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Pisa - Olbia: le probabili formazioni | Pazienza: "Abbiamo sfruttato la sosta per lavorare sul problema caratteriale"

Sabato 23 dicembre alle 14.30 il Pisa torna in campo per la sfida all'Olbia. Il tecnico dei nerazzurri ha chiesto ai suoi uomini una prestazione di grinta e di concentrazione. Out Maltese per infiammazione alla schiena

Il Pisa inaugura il girone di ritorno del campionato di Serie C ospitando all'Arena Garibaldi l'Olbia, sabato 23 dicembre alle 14.30. La 20° giornata mette così di fronte la terza e la quinta forza del torneo, proponendo uno dei match di cartello di tutto il pomeriggio nel Girone A. I nerazzurri ripartono quindi tornando sul 'luogo del delitto': tredici giorni fa l'Arezzo ha imposto agli uomini di mister Pazienza la prima sconfitta interna dell'anno, la seconda in campionato. Curiosamente proprio la prima battuta d'arresto era arrivata all'esordio sul campo dell'Olbia. Un ottimo motivo in più per cercare con grinta e organizzazione un successo che fra le mura amiche manca dal derby con il Livorno. Inoltre ricorrerà anche il primo anniversario della 'liberazione della città' dalla proprietà romana: la presidenza Corrado vorrà celebrare degnamente questo traguardo.

"Eliminiamo il blocco caratteriale"

Mister Pazienza ha le idee molto chiare riguardo al modo in cui il Pisa domani dovrà interpretare la partita contro l'Olbia. "La sosta ci è servita dal punto di vista atletico, perché abbiamo potuto lavorare con continuità - ha spiegato il tecnico - e con tutto l'organico abbiamo curato con attenzione anche l'aspetto psicologico. E' evidente che i ragazzi hanno avuto in molti frangenti un blocco caratteriale, e ho chiesto loro di vivere la sfida di domani con lo stesso atteggiamento avuto nel derby con il Livorno". Una sosta che però non è arrivata al momento giusto, secondo Pazienza, per quanto riguarda i risultati: "Dopo la partita con l'Arezzo sarebbe stato meglio tornare subito in campo. Devo ammettere che per quanto visto nel secondo tempo ci saremmo meritati almeno il punto, a differenza invece di quanto fatto a Pontedera".

Per la prima partita del girone di ritorno Pazienza potrà contare su quasi tutta la rosa: unico assente sicuro è Dario Maltese, che ha accusato una forte infiammazione alla schiena che non gli consentirà di essere convocato. In dubbio invece Giannone. "Lo schieramento con cui scenderemo in campo lo deciderò soltanto a ridosso della gara. Non so ancora se la difesa si disporrà a 3 o a 4: in base a questa decisione poi le altre scelte verranno automaticamente". Nello specifico Lisuzzo è in lizza per una maglia da titolare, al pari di Di Quinzio e Negro che potrebbero tornare in campo dal 1' dopo molte gare.

"L'Olbia è una squadra che gioca un buon calcio, che non ha il chiodo fisso dell'obiettivo. Giocano per la salvezza - ha commentato Pazienza - hanno moltissima meno pressione rispetto a noi, perciò dovremo essere veramente bravi a limitare il loro fraseggio e la loro corsa". La chiusura della conferenza stampa viene dedicata, dall'allenatore nerazzurro, all'imminente finestra di mercato: "Dovremo scegliere con estrema cura. Non possiamo comprare tanto per farlo: dovremo isolare i pochi elementi che ci consentiranno di fare il salto di qualità".

A Pisa senza paura

L'Olbia arriva in Toscana con molte certezze, costruite in un intero girone vissuto da protagonista. I bianchi sardi hanno inanellato molti buoni risultati, riuscendo a stazionare stabilmente nei piani altissimi della graduatoria. L'attuale quinto posto è il giusto riconoscimento al lavoro portato avanti da mister Bernardo Mereu già dal finale della scorsa stagione. Il 4-3-1-2 impostato dal tecnico consente ai galluresi di sfruttare la rapidità degli esterni bassi ed il dinamismo della linea mediana, che ha in Muroni il fulcro della manovra. Davanti la squadra sta beneficiando in maniera significativa dell'ottima vena realizzativa di Daniele Ragatzu, che da 'enfant prodige' della Primavera del Cagliari sembra aver trovato la definitiva consacrazione nel nord della Sardegna.

A parlare alla vigilia del match è proprio Mereu, che ha sottolineato come la sua squadra non snaturerà la propria impostazione al cospetto di una delle grandi favorite del torneo. "Dobbiamo pensare soltanto a noi stessi – ha commentato il tecnico dei bianchi – senza soffermarci troppo su chi avremo davanti. La vittoria col Monza di domenica scorsa ci ha permesso di preparare la partita al meglio". Con Geroni e Feola ancora fuori per infortunio, Mereu in mezzo al campo affiancherà Piredda e Pennington a Muroni. Anche la difesa presenterà una defezione: Lotti, che verrà sostituito dal francese Leverbe.

L'arbitro e alcune curiosità statistiche della partita

La prima gara del girone di ritorno è stata affidata al signor Luigi Carella della sezione di Bari. Il fischietto pugliese è alla sua seconda stagione nella CAN di Serie C, e domani dirigerà per la seconda volta in campionato i nerazzurri. Carella ha infatti già arbitrato il Pisa nella vittoriosa partita interna contro il Prato del 1 ottobre. Nessun precedente invece con l'Olbia.

Dopo aver incassato la prima sconfitta della stagione fra le mura amiche, i nerazzurri proveranno a riaprire una nuova striscia di risultati utili consecutivi ancora sul prato dell'Arena Garibaldi. Necessaria una netta inversione di tendenza sul proprio campo, dopo che nel girone di andata sono arrivati soltanto 16 punti in 9 uscite. Mannini e compagni cercheranno di iniziare la rincorsa ai primi due posti della classifica in un vero e proprio big match: di fronte troveranno una squadra attualmente al quinto posto con 27 punti. Decisamente negativo però il percorso dei bianchi lontano dalla Sardegna: soltanto tre vittorie ottenute, a fronte di ben sei sconfitte. Nonostante ciò l'Olbia può vantare una coppia gol di tutto rispetto: Ragatzu ha siglato 10 reti, ed Ogunseye 6

La prima sfida in terra toscana fra le due compagini è datata 12 marzo 1972: si giocava nel campionato di Serie C, e la partita terminò sullo 0-0. Nei due campionati successivi il Pisa ottenne due vittorie, seguite da un pareggio ed un'altra vittoria fra il '76 ed il '77. Il 2 aprile 1978 l'Olbia, sempre in Serie C, riuscì a sbancare l'Arena Garibaldi per 1-2. Il bilancio totale perciò è composto da 6 precedenti: 3 vittorie nerazzurre, un pareggio ed un blitz sardo. Il Pisa dovrà anche rifarsi del brutto esordio in campionato dello scorso 28 agosto, quando la squadra allora guidata da mister Gautieri venne sorpresa da un bel gol proprio di Ragatzu al 18'. I nerazzurri esercitarono un prolungato forcing, senza però riuscire a mettere in pratica una manovra ordinata e pungente. Decisive per i padroni di casa anche alcune prodezze del portiere Aresti.

Le probabili formazioni

Pisa (4-4-2): Petkovic; Filippini, Lisuzzo, Carillo, Birindelli; Di Quinzio, Gucher, De Vitis, Mannini; Negro, Eusepi. All. Pazienza

Olbia (4-3-1-2): Aresti; Cotali, Leverbe, Dametto, Pisano; Piredda, Muroni, Pennington; Murgia; Ragatzu, Ogunseye. All. Mereu

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Probabile formazione Olbia 23 dicembre 2017

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