in area dalla destra: la palla rimane tra Sibilli e Torregrossa, che da dietro viene atterrato dal suo marcatore. Santoro assegna il penalty senza esitazione. Dopo una revisione infinita del Var per capire se punire col giallo Botteghin, si procede con la battuta. Torregrossa fa il cucchiaio, l'Arena esplode: 1-0.

Bucchi in avvio di ripresa perde Eramo per infortunio (al suo posto Giovane) e richiama Lungoyi per schierare Bidaoui accanto a Mendes. La risposta di D'Angelo arriva all'ora di gioco: scocca il momento di Morutan e Gliozzi, che prendono il posto di Sibilli e Lisandru Tramoni. Al 69' la gara si ferma per un duro scontro di gioco che vede coinvolti Esteves e Falasco: ha la peggio il terzino ascolano che abbandona il campo, mentre il portoghese nerazzurro prosegue la partita con un vistoso turbante. Ma pochi minuti dopo anche Esteves deve alzare bandiera bianca e sulla fascia destra si posiziona Calabresi.

Mano a mano che trascorre il tempo, l'inerzia della gara scivola verso il tutto per tutto dell'Ascoli, che prova ad attaccare praticamente a pieno organico. Il Pisa va un po' in affanno e D'angelo corre ai ripari: fuori Torregrossa e dentro Canestrelli per passare alla difesa a tre. Arriva anche un tiro, all'86', che Palazzino trova in una mischia al limite dell'area: Livieri blocca sicuro. Quando il Pisa riesce a trovare le geometrie giuste per uscire dalla propria metà campo mette comunque in difficoltà gli avversari, e all'88' con Canestrelli piazza il colpo del ko. Calabresi conquista il corner, batte Morutan: sulla traiettoria interviene Canestrelli che anticipa Guarna in uscita e spedisce la palla all'incrocio dei pali.

I nove minuti di recupero concessi dalla squadra arbitrale per compensare le tante interruzioni della ripresa sono pura accademia. Il Pisa festeggia la quarta vittoria consecutiva all'Arena Garibaldi, l'undicesimo risultato positivo in fila, e guarda finalmente ai playoff.

Il tabellino

Pisa-Ascoli 2-0

Pisa (4-3-2-1): Livieri; Esteves (76' Calabresi), Hermannsson, Barba, Beruatto; Ionita (76' Tourè), Nagy, Marin; Tramoni L. (62' Gliozzi), Sibilli (62' Morutan); Torregrossa (83' Canestrelli). All. D'Angelo

Ascoli (3-5-2); Guarna; Tavcar, Bellusci, Botteghin; Ciciretti (69' Palazzino), Collocolo, Eramo (49' Giovane), Caligara (69' Caligara), Falasco (69' Donati); Lungoyi (55' Bidaoui), Mendes. All. Bucchi

Reti: 47' p.t. Torregrossa (P) rig., 88' Canestrelli (P)

Ammoniti: Botteghin (A), Marin (P), Bellusci (A), Sibilli (P), Tavcar (A), Ionita (P), Giovane (A)

Note: arbitro Alberto Santoro; angoli 5-4 (2-1); recupero 3' e 9'

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pisa-Ascoli 2-0 | Quarta vittoria consecutiva all'Arena: nerazzurri dentro ai playoff

PisaToday è in caricamento