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Pisa S.C. 1909: vittoria e bomber ritrovati, adesso i nerazzurri guardano al futuro con fiducia

Dopo aver interrotto un digiuno di successi lungo sette partite in campionato, gli uomini di D'Angelo puntano a migliorare la classifica aggrappati all'elemento di maggior classe: capitan Moscardelli

Ce ne ha messo di tempo il Pisa per uscire dal letargo nel quale era piombato da metà dicembre. Ma finalmente l'incantesimo – pare – essersi interrotto. La vittoria di domenica scorsa con la Pistoiese, voluta e cercata ferocemente e difesa anche contro l'ennesimo colpo di cosa della sfortuna, può sbloccare mentalmente la squadra guidata da Luca D'Angelo. Dopo una fase in cui per ogni singolo errore – singolo o di reparto – è corrisposta la pesante punizione degli avversari, contro gli arancioni il Pisa è riuscito a rimontare lo svantaggio e strappare la vittoria con un pizzico di buona sorte a proprio favore. Un ottimo viatico in vista di un calendario che nel prossimo mese di partite può lasciar intravedere definitivamente la caratura e le ambizioni dei nerazzurri.

Partita rimandata a… mai più

Oggi sarebbe dovuto essere giorno di campionato. E lo è per tutti fuorché per il Pisa. Si gioca infatti il turno infrasettimanale nel Girone A, valido per la ventiseiesima giornata. Gori e compagni però sono stati fermati dalla Lega Pro poiché avrebbero dovuto giocare sul campo del Pro Piacenza, da oltre un mese - come tutti sanno, senza che però nessuna si prenda la responsabilità di staccare definitivamente la spina – formalmente fallito. I vertici della Serie C insieme ai dirigenti della Figc non hanno ancora trovato il bandolo dell'intricatissima vicenda emiliana. Ufficiosamente parlando la vicenda è molto semplice: il Pro Piacenza non esiste più, tutti i calciatori sono andati via dal club rossonero e attendono soltanto l'ufficialità del fallimento per poter adire le vie legali alla ricerca del giusto risarcimento finanziario. Il problema sorge però per le questioni prettamente di campo. Come si devono comportare i legislatori della Serie C in merito all'esclusione della società dal campionato?

Il torneo è già abbondantemente dentro al girone di ritorno, ma il Pro Piacenza ha in sospeso anche diverse partite dell'andata. A norma di regolamento ciò comporterebbe l'annullamento di tutti i risultati precedentemente omologati, con conseguente sottrazione di punti in classifica alle altre squadre (Pisa compreso). Arrivati però a metà febbraio questa decisione sarebbe un danno incredibile per tutte le società del Girone A: ecco perché al momento non si intravedono soluzioni di immediata applicazione all'orizzonte. Il Pisa quindi questa sera resterà a guardare le altre formazioni darsi battaglia tenendosi stretti i 36 punti ottenuti fino a oggi sul campo.

Due gol per cancellare il ritardo

Non possono bastare, è ovvio, ma i due gol con cui Davide Moscardelli ha regalato la vittoria al Pisa nella sfida con la Pistoiese sono una grande iniezione di fiducia ed entusiasmo per tutto l'ambiente. Per troppe partite le ottime prestazioni dei nerazzurri sono state azzoppate e mortificate da svarioni individuali e clamorose sviste arbitrali. Serviva vincere, in qualsiasi modo, contro gli arancioni: averlo fatto così, di rincorsa, sospinti finalmente anche da un bacio in fronte della dea bendata, può costituire una spinta ulteriore. La partita si era messa male dopo l'ennesimo scivolone individuale (protagonista ancora una volta lo sfortunato Benedetti), ma nel momento di massima difficoltà, senza tre leader in campo come Di Quinzio, Gucher e Lisi, la squadra si è compattata attorno al suo capitano ed è uscita vittoriosa dalla tempesta.

Una prova di maturità e forza mentale, unita alla capacità di sfruttare caratteristiche tecniche e tattiche differenti rispetto a quelle evidenziate fino alla partita con il Pontedera in coppa. Meno fraseggio, maggiore ricerca della fisicità con i lanci per Pesenti e Masucci, bravi a fare la guerra su tutti i palloni alti calciati verso la trequarti. La doppietta di capitan Moscardelli – la seconda in quattro giorni dopo quella siglata in Coppa Italia – è la ciliegina sulla torta. Doveva essere la guida tecnica e carismatica di un campionato giocato e vissuto con risultati differenti e in posizioni più alte. Invece fino a domenica scorsa è stato un elemento di rincalzo: frenato dagli infortuni, innervosito dalla scarsa confidenza con il gol. Contro la Pistoiese sono arrivati finalmente due gol pesanti, due reti che hanno portato tre punti 'sporchi' al Pisa. E' arrivata una vittoria che può realmente far scattare la scintilla dentro allo spogliatoio e fra la squadra e l'ambiente. Aver vinto così, nella serata dedicata al commovente ricordo di Maurizio Alberti, può costituire un patrimonio emotivo determinante nelle prossime partite.

Il calendario

Nelle prossime cinque partite di campionato si potrà capire molto delle reali possibilità della squadra. A partire dalla sfida di domenica 17 febbraio contro il Gozzano. All'Arena Garibaldi (ore 14.30) arriverà un'altra formazione pericolante, invischiata nella lotta per evitare i playout. Rientreranno Lisi dalla squalifica e Gucher, e molto probabilmente siederà in panchina l'altro bomber che aveva trascinato la squadra fino a dicembre: Marconi. Un'occasione ghiottissima per dare continuità di vittorie e prestazioni, migliorando se possibile la tenuta difensiva nei momenti di maggiore pressione psicologica.

Dopo la sfida con i rossoblu piemontesi, arriveranno quattro partite dal peso specifico molto alto: nell’ordine Pro Vercelli in trasferta, Virtus Entella in casa, Pro Vercelli in casa (recupero del match del girone di andata rinviato), Lucchese in casa. Tre gare su quattro da giocare all’Arena Garibaldi: un fattore che può e deve rivelarsi determinante per scalare posizioni in classifica.

La Lega Pro ha ufficializzato anche gli impegni che il Pisa dovrà sostenere nel mese di marzo. Ecco nello specifico il calendario dei nerazzurri:

  • 29° giornata. Pisa - Virtus Entella (sabato 2 marzo, ore 20.30);
  • 9° giornata (recupero). Pisa - Pro Vercelli (martedì 5 marzo, ore 20.30);
  • 30° giornata. Pisa - Lucchese (sabato 9 marzo, ore 14.30);
  • 31° giornata. Olbia - Pisa (sabato 16 marzo, ore 14.30);
  • 32° giornata. Pisa - Carrarese (sabato 23 marzo, ore 20.30);
  • 33° giornata. Albissola - Pisa (sabato 30 marzo, ore 16.30).

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