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Pisa - Lucchese: le probabili formazioni | D'Angelo: "Vincere il derby per proseguire il filotto positivo"

Per il 'derby del Foro' l'intera rosa è a disposizione: unici assenti Liotti (infortunato) e Marconi (squalificato). Con il successo i nerazzurri potrebbero mettere nel mirino il terzo posto

L'ambiente in casa nerazzurra è elettrico. Dopo la seconda rimonta in nove giorni concretizzata contro la Pro Vercelli (la terza nelle ultime cinque partite), c'è la sensazione che il campionato sia arrivato veramente al punto di svolta. I ragazzi di mister D'Angelo giocano e interpretano le gare con tutt'altro atteggiamento mentale rispetto alla prima parte della stagione, e la rimonta poderosa che la squadra sta facendo in classifica sta lì a dimostrarlo. Domani all'Arena Garibaldi andrà in scena la terza partita consecutiva in sette giorni. Probabilmente la più insidiosa e carica di tensione: di fronte ci sarà la Lucchese, mai come adesso sull'orlo del baratro del fallimento.

Squadra in forma

Pur facendo un minimo di turnover iniziale e con due pedine fondamentali fuori causa come Marconi (sconterà domani la seconda e ultima giornata di squalifica) e Liotti (rientrerà fra un mese circa), il Pisa anche con la Pro Vercelli ha dato la sensazione di aver trovato la quadratura tecnico-tattica e psicologica ideale. Anche con tre punte di ruolo e due giocatori dalle doti spiccatamente offensive come Di Quinzio e Minesso contemporaneamente in campo, i nerazzurri non si sono disuniti riuscendo a conquistare una vittoria che potrebbe rivelarsi pesantissima. Sarà molto importante darle continuità nel 'derby del Foro' contro la Lucchese di domani: una partita che per molti aspetti è un capitolo a parte della stagione, ma che può regalare un'ulteriore spinta in vista dello sprint finale.

"La partita di domani dovrà essere affrontata con la stessa concentrazione dei match contro Entella e Pro Vercelli", ammonisce mister D'Angelo. "La Lucchese ha un discreto valore in rosa ed è un avversario temibile", sottolinea il mister. "Dobbiamo cercare di vincere il derby - spiega il tecnico - anche perché questa è la nostra filosofia e non possiamo discostarcene". La squadra a livello fisico ha speso molte energie nei due march ravvicinati con Entella e Pro Vercelli, "ma le alternative non mancano. I cambi diventeranno sempre più fondamentali nel finale di stagione". "Siamo consapevoli che la partita con la Lucchese nasconde molte insidie - prosegue D'Angelo - a partire dal fatto che la società rossonera è in gravi difficoltà economiche e non gioca da due settimane". "La rifinitura sarà determinante per capire la condizione di alcuni giocatori. Dobbiamo capire bene il grado di recupero di alcuni ragazzi, e prima di domani mattina non credo di decidere la formazione titolare". La terza gara in sette giorni solitamente è qiuella che presenta maggiori problemi sul piano mentale e fisico, "però la squadra è in forma. Sia psicologicamente che a livello di condizione il gruppo sta bene ed è consapevole di dover proseguire sulla strada delle vittorie e delle belle prestazioni".

"Durante gli ultimi giorni non abbiamo guardato la classifica - specifica il mister - ci sono troppe situazioni ancora in bilico. Per esempio la spada di Damocle dell'esclusione che pende sulla testa della Lucchese. Anche i ragazzi sono contenti dei risultati, ma sanno di non doversi adagiare su quanto fatto finora". "Le posizioni di vertice sono molto mobili, il quadro della graduatoria è fluido. Con un filotto positivo abbiamo risalito alcuni posti, ma obiettivamente pensare di mettere nel mirino il primo posto è forse troppo. La Virtus Entella sta dimostrando di meritarsi la vetta: in ogni caso dobbiamo soltanto guardare a noi stessi e puntare a fare il massimo in ogni gara". "La lotta proseguirà fino all'ultima giornata, nel nostro girone nessun club ha mollato. Se si pensa ai punti di penalizzazione della Lucchese e del Cuneo, che sul campo sarebbero a ridosso dei playoff".

Con un piede nell'abisso

La Lucchese è sull'orlo del baratro, e ormai le forze per evitare di precipitarvi dentro stanno abbandonando la società rossonera. Il fallimento sembra cosa certa. L'unica discriminante ancora valida è quando: se entro il 18 marzo oppure subito dopo. Sul club guidato formalmente ancora da Arnaldo Moriconi e allenato dallo sfortunato Giancarlo Favarin pende l'obbligo del pagamento di 350mila euro. La somma è stata indicata dalla Lega Pro come riparazione alla fidejussione tossica presentata in estate per l'iscrizione al campionato. Va da sé, quindi, che nel caso in cui a Lucca non si dovesse raccogliere questa cifra, fino all'ultimo centesimo, la storia del club della 'Pantera' andrebbe incontro ad un nuovo fallimento. La rosa mercoledì 6 marzo ha avviato la messa in mora: i contributi di gennaio e febbraio non sono stati pagati. Pensare di trovare questi soldi oltre alla multa rasenta, obiettivamente, il miracolo.

Nonostante la disastrosa situazione extra campo, sul terreno di gioco i ragazzi di mister Favarin stanno ben figurando, giocando sempre alla pari anche con avversari ben più attrezzati e con le spalle molto più coperte a livello societario. I punti in classifica sono soltanto 16, ma sul terreno di gioco capitan Bortolussi e compagni ne avrebbero ottenuti il doppio. La lotta con il Cuneo (altra formazione che sta correndo contro il tempo per radunare la somma richiesta dalla Lega) per evitare il peggior piazzamento nei playout è serrata, anche se appare più come una corsa fra disperati. Nel caso in cui dovesse arrivare l'esclusione dal campionato il 18 marzo, la Lucchese non potrebbe terminare il girone di andata (il match con la Virtus Entella, recupero dell'ottava giornata, è in programma il 26) e di conseguenza verrebbero annullati tutti i risultati della prima metà del campionato. Al Pisa, perciò, verrebbero sottratti i tre punti conquistati al 'Porta Elisa', mentre verrebbe assegnata la vittoria a tavolino per la gara di ritorno, qualsiasi sarà il risultato di domani. In pratica, quindi, i nerazzurri rischiano di disputare una partita inutile.

L'arbitro e alcune curiosità statistiche sulla partita

Il 'derby del Foro' è stato affidato al signor Daniele De Santis di Lecce. Altro fischietto pugliese dopo quello della partita con la Pro Vercelli (Meleleo di Casarano): De Santis è alla terza stagione in Serie C e non ha mai incrociato il Pisa. La Lucchese ha invece un precedente con l'arbitro salentino: la vittoria per 1-0 contro il Pro Piacenza il 18 marzo 2017.

I nerazzurri stanno vivendo il miglior momento della stagione, con otto risultati utili consecutivi da inizio 2019 (compresa la vittoria a tavolino con il Pro Piacenza). Nel nuovo anno il Pisa è stato sconfitto soltanto ad Arezzo a causa di un episodio sfortunato, e nelle 9 partite di campionato giocate ha totalizzato 19 punti. Un'accelerazione incredibile rispetto all'andamento tenuto prima della sosta invernale, che conferma l'ottimo lavoro condotto dallo staff insieme ad una rosa potenziata in sede di mercato di riparazione. La Lucchese arriva all'appuntamento dell'Arena con i muscoli molto più riposati rispetto ai nerazzurri: l'ultima partita ufficiale dei rossoneri infatti risale al 24 febbraio (sconfitta di misura con la Juventus U23). Dopo questa gara gli uomini di Favarin non hanno avuto recuperi e hanno potuto beneficiare del 3-0 a tavolino con il Pro Piacenza. Al netto delle enormi difficoltà economiche, quindi, la 'Pantera' ha potuto preparare nel dettaglio il derby.

Quello di domani sarà il 51° 'derby del Foro' in terra pisana in gare ufficiali. Nell'ultima sfida fra Pisa e Lucchese all'Arena, il 25 febbraio di un anno fa, i rossoneri interruppero la rincorsa dei nerazzurri al primo posto con un successo sorprendente favorito dal bel gol di Cecchini nel secondo tempo. L'ultimo successo interno dei nerazzurri nel derby risale al 29 novembre 2015, quando la doppietta di Lores Varela nel finale di gara ribaltò il momentaneo vantaggio lucchese. Il bilancio complessivo dei derby disputati all'Arena mostra comunque un netto predominio pisano: le vittorie sono 26 a fronte delle 10 della Lucchese, i pareggi sono 14.

Le probabili formazioni

Pisa (4-3-1-2): Gori; Lisi, De Vitis, Benedetti, Birindelli; Di Quinzio, Gucher, Verna; Minesso; Masucci, Pesenti. All. D'Angelo

Lucchese (4-3-3): Falcone; Favale, Gabbia, Martinelli, De Vito; Provenzano, Mauri, Greselin; De Feo, Bortolussi, Sorrentino. All. Favarin

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