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Pontedera-Racing Roma, le probabili formazioni| Granata col dubbio Santini

L'attaccante non si è allenato dopo la partita contro la Pistoiese e potrebbe restare a riposo. Calcagni è a disposizione. Pontedera ancora a caccia della prima vittoria

Dopo tre pareggi in altrettante giornate il Pontedera cerca di dare la svolta alla sua stagione. L'occasione arriva contro la Racing Roma, la ex Lupa Castelli Romani che ha cambiato denominazione dopo il cambio di proprietà di questa estate. I granata tornano al 'Mannucci' dopo sette giorni (fischio d'inizio alle 16.30) con l'obiettivo di trovare la prima vittoria, ma anche i gol degli attaccanti, che fino ad ora sono mancati al tecnico Paolo Indiani. E' questo il difetto di una squadra capace comunque di proporre un buon calcio. Il Pontedera deve ancora trovare il suo bomber, e proverà a sbloccarsi contro una Racing Roma che, di contro, non ha ancora pareggiato. La squadra allenata dall'ex giocatore di Lazio e Udinese, Giuliano Giannichedda, ha vinto una partita contro il Prato, perdendo con Livorno, Viterbese e Renate. In classifica ha gli stessi punti del Pontedera, che però ha una partita in meno.

QUI PONTEDERA. Il punto interrogativo per Indiani si chiama Claudio Santini. L'attaccante (tra i migliori contro la Pistoiese), non si è allenato dopo la partita di mercoledì ed è rientrato in gruppo solo sabato. Se non fosse al meglio il tecnico potrebbe tenerlo a riposo, puntando tutto su uno tra Cais e Udoh per il ruolo di prima punta. Torna a disposizione invece Calcagni, assente contro la Pistoiese per un attacco influenzale. Confermato il 3-4-2-1 con Lori tra i pali, Risaliti, Vettori e Videtta in difesa, Calcagni (o Corsinelli), Daniel Gemignani, Della Latta e Andrea Gemignani a centrocampo, mentre in attacco Disanto e Kabashi davanti a una prima punta che potrebbe essere Cais o Udoh. A meno che Indianni non giochi a sorpresa la carta Santini.

QUI RACING ROMA. Dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale contro il Renate, Giannichedda deve rinunciare al solo Muzzi e potrebbe riproporre dall'inizio con il 3-5- 2, oppure puntare subito sul 4-3-3 visto nel secondo tempo della partita di mercoledì. In questo caso è stato decisivo l'ingresso di Taviani, autore di una doppietta. Più probabile la prima opzione, con Savelloni in porta, Giura, Vastola e Vona in difesa, centrocampo con Selvaggio, Ricciardi, Massimo, Maestrelli e Proietti. In attacco Taviani potrebbe sostituire Calabrese a fianco di De Sousa.

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