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Pisa - Cittadella 1-4 | Disastro nerazzurro: i veneti sbancano l'Arena con troppa facilità

La prima sconfitta casalinga del campionato del Pisa arriva al termine di una gara totalmente negativa. Nerazzurri mai in partita

Tre passi indietro rispetto alla settimana scorsa, quando tutti si auspicavano che la vittoria di Reggio Calabria potesse essere la svolta positiva della stagione. E invece il Pisa è crollato al cospetto di un Cittadella che non ha fatto niente di irresistible per passare sul velluto con quattro reti. I nerazzurri ci mettono moltissimo del loro per pregiudicare l'esito della gara già nei primi venti minuti di gioco. Fragilità, imprecisione e sfortuna impongono una batosta sonora agli uomini di D'Angelo, che vive così la centesima panchina nerazzurra con la sconfitta interna più pesante degli ultimi tempi.

Sembra un pomeriggio proficuo quando Masucci, dopo soli due minuti di gioco, spedisce di pochissimo a lato il corner di Gucher prolungato a centro area da Mazzitelli. Ma come è sempre accaduto agli uomini di D'Angelo in questa prima parte di campionato, alla prima azione degli avversari il risultato si sblocca. La difesa del Pisa è poco reattiva sul fallo laterale scodellato in area dal Cittadella: Gargiulo invece è lestissimo a bruciare Birindelli e spedire la palla in rete. Piove ancora più forte quando al quarto d'ora Benedetti sbaglia un retropassaggio semplice, tradito dal rimbalzo del pallone su una porzione di campo imperfetta: il centrale per impedire a Tsadjout di piombare sulla palla commette fallo da ultimo uomo. E Pezzuto lo caccia dal campo indicando il dischetto: Ogunseye non sbaglia e spedisce il Cittadella sul doppio vantaggio. La gara è segnata e viene chiusa definitivamente all'ora di gioco con la terza dormita pomeridiana della difesa. Sul corner Pavan è lasciato libero di colpire due volte: prima Perilli compie un miracolo, ma non può niente sul tap-in successivo. D'Angelo prova a scuotere i suoi con le sostituzioni, ma il monologo dei veneti prosegue con il poker messo a segno da Iori nuovamente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. L'unico sussulto del Pisa è la rovesciata di Marconi a tempo praticamente scaduto che segna in rovesciata il gol della bandiera.

La partita

E' tempo di cambiare passo anche in casa. La vittoria di domenica scorsa a Reggio Calabria ha galvanizzato gli animi in casa nerazzurra. Dopo un avvio privo di sorrisi, la rimonta al fotofinish in casa della Reggina ha ridato entusiasmo a tutto il gruppo, che adesso vuole rompere il ghiaccio anche sul prato dell'Arena Garibaldi. Per farlo D'Angelo schiera il tridente pesante in avanti con Masucci, Marconi e Vido. In mezzo al campo ritrova la maglia dal 1' Siega accanto a Mazzitelli (in regia) e Gucher, al pari di Lisi che riparte da titolare dopo le due panchine iniziali delle ultime due uscite. Nel Cittadella, con lo speculare 4-3-1-2, la coppia offensiva è formata da Ogunseye e Tsadjout, supportati da Vita sulla trequarti.

Subito Pisa in avvio di gara con l'occasionissima capitata sul destro di Masucci. Il corner di Gucher viene prolungato a centro area da Mazzitelli: Masucci è il più lesto di tutti a piombare sulla palla, ma il suo tap-in esce clamorosamente sopra la traversa. Il Cittadella non si scompone e nell'azione successiva mette la freccia sfruttando una chiusura lenta della difesa pisana. Gargiulo raccoglie la sponda di Ogunseye, sfugge a Birindelli e dal cuore dell'area trafigge imparabilmente Perilli. Ospiti in vantaggio al 5'.

Il Pisa fatica a riprendere le redini del gioco con il Cittadella che ne approfitta per ripartire in profondità. E al 17' i veneti approfittano anche di un regalo involontario di Simone Benedetti, che viene tradito da un rimbalzo maligno della palla al limite della sua area di rigore, sbagliando così il retropassaggio per Perilli. Alle sue spalle c'è Tsadjout che accelera per arrivare sulla sfera e il difensore nerazzurro non può fare altro che abbatterlo: Pezzuto indica il dischetto e espelle Benedetti per fallo da ultimo uomo. Il penalty viene realizzato da Ogunseye: Cittadella sul 2-0.

D'Angelo ridisegna la squadra togliendo Siega dal campo e inserendo Meroni accanto a Caracciolo al centro della difesa. Vido arretra per agire da mezzala sinistra lasciando Masucci e Marconi in attacco. Gli equilibri però sono compromessi e i nerazzurri subiscono la manovra degli ospiti, che vanno a nozze con le praterie che si aprono alle spalle della mediana del Pisa. Come nel caso del diagonale di Gargiulo al 37' che ha bisogno di tutti i centimetri di Perilli per terminare in corner. I nerazzurri si rivedono nella metà campo offensiva soltanto nei minuti finali del primo tempo, quando Lisi riesce a trovare un pizzico di libertà per scodellare un paio di cross che però non trovano deviazioni amiche.

Il Pisa inizia la ripresa con la difesa a tre: in mezzo a Caracciolo e Meroni c'è De Vitis, che ha preso il posto di Vido. Il Cittadella però continua a essere padrone del campo e sposta la palla a piacimento da destra a sinistra. Il Pisa è costretto a rincorrere gli avversari in lungo e in largo e subisce le folate dei granata, che al 60' vengono stoppati da un'altra ottima parata di Perilli. Sul corner seguente però la difesa batte ancora a vuoto: prima ancora il portiere nerazzurro mette una pezza sul colpo di testa di Pavan, che però è liberissimo di ribadire in rete per il terzo gol veneto.

Un'altra mazzata che si abbatte sugli uomini di D'Angelo, che cerca comunque di scuotere la squadra con le forze fresche di Pisano, Marin e Palombi. Lo sforzo offensivo nerazzurro però produce soltanto un destro molto largo di Mazzitelli dal limite dell'area di rigore veneta. Per il resto, si assiste a una gara a senso unico. C'è tempo anche per il punto escalamativo sul match apposto da Iori all'87': ancora una dormita generale sul corner del Cittadella e il centrocampista ringrazia. L'unico sussulto del pomeriggio nerazzurro è la rovesciata (la seconda in fila dopo quella di Masucci a Reggio Calabria) di Marconi che segna il gol della bandiera.

Il tabellino

Pisa - Cittadella 1-4

Pisa (4-3-1-2): Perilli; Lisi, Caracciolo, Benedetti S., Birindelli (61' Marin); Siega (27' Meroni, 61' Pisano), Mazzitelli, Gucher; Vido (46' De Vitis); Masucci (71' Palombi), Marconi. All. D'Angelo

Cittadella (4-3-1-2): Maniero; Benedetti A., Adorni, Perticone, Ghiringhelli; Proia (81' Iori), Pavan, Gargiulo (71' Awua); Vita (62' D'Urso); Ogunseye (71' Cissè), Tsadjout (81' Rosafio). All. Venturato

Reti: 5' Gargiulo (C), 19' Ogunseye (C) rig., 63' Pavan (C), 87' Iori (C), 89' Marconi (P)

Ammoniti: Masucci (P), Adorni (C), Ghiringhelli (C), Awua (C)

Note: arbitro Ivano Pezzuto; angoli 5-8 (2-6); recupero 2' e 4'; espulso Benedetti S. (P) al 17' per fallo da ultimo uomo

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