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Pisa - Crotone: le probabili formazioni | D'Angelo: "Sfida complessa: il Crotone è una delle favorite per la vittoria finale"

Rimane in dubbio soltanto Lisi per un lieve acciacco fisico. Pienamente recuperati invece Asencio e Moscardelli. D'Angelo indica la strada per affrontare i calabresi: "Dobbiamo migliorare nella gestione dei momenti di sofferenza"

Dopo due settimane di sosta e un mese di digiuno dalle partite casalinghe, torna il campionato e il Pisa può riassaporare l'erba del suo stadio. I nerazzurri avevano interrotto il cammino subito dopo la sfortunata sconfitta di Perugia, rituffandosi un paio di giorni dopo la trasferta in Umbria nel lavoro per effettuare una sorta di mini-preparazione durante la pausa imposta dalle partite delle nazionali. Gli uomini di Luca D'Angelo domenica 20 ottobre ospiteranno il Crotone all'Arena Garibaldi: una sfida senza precedenti nell'ultracentenaria storia dello Sporting Club.

"Episodi determinanti"

La sosta ha portato molti frutti in casa nerazzurra. Tutti gli infortunati infatti hanno recuperato dai rispettivi acciacchi, potendo così rientrare stabilmente in gruppo e ampliando il ventaglio di alternative a disposizione di D'Angelo. Il tecnico abruzzese però qualche giorno fa ha dovuto incassare la conferma del grave infortunio occorso a Marco Varnier: il giovane centrale difensivo nel finale della gara di Perugia si è rotto il crociato del ginocchio sinistro, e per lui la stagione con tutta probabilità è terminata anzitempo. Sul campo però sono tornati a sudare con i compagni Moscardelli e Raul Asencio ("Ha commesso una leggerezza pubblicando la foto sui social mentre noi eravamo in campo a Perugia. Ma è giovanissimo, questi errori si possono commettere e abbiamo già chiarito tutto"), con Ingrosso e Liotti che hanno completamente smaltito i problemi alla spalla e alla caviglia. "Avere tante alternative è molto importante - commenta D'Angelo - con un calendario così fitto è vitale ruotare gli uomini". Il tecnico nerazzurro si sofferma anche sull'apporto garantito fino a oggi dagli innesti del mercato: "Qualcuno ha pagato in termini di inserimento nei meccanismi tattici e tecnici. Ma ormai il loro percorso di adattamento è terminato, sono pienamente all'interno del gruppo".

"Domani incontreremo una delle grandi favorite per la vittoria finale del campionato - afferma Luca D'Angelo - hanno mantenuto l'ossatura della squadra che due anni fa giocava in Serie A. Il loro allenatore è molto bravo, è un tecnico di campo che ha dei concetti molto validi. Dovremo essere bravi a non farli palleggiare nella nostra metà campo". "Sotto l'aspetto della gestione della sofferenza dobbiamo migliorare - continua Luca D'Angelo - questo passaggio mentale deve essere completato e accettato. L'anno scorso in Serie C avevamo sempre in mano la gara, quest'anno gli avversari ribattono colpo su colpo: gli episodi sono determinanti sempre". L'allenatore del Pisa analizza anche il momento della sua squadra, mostrando tutto il suo disappunto per l'infortunio di Varnier, "un giocatore fortissimo dal grande futuro ma dall'altrettanto grande sfortuna. Il resto del gruppo si sta allenando bene senza problemi. Soltanto Lisi deve essere valutato nella rifinitura". "Torniamo in campo con le idee chiare: i momenti di difficoltà durante l'anno saranno anche più grandi di quello vissuto prima della sosta - prosegue D'Angelo - i ragazzi sono consapevoli di questa realtà, ma non cambia il nostro modo di fare calcio: ottenere i risultati attraverso la prestazione".

Ottima forma

Se da una parte la sosta ha permesso a Gucher e compagni di tirare il fiato dopo un ottimo avvio di campionato e alcune difficoltà - più fisiche che tattiche - emerse nelle ultime uscite, dall'altra la pausa delle nazionali ha frenato l'ottima ascesa del Crotone. La squadra allenata da Giovanni Stroppa, dopo aver raccolto pochissime soddisfazioni nelle prime giornate di campionato, è riuscita a piazzare un importante filotto di 3 vittorie consecutive, arrivando a ridosso della vetta della cadetteria. Gli Squali di Calabria sono secondi con 14 punti, e possono vantare una condizione globale più che positiva.

Dopo aver acciuffato la salvezza soltanto alla penultima giornata della scorsa stagione, quest'anno la società rossoblu ha costruito una rosa a immagine e somiglianza del 3-5-2 di Giovanni Stroppa, e i risultati non sono tardati ad arrivare. Benali in mezzo al campo è il regista offensivo di tutte le azioni crotonesi, protetto alle spalle dal fosforo e dalla corsa di Andrea Barberis, ex nerazzurro che nel 2013 sfiorò la Serie B sotto la Torre. In attacco poi Stroppa ha l'imbarazzo della scelta: fra il gigante Simy (198 centimetri), lo sgusciante Mustacchio, il talentuoso Vido e la grande sorpresa Messias (fino all'anno scorso titolare nel Gozzano in Serie C), l'ex calciatore del Milan ha l'imbarazzo della scelta. Senza dimenticare un certo Maxi Lopez, arrivato probabilmente al tramonto della carriera ma con un curriculum alle spalle di tutto rispetto e stimolato dalla voglia di lasciare il segno nella sua prima avventura in Serie B.

L'arbitro e le curiosità della partita

La sfida è stata affidata al signor Daniele Minelli della sezione di Varese. L'arbitro lombardo ha alle spalle 95 partite in Serie B, e in totale ha incrociato 7 volte il Pisa. Il bilancio non è positivo per i nerazzurri, che con questo direttore di gara hanno raccolto 2 vittorie (ad Ascoli in cadetteria, 2-4, e a Sorrento in Serie C, 1-2), un pareggio (a Frosinone in B, 0-0) e ben 4 sconfitte. La più cocente di queste è quella maturata sul campo del Latina (3-1) il 16 giugno 2013, in occasione della finale di ritorno dei playoff di Serie C. Molto più positiva invece la tradizione del Crotone con Minelli: 3 vittorie (tutte in casa), 2 pareggi e una sola sconfitta.

Il Pisa arriva alla sfida con i calabresi con un digiuno prolungato dalla vittoria che dura da oltre un mese. L'ultimo successo dei nerazzurri risale al 15 settembre, quando Marconi e compagni hanno rifilato un fantastico poker alla Cremonese. Dopo quella vittoria i nerazzurri hanno ottenuto due pareggi e altrettante sconfitte: una lontananza così ampia dai tre punti non si verificava dalla metà della scorsa stagione, quando dopo lo 0-2 al Pontedera di metà dicembre seguirono ben due mesi caratterizzati da 5 pareggi e 2 sconfitte, interrotti dal 2-1 alla Pistoiese il 10 febbraio. Il Crotone, per contro, non perde proprio da un mese: il 21 settembre è incappato in un passo falso proprio sul campo della Cremonese (2-1): da lì ha ingranato la quinta, centrando tre vittorie consecutive condite da 8 gol fatti e uno solo concesso alla Virtus Entella.

Le probabili formazioni

Pisa (3-5-2): Gori; Benedetti, De Vitis, Aya; Pinato, Siega, Gucher, Marin, Belli; Marconi, Masucci. All. D'Angelo

Crotone (3-5-2): Cordaz; Gigliotti, Marrone, Golemic; Mazzotta, Zanellato, Barberis, Benali, Molina; Simy, Messias. All. Stroppa

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