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Pisa S.C. 1909: tra delusioni di campo e aspettative di mercato

I nerazzurri hanno chiuso il 2018 al sesto posto a sei punti dalla vetta. Le lacune evidenziate nella rosa verranno colmate nel mercato di riparazione che inizia giovedì 3 gennaio: in arrivo almeno quattro elementi

Roberto Gemmi e Giovanni Corrado sono al lavoro. Domani, giovedì 3 gennaio, aprirà ufficialmente i battenti la sessione invernale del calciomercato. Il Pisa non vuole farsi trovare impreparato: la dirigenza nerazzurra conosce le lacune e le problematiche tecniche evidenziate nei primi quattro mesi di campionato, ed è pronta per mettersi al lavoro e consegnare a mister D'Angelo una rosa potenziata e ancor più competitiva.

Il verdetto del campo

Le 19 partite sin qui disputate pongono il Pisa al sesto posto in classifica, con un bottino di 30 punti: le lunghezze di distacco dalla prima piazza sono sei, ed il rendimento tenuto in campo non sempre ha soddisfatto la piazza. Si può affermare che la prima metà della stagione nerazzurra sia andata a fiammate: una buona partenza impreziosita da tre successi consecutivi, poi la brusca frenata negli scontri diretti con Piacenza, Siena, Entella e Carrarese; altre vittorie di fila e le occasioni perse in casa con Olbia, Albissola e Pro Patria. La squadra allenata da Luca D'Angelo ha messo in mostra delle ottime potenzialità sotto tutti i punti di vista: caratteriale, tecnico e tattico. Le vittorie in trasferta contro la Lucchese e il Pontedera possono essere portate a sostegno di questa affermazione.

Per contro, i punti persi fra le mura amiche con l'Olbia o l'Albissola, ma anche il beffardo pareggio maturato nel giorno di Santo Stefano sul campo del Novara, sono la fotografia perfetta delle lacune e dei difetti che la truppa nerazzurra deve provare a migliorare se vuole realmente scalare la classifica e chiudere la stagione in una posizione più alta rispetto a quella con cui ha terminato il mese di dicembre. Carenze numeriche nel reparto difensivo e sugli esterni hanno fatto sì che, ad esempio, sul banco degli imputati spesso siano finiti i giovani Under schierati nel ruolo di centrali di difesa. La lettura e la gestione di alcuni episodi e frangenti di gara da parte dei vari Buschiazzo, Brignani, Liotti e Meroni sono state criticate - giustamente, anche se in certi casi con eccessivo astio - da tutti: il direttore sportivo Gemmi e Giovanni Corrado hanno ben chiara la situazione, e nei prossimi giorni lavoreranno per annunciare i primi colpi ufficiali del mercato. Lo stesso tecnico qualche settimana fa ha dichiarato con serenità che la squadra deve essere rafforzata numericamente e in termini di alternative in determinati ruoli: l'impressione è che fra le prime sette-otto squadre del Girone A, quella con i migliori margini di miglioramento sia proprio la formazione nerazzurra.

Cosa aspettarsi dal mercato?

Sicuramente arriverà un centrale difensivo da inserire nella casella degli Over. E' arcinoto che la rosa nerazzurra presenta due caselle vuote che potranno essere riempite senza adoperarsi in cessioni, e quasi sicuramente il Pisa terminerà il mercato con questi due slot occupati. Il nome più caldo in questo reparto è quello di Pietro Ceccaroni: difensore centrale classe 1995, di proprietà dello Spezia e attualmente in prestito al Padova. In carriera ha giocato anche con la maglia della Spal, di cui è stato uno dei pilastri nella vittoriosa promozione dalla C alla B. Ceccaroni è in veneto con la formula del riscatto e del controriscatto a favore dello Spezia: particolare questo che potrebbe agevolare l'arrivo in nerazzurro. Un altro elemento che è quasi sicuro del suo approdo all'ombra della Torre, o forse sarebbe meglio dire del suo ritorno, è il mediano Luca Verna. Protagonista di due ottime stagioni fra il 2015 e il 2017, il classe '93 è attualmente in prestito al Cosenza ma ormai da settimane non vede il campo. Il tecnico Braglia, dopo averlo schierato titolare nelle prime gare del torneo cadetto, prima lo ha spedito in panchina e poi addirittura in tribuna: il suo rientro dal prestito pare cosa fatta. Per Luca D'Angelo si tratterebbe di un rinforzo di qualità e quantità per il pacchetto di centrocampo, che si arricchirebbe di un giocatore che non ha doppioni.

Un altro possibile rinforzo per il centrocampo potrebbe essere il boliviano Sebastian Gamarra: classico regista sudamericano, è un classe '97 che è stato aggregato al gruppo nerazzurro da dicembre. Dopo gli allenamenti con la rosa la dirigenza e mister D'Angelo sembrano propensi a dargli una chance mettendolo sotto contratto. Attualmente è ovviamente svincolato dopo essere stato capitano della Primavera del Milan e aver portato per molto tempo la classica etichetta del fuoriclasse tutto genio e sregolatezza. E' un Under e quindi il suo inserimento nella rosa non comporterebbe conseguenze nelle uscite. Un quarto giocatore che da più parti viene dato come sicuro arrivo in nerazzurro è l'attaccante franco-maliano Abdou Doumbia. Attualmente è sotto contratto con il Lecce, ma in Salento non è mai sceso in campo in seguito a gravi dissapori con la dirigenza giallorossa. Il Pisa lo conosce bene: è stato uno dei giustizieri, insieme a Vantaggiato, nel derby giocato a Livorno nell'aprile 2018, quando gli amaranto spiccarono definitivamente il volo verso il primo posto finale. Classe '90, forte fisicamente e dotato di un'ottima tecnica individuale, Doumbia è una punta esterna naturale, e predilige giocare come attaccante esterno di sinistra in un 4-3-3. A Livorno ha giocato spesso anche come terzo di sinistra nel 4-2-3-1 disegnato da mister Sottil, che ha tentato inutilmente di portarlo con sé anche nell'avventura di Catania. Il franco-maliano potrebbe essere schierato da mister D'Angelo sia nella posizione di esterno sinistro al posto di Lisi (dirottando quest'ultimo a destra), sia come uno dei due rifinitori alle spalle dell'unica punta nel 3-4-2-1.

Oltre a questi quattro elementi potrebbe concretizzarsi anche un quinto arrivo, attorno al quale però non sono trapelate voci: ci si può sbilanciare però affermando che quasi sicuramente sarà un Over, e che potrebbe essere un esterno oppure un altro difensore. La soluzione ruota attorno alla decisione finale sul collocamento di De Vitis: con il ritorno di Verna, il numero 30 potrebbe definitivamente scivolare fra i centrali di difesa, liberando così lo spazio per un eventuale rinforzo per le corsie laterali. Per quanto riguarda invece le partenze, si registrano al momento gli interessamenti per Cernigoi (lista Over), Izzillo (Over) e Cuppone (Under).

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