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Pisa - Carrarese 0-1 | Partita maledetta, nerazzurri spreconi puniti al 90'

La 14esima giornata di Lega Pro racconta per il Pisa la classica storia della beffa all'ultimo minuto: tantissime occasioni sprecate e contropiede vincente degli avversari. Continua la serie non esaltante di risultati davanti al proprio pubblico

Una beffa dal sapore amaro, che lancia preoccupanti ombre sul futuro cammino del Pisa in campionato. Non solo per i punti, ma soprattutto per le prestazioni in casa, dove i nerazzurri faticano a vincere ed a esprimere in modo continuativo ed organizzato un gioco che, molto spesso, non è incisivo o pericoloso. Merito degli avversari, come la Carrarese, che si presentano all'Arena compatti e decisi a ripartire in contropiede.

L'1 a 0 giunto allo scadere è una mazzata. Eppure le occasioni durante il secondo tempo ci sono state, e tante. E' stata una partita maledetta, è chiaro, ma questo non basta a giustificare una discontinuità reale nei risultati che, specie in casa, non posso permettere un rullino di marcia sufficiente per stare attaccati al treno della vetta.

Torna Costa in campo, accolto dai tifosi con un bell'applauso al momento dell'annuncio del suo nome in formazione. Braglia schiera il 3-5-2 atteso, con davanti la coppia Stanco-Giovinco. Mister Remondina non snatura il suo 4-3-1-2 ed anzi conferma Disabato sulla mediana per avere maggiore qualità nella zona centrale del campo.

PRIMO TEMPO. Sostanziale equilibrio per le prime fasi del match, che si è poi protratto per tutti i primi 45 minuti. Dopo un tentativo di Misuraca ribattuto dalla difesa, a conclusione di una buona ripartenza al 7', il primo intervento di Calderoni c'è all'11' minuto su una punizione defilata a sinistra di Giovanico, allontana in tuffo il portiere della Carrarese. Gli ospiti non rinunciano a giocare, con Cellini molto mobile ed abile a costruirsi gli spazi per manovrare.

Latitano le emozioni, fino al lampo di Giovinco, ancora su punizione: al 25' solo un miracolo di Calderoni toglie la palla dal sette. Il possesso palla del Pisa, ora più insistente, è però lento e prevedibile, Iori si vede poco o niente e gli esterni sono poco cercati. L'unica volta che Sini trova col cambio di gioco Pellegrini al 39' questi crossa dentro e Giovinco in scivolata insacca, ma era fuorigioco. Fino a quel momento la spinta del Pisa era andata scemando, senza che comunque fosse mai stata incisiva. Carrarese sempre pronta a ripartire, ma anche lei imprecisa e fermata sul nascere sulla trequarti.

SECONDO TEMPO. Pisa all'assalto della Carrarese. Al 5' Costa crossa dalla sinistra da calcio di punizione e Lisuzzo incorna in anticipo, alto di poco. La scena si ripeterà al 14', mentre prima è Morrone a mangiarsi un gol fatto da dentro l'area piccola, dopo un rimpallo vinto da Misuraca, sparando alto. Al 15' è Iori a divorarsi il vantaggio dal cuore dell'area di rigore tirando addosso a Calderoni, servito dallo scarico dal fondo di Giovinco, andato via sulla destra. Al 17' sempre Iorio ci riprova da fuori, il portiere della Carrarese si distende e devia in angolo.

Mister Remondina si copre e passa al 5-3-2. Al contempo la spinta dei nerazzurri cala vistosamente ed al 21' e 23' su due ripartenze si rende pericolosa la Carrarese, senza però concludere a rete. Ora la partita torna in mano al Pisa, ma sembra mancare la forza ai nerazzurri per trovare il colpo vincente. Al 38' tiro alto di Napoli, al 41' cross da lontanissimo di Napoli che spiove in area, Beretta non vede arrivare il pallone che lo colpisce, facile per Calderoni. Al 42' Gnahoré fa venire i brividi ai nerazzurri: su una ripartenza servito da Cellini batte forte e centrale, Pelagotti respinge.

Le avvisaglie ci sono state e la beffa arriva. Al 45' scoccato una ripartenza fulminea viene perfettamente orchestrata da Cellini e Di Nardo, l'attaccante azzurro si porta sul fondo e scarica dietro rasoterra il pallone per il subentrante Castagnetti. Il centrocampista batte a colpo sicuro e Pelagotti è superato. Il Pisa ci prova con orgoglio e al 49' Pellegrini sbaglia clamorosamente il pareggio su cross di Costa, battendo alto al volo da ottima posizione. Fischi all'Arena, con il coro ai giocatori di tirare fuori gli attributi.


TABELLINO

Formazione Pisa (352): Pelagotti, Lisuzzo, Rozzio, Sini, Costa, Pellegrini, Misuraca (Finocchio 45' st), Iori, Morrone, Giovinco (Napoli 26' st), Stanco (Beretta 26' st). A disp: Moschin, Dicuonzo, Mandorlini, Napoli, Frediani, Finocchio, Beretta. All: Braglia

Formazione Carrarese (4312): Calderoni, Berra, Gorzegno, Castagnetti, Sbraga, Teso, Brondi, Disabato (Gnahoré 28' st), Belcastro (Benassi 18' st), Cellini, Merini (Di Nardo 30' st). A disp: Zanotti, Benassi, Lancini, Gnahoré, Gherardi, Ademi, Di Nardo. All: Remondina.

Arbitro: Andrea Tardino (Milano), Oreste Muto (Torre Annunziata), Orlando Pagnotta (Nocera inf)

Marcatori: Castagnetti (45' st)

Angoli: 5 - 4

Ammoniti: Morrone (27' pt), Lisuzzo (31' pt), Sbraga (42' pt), Gorzegno (9' st), Teso (12' st), Pellegrini (43' st)

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