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Pisa - Carrarese: le probabili formazioni | Pazienza: "Adesso non dobbiamo più sbagliare. Voglio la stessa personalità di Pistoia"

Ingrosso ancora tra i convocati nello scontro diretto per i piani alti della classifica. Il Pisa punta alla seconda vittoria consecutiva per acquisire ulteriore consapevolezza dei propri mezzi

Un'altra prova di maturità. L'ennesima, per un Pisa reduce dalla vittoria nel turno infrasettimanale di Pistoia, dove finalmente ha convinto sul piano del carattere e dell'atteggiamento da tenere per 95' in partite ruvide, spigolose, che rispondono più al gioco del pallone che non alla nobile arte del 'football'. Domani sera, sabato 24 marzo (ore 20.30), nell'ultimo giorno dell'anno in 'stile pisano', i nerazzurri se la vedranno con la Carrarese nella 32° giornata del Girone A. Sarà una gara molto delicata dal punto di vista della classifica, visto che i marmiferi sono attualmente al sesto posto, a quota 43 punti.

Emergenza in difesa

Il Pisa dovrà giocare questa partita dal grande peso specifico senza tre centrali di ruolo. Oltre ai lungo degenti Carillo e Ingrosso infatti - anche se per quest'ultimo verrà fatto un tentativo in extremis - si è aggiunto alla lista degli indisponibili anche Sabotic. Il montenegrino nel finale convulso del 'Melani' è stato espulso per somma di ammonizioni, ed ha ricevuto dal giudice sportivo una giornata di squalifica. "Arriviamo comunque da una partita che ci ha dato una grande spinta morale - commenta il tecnico nerazzurro nella conferenza pre-gara - e domani avremo la possibilità finalmente di dare una bella sterzata in termini di continuità".

"Ingrosso sarà comunque dei nostri, anche se deve recuperare la condizione", spiega l'allenatore in considerazione delle numerose assenze nel pacchetto difensivo. "Il ragazzo vorrebbe accelerare ulteriormente il recupero, ma non possiamo rischiare niente più del dovuto. Nel reparto è vero che numericamente siamo in difficoltà, e prenderemo la soluzione migliore in base anche alla risposta della rifinitura di oggi pomeriggio". Pazienza passa poi ad analizzare i prossimi avversari: "Sono una delle poche squadre viste fino ad oggi che cerca di esprimere un calcio con delle idee ben precise". 

"Non posso anticipare le valutazioni di mister Baldini - spiega il tecnico - ma generalmente ho visto che non speculano sull'avversario: provano sempre ad imporre il loro gioco". Una manovra, quella della Carrarese, che è stata capace di affermarsi come il miglior reparto di tutto il Girone A. "La Carrarese non è soltanto Tavano là davanti - sottolinea l'allenatore nerazzurro - sono tutti molto bravi, hanno anche diversi ragazzi Under veramente interessanti. Sarà stimolante sfidarli sul campo". L'allenatore del Pisa compie poi un passo indietro, tornando a rimarcare l'ottimo atteggiamento dei suoi ragazzi sul campo della Pistoiese: "Anche subito dopo il rigore sbagliato dalla Pistoiese ho visto una squadra decisa, pronta, capace di dare battaglia anche dal punto di vista agonistico e fisico. Ovviamente gli episodi sono venuti a nostro favore, ma nel calcio niente capita per caso. Se si vanno a rivedere, si può notare come tutta la squadra abbia avuto il giusto atteggiamento sulle cosiddette 'seconde palle'. Sono aspetti importanti".

Passando al probabile schieramento da proporre sul prato dell'Arena, la soluzione per il rebus difensivo ha un duplice sbocco: arretrare Gucher accanto a Lisuzzo, oppure dirottare in mezzo Filippini e inserire Mannini sulla corsia laterale mancina. Probabile, in attacco, l'avvicendamento fra Eusepi e Ferrante nel ruolo di centravanti, e fra Sainz Maza e Negro nel ruolo di seconda punta.

Dimenticare Alessandria

La Carrarese di mister Baldini si è resa protagonista di un buon campionato, in particolare brillando nel girone di ritorno, dove è stata capace di conquistare 5 vittorie e 4 pareggi, con sole 2 sconfitte. Proprio nell'ultima gara disputata, però, i canarini delle Apuane sono andati incontro ad un rovescio fragoroso per dimensioni e prestazione. Martedì scorso Tavano e compagni hanno subito 5 reti sul campo dell'Alessandria, fallendo così il primo di un doppio scontro diretto per le zone altissime della classifica. "I miei calciatori hanno voglia di rifarsi ed una partita importante come quella dell'Arena Garibaldi - ha commentato il tecnico della Carrarese - può consentire di recuperare le certezze di un cammino che ci ha condotto nei primi cinque posti della graduatoria ed in piena zona playoff".

L'ex allenatore dell'Empoli, e massese di nascita, ha voluto puntualizzare così il momento vissuto dalla sua squadra nella conferenza stampa pre-gara: "Nelle corde dei miei giocatori c'è la consapevolezza di potersela giocare con tutti e sino alla fine della stagione regolare è necessario essere concentrati e determinati per andare a giocarci al massimo i playoff". Nonostante la pesante sconfitta subita al 'Moccagatta', quindi, la formazione carrarina si presenterà all'Arena Garibaldi con l'obiettivo di proporre il suo gioco fatto di tecnica, rapidità e costante proiezione offensiva. Ovviamente l'elemento più di spicco dell'organico canarino è il veterano 'Ciccio' Tavano, che nonostante i suoi 38 anni ha già siglato ben 18 reti, ed è il capocannoniere di tutta la Serie C. E' lui il terminale offensivo designato da Silvio Baldini, che ha disegnato un 4-2-3-1 spregiudicato ed infarcito da molti giovani dalle grandi potenzialità. 

A Pisa però mancheranno i due centrali difensivi titolari, Ricci e Murolo, che saranno sostituiti da Possenti e Benedini. Molto probabilmente in cabina di regia troverà spazio Rosaia al fianco di Agyei. In attacco infine, oltre al confermatissimo Tavano, potrebbe esserci la possibilità di un piccolo turno over rispetto a martedì sera, con la presenza di Coralli al posto di Vassallo.

'Testa-coda' nei numeri: statistiche e curiosità della gara

La direzione di gara è stata affidata al signor Davide Miele di Torino. Il fischietto piemontese non vanta alcun precedente con i nerazzurri, mentre ha già incrociato per tre volte i marmiferi: due vittorie ed una sconfitta lo score della Carrarese con Miele.

Il Pisa finalmente ha sfatato il tabù della vittoria. 30 giorni: è il periodo intercorso tra il blitz sardo contro l'Arzachena (18 febbraio) e quello in terra pistoiese (20 marzo), dove invece il successo mancava da ben 42 anni. Nel mezzo erano arrivati due soli pareggi e altrettante sconfitte. Un cammino che ha rischiato di compromettere seriamente persino la corsa al secondo posto del Girone A. Ma il rigore di Mannini sembra aver improvvisamente rianimato anche questa speranza, che i nerazzurri dovranno tenere in vita centrando una vittoria casalinga che non arriva dal 4 febbraio (1-0 al Cuneo). Dall'altra parte troverà una Carrarese ferita sì dal 5-0 incassato ad Alessandria, ma in serie positiva esterna da ben tre mesi e mezzo. L'ultima sconfitta degli apuani lontano dal 'Dei marmi' risale al 3 dicembre (2-1 a Pistoia): dopo sono arrivati 2 successi e 4 pareggi. 

Una chiave di lettura del match potrebbe essere trovata nei numeri delle due squadre: il Pisa vanta la migliore difesa del raggruppamento, con 20 reti incassate, delle quali soltanto 9 in casa. La Carrarese invece ha il miglior attacco del girone (48 gol, ben 14 in più degli uomini di Pazienza), ma ha anche raccolto 43 palloni nel sacco. Non hanno mezze misure i canarini quindi, e sul prato dell'Arena Garibaldi si potrebbe beneficiare di uno spettacolo piacevole anche in termini di manovra e ritmo. Per avere la meglio degli ospiti, i nerazzurri dovranno riuscire a inaridire le idee e le fonti di gioco di mister Baldini.

La prima partita ufficiale fra le due formazioni in terra pisana è andata in scena nel 1929, nel campionato di Prima Divisione: successo nerazzurro per 1-0. Curiosamente, tolte le partite degli anni '30 disputate in questo campionato precursore delle categorie attuali, il match fra Pisa e Carrarese è sempre stato giocato in Serie C, a parte la sfida disputata in IV Serie nel 1956. Il bilancio complessivo sorride decisamente al Pisa: 12 vittorie nerazzurre a fronte delle 3 della Carrarese (l'ultima nel novembre del 2014), e 3 pareggi.

Le probabili formazioni

Pisa (4-4-2): Voltolini; Filippini, Lisuzzo, Gucher, Birindelli; Di Quinzio, Izzillo, De Vitis, Lisi; Ferrante, Negro. All. Pazienza

Carrarese (4-2-3-1): Borra; Baraye, Benedini, Possenti, Tentoni; Agyei, Rosaia; Biasci, Coralli, Bentivegna; Tavano. All. Baldini

pisa probabile formazione 24 marzo 2018

carrarese probabile formazione 24 marzo 2018

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