Sentendo anche le parole di Dino Pagliari prima della partenza per Taranto, la squadra è pronta ad affrontare nel migliore dei modi la squadra di Davide Dionigi nonostante le pesanti assenze specialmente in mezzo al campo. Infatti, oltre alla squalifica di Favasuli, il tecnico di Macerata deve far fronte ai forfait di Scampini e Obodo e ad un Berardocco in non perfette condizioni. A questi si va ad aggiungere Gabriel Raimondi, rimasto a Pisa per smaltire al meglio il suo infortunio, anche se questa assenza è quella che preoccupa meno visto che, nonostante la straordinaria importanza del centrale argentino nello scacchiere nerazzurro, in quel ruolo ci sono alternative che, oltretutto, stanno facendo veramente bene in quest'ultimo periodo.

QUI PISA: Pagliari deve scegliere ancora il partner di Berardocco in mezzo al campo visto che non ci saranno stravolgimenti di modulo; favorito Tremolada, ma non si escludono altre sorprese. Per quanto riguarda difesa e attacco invece, potrebbero venir confermati quelli scesi in campo contro il Pavia.

QUI TARANTO: Fuori causa per domenica sono sicuramente Sabatino (adduttori) e Russo, che rimarrà ai box almeno per un mese per uno stiramento al polpaccio. A un passo dal forfait è anche Chiaretti (problemi alla caviglia), che in settimana ha lavorato a parte con Sosa, Rizzi e Di Deo: tutti e tre recuperabili. Il brasiliano, che già domenica scorsa ha giocato con un’infiltrazione, andrà al massimo in panchina per ritornare a disposizione in vista della successiva gara in casa del Tritium: ultimo scontro diretto fino al giro di boa. In rampa di lancio c’è Degasperi, reduce da un lungo infortunio e schierato nei 13’ minuti finali del derby. Torna a disposizione Prosperi, in lotta con Colombini per una maglia da titolare, non dovrebbero esserci altre novità di formazione.