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Pisa - Pro Piacenza 3-1 | I nerazzurri vincono e convincono con Masucci e De Vitis

La squadra di D'Angelo dà spettacolo in campo fin dal primo tempo. Convince la manovra dei nerazzurri, che centrano la seconda vittoria di fila con la doppietta di Masucci ed il rigore di De Vitis

E' stato un ottimo Pisa quello visto all'Arena Garibaldi in occasione della settima giornata di campionato. I nerazzurri centrano la seconda vittoria consecutiva, salgono a quota 11 in classifica e acquisiscono ulteriore fiducia nei propri mezzi ed entusiasmo in vista dei prossimi impegni. L'appuntamento con il Pro Piacenza non era di quelli semplici, poiché gli emiliani sono arrivato sotto la Torre con l'etichetta di sorpresa positiva di questa prima parte della stagione.

Mister D'Angelo però riesce a preparare alla perfezione la partita, con il coraggio di lasciare fuori Moscardelli e per la seconda volta consecutiva Di Quinzio. Rispondono con una strepitosa prestazione sia Masucci che De Vitis, autori rispettivamente della doppietta e del rigore che hanno deciso il match. Sin dal 1' il Pisa parte con decisione, costruendo due ottime occasioni da rete prima della mezz'ora. Nella seconda Masucci trova la via del gol, raddoppiato poi in avvio di ripresa. Il Pro Piacenza prova a riaprire il conto con una magia di Volpicelli, ma subito dopo i nerazzurri sono bravi a ristabilire le distanze con caparbietà e personalità. Arriva così la seconda vittoria consecutiva e la tanto attesa continuità di prestazione che lascia ben sperare per l'impegno di lunedì 22 ottobre sul campo del Gozzano.

La partita

Dopo il netto successo di Pistoia di domenica 14 ottobre, il Pisa scende in campo per il turno infrasettimanale valido per la settima giornata del Girone A di Serie C. All'Arena Garibaldi va in scena quello che alla vigilia sarebbe stato impensabile definire come un big match: di fronte ai nerazzurri di mister D'Angelo c'è il Pro Piacenza. La formazione emiliana si presenta in Toscana forte del terzo posto in classifica in virtù dei 10 punti conquistati fino ad oggi, ma soprattutto con l'invidiabile record di tre vittorie consecutive in trasferta. Per Gori e compagni quindi si tratta di un nuovo esame di maturità: l'obiettivo è dare continuità alla vittoria del 'Melani', per scalare posizioni in classifica e per acquisire ancora più fiducia nei propri mezzi ed entusiasmo.

Mister D'Angelo propone una grande modifica rispetto alla gara del 'Melani': Moscardelli si accomoda in panchina, e al suo posto parte dal 1' Marconi, che fa coppia con Masucci, che conferma la maglia da titolare dopo la buona prova con la Pistoiese. In mezzo al campo rientra Gucher, che si alternerà alla regia con Marin. A farne le spese ancora una volta Di Quinzio, che per la seconda partita di fila parte dalla panchina. Ancora titolare De Vitis dopo la rete del definitivo 0-2 con gli arancioni, mentre in difesa viene confermato Brignani con Liotti e Masi, nuovamente in campo dal 1'. Sulle fasce scivola fra le riserve Zammarini dopo le ultime prove opache, in favore di Birindelli sulla corsia destra, a sinistra confermatissimo Lisi. Fra le file del Pro Piacenza spicca il nome di Christian Maldini al centro della difesa: il figlio d'arte ha scelto il numero con cui il padre Paolo ha scritto la storia del calcio internazionale, il 3. Il capitano degli emiliani è Ledesma, regista italo-argentino con un prestigioso trascorso da capitano della Lazio. L'attacco rossonero è affidato alla coppia formata da Scardina e Nolè.

Parte decisamente meglio la squadra ospite, raccolta in trenta metri e molto abile a muovere il pallone grazie alla sapiente regia di Ledesma in mezzo al campo. I rossoneri - questa sera con la divisa 'total white' da trasferta - si installano nella metà campo nerazzurra e con una bella trama di passaggi rasoterra eludono sistematicamente la pressione degli uomini di D'Angelo. I nerazzurri riescono a mettere il naso fuori soltanto all'11', quando Birindelli riesce a conquistare il primo corner della gara. Sulla battuta seguente la palla spiove al limite sul sinistro di Liotti, che si coordina ma non trova la porta. Lentamente il Pisa guadagna metri e fiducia, alzando il baricentro e trovando con maggiore continuità lo sfogo sulle fasce. Da una di queste azioni arriva la prima vera occasione della serata. E' il 18' quando Brindelli raccoglie un cross di Lisi sul secondo palo, e pesca sul lato opposto Masucci: l'incornata del numero 26 è potente e angolata, ma Zaccagno vola e strozza in gola a tutta l'Arena l'urlo di gioia.

Gli uomini sembrano aver preso definitivamente le misure alla squadra emiliana, e da una nuova accelerazione di Birindelli sulla corsia destra sbloccano il parziale. Il numero 2 trova al limite dell'area Marconi, che con un lob morbidissimo pesca il taglio centrale di Masucci. Il numero 26 stoppa di petto, calcia di destro e manda la palla sotto alle gambe di Zaccango in uscita: 1-0 per il Pisa al 24'. La risposta ospite arriva al 30' con un'altra combinazione rasoterra che trova il tagliodi Scardina verso il centro del campo. Il centravanti calcia dal limite con il sinistro, ma Gori è attento e blocca il diagonale rasoterra senza problemi. Dopo pochi minuti il Pro Piacenza torna a farsi vedere con pericolosità dalle parti di Gori, anche se l'azione è viziata da un fuorigioco evidente di Scardina non segnalato dal secondo assistente del signor Vigile. Gli emiliani conquistano una punizione sulla trequarti, e sulla battuta seguente Ledesma pesca proprio Scardina tutto solo sul secondo palo: il colpo di testa del numero 11 supera Gori ma impatta sulla parte superiore della traversa prima di spegnersi sul fondo. L'ultima occasione della prima frazione è questa: nei minuti che rimangono prima dell'intervallo il Pisa torna ad alzare il proprio baricentro per allontanare la minaccia dalla propria area, e va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio.

Pronti-via, ed il Pisa trova immediatamente il raddoppio che potrebbe chiudere virtualmente la contesa. Da un corner del Pro Piacenza Lisi sfrutta il rinvio di Gucher per involarsi nella metà campo totalmente sguarnita. La difesa piacentina riesce poi a chiudere in angolo, ma non può niente sulla parabola disegnata da Marin. Il romeno pesca Masucci sul secondo palo, che trova bene il tempo saltando su due avversari e spedendo la palla sul secondo palo: 2-0 per il Pisa al 48'.

Si arriva all'ora di gioco con il Pisa totalmente padrone del campo: i nerazzurri gestiscono la palla e alzano a piacimento il ritmo della manovra, muovendo la sfera da destra a sinistra grazie alla regia di un centrocampo veramente ispirato. Sia De Vitis che Marin sono due 'motorini' instancabili, con Gucher che pensa quasi esclusivamente a fare da schermo davanti alla difesa. Il Pro Piacenza alza i centimetri sfruttando i primi due cambi, e da un lancio lungo al 64' chiama alla risposta Gori. La palla di Remedi spiove sulla sinistra dell'area pisana: Nolè si coordina e batte al volo di destro, ma l'estremo nerazzurro si distende e devia lontano dai pali. Ancora Pro Piacenza al 68': Remedi dal limite scaglia un bolide verso la porta nerazzurra, Gori è reattivo e alza la traiettoria in corner. 

La parte centrale della seconda frazione è caratterizzata dalla girandola dei cambi, nei quali Riccardo Taddei (nel secondo tempo Luca D'Angelo non siede sulla panchina nerazzurra) opera delle sostituzioni automatiche per preservare l'impianto tattico. Mister Gannichedda dall'altra parte si gioca il tutto per tutto, schierando contemporaneamente quattro attaccanti in campo. Proprio uno dei nuovi, Volpicelli, trova un gol clamoroso al 78'. L'attaccante piacentino disegna una traiettoria imprendibile dal limite con il mancino: Gori resta immobile ad osservare la palla che si insacca a fil di palo, 2-1. La reazione del Pisa è veemente, e nel giro di dieci secondi costruisce due occasioni enormi. Nella prima Cuppone si invola sul fondo, converge verso la porta e serve a rimorchio Cernigoi: il numero 7 colpisce a botta sicura, con il portiere emiliano superato, ma Pasqualoni è sulla riga e mura. La palla poi termina fra le mani di Zaccagno, che serve Sanseverino al limite dell'area. L'ex nerazzurro non si avvede dell'arrivo di Cernigoi, che gli sradica la sfera e viene abbattuto in area: per il signor Vigile è calcio di rigore. Va sul dischetto De Vitis, che piazza la conclusione sotto la traversa e va ad esultare con tutta la squadra sotto la Curva Nord: 3-1 all'85'. Tutta l'Arena Garibaldi festeggia così la seconda vittoria consecutiva al fischio finale.

Le pagelle

Il tabellino

Pisa - Pro Piacenza 3-1

Pisa (3-5-2): Gori; Liotti, Masi (77' Meroni), Brignani; Lisi, Marin (67' Izzillo), Gucher, De Vitis, Birindelli (67' Zammarini); Masucci (70' Cuppone), Marconi (77' Cernigoi). All. D'Angelo

Pro Piacenza (3-5-2): Zaccagno; Pasqualoni, Maldini (56' Nava), Mangraviti; Kalombo, Remedi, Sicurella (74' Kadi), Ledesma (74' Sanseverino), Zanchi (56' Volpicelli); Nolè (91' Milani), Scardina. All. Giannichedda

Reti: 24' Masucci (Pi), 48' Masucci (Pi), 78' Volpicelli (Pp), 85' De Vitis (Pi) rig.

Ammoniti: Birindelli (Pi), Sanseverino (Pp)

Note: arbitro Mario Vigile; angoli 4-5 (2-0); recupero 1' e 6'

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