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Serie C: prosegue il valzer delle penalizzazioni. De Vitis prolunga fino al 2022

Altri 8 punti sottratti al Cuneo. Il centrocampista (ormai difensore) blindato dalla società. La squadra prepara sulle ali dell'entusiasmo la supersfida di sabato 2 marzo all'Arena Garibaldi

Non c'è pace nel campionato di Serie C. In particolare nel Girone A, quello che vede protagonista il Pisa. Il terremoto è iniziato dall'estate, quando Virtus Entella, Novara, Pro Vercelli e Siena hanno dato vita ad un 'balletto' burocratico che si è ben presto trasformato in un pasticcio all'italiana avente come oggetto del contendere il ripescaggio in Serie B. Da lì si è andati avanti passando per le ormai abitudinarie penalizzazioni, fino ad approdare alla clamorosa esclusione a stagione in corso del Pro Piacenza. 

Cuneo a -19

Stipendi da ottobre a dicembre non pagati. Risultato? Altri 8 punti di penalizzazione. E' la decisione presa ieri dal Tribunale Federale, che ha sanzionato la società piemontese per aver deliberatamente saltato il pagamento delle mensilità ai propri dipendenti. Una penalizzazione che va ad aggiungersi al -11 già accumulato nei mesi passati, per toccare la cifra record di -19. Adesso il Cuneo si trova all'ultimo posto in classifica con 11 punti, due in meno della Lucchese. Da sottolineare come la società biancorossa sul campo si troverebbe al dodicesimo posto, a soli tre punti dal decimo posto occupato dal Pontedera, ultimo utile per accedere agli spareggi promozione di fine campionato. La graduatoria dei bassifondi evidenzia adesso un quartetto di squadre che verosimilmente si giocherà la permanenza fra i professionisti ai playoff (salvo ovviamente ribaltoni estivi dettati dalle decisioni dei tribunali): Albissola sedicesimo con 19 punti, Arzachena a 18, Lucchese a 13 e Cuneo a 11.

De Vitis blindato

La società nerazzurra pianifica il suo futuro poggiando le basi del progetto tecnico sulle certezze della rosa. Per questo motivo ieri è stata data la comunicazione del prolungamento del contratto che lega il centrocampista (anche se ormai è un difensore a tutti gli effetti, e con splendidi risultati) Alessandro De Vitis al club di via Battisti. Il numero 30 resterà in nerazzurro fino al 30 giugno 2022. L'ex Latina con lo Sporting Club ha già collezionato 55 presenze complessive impreziosite da 5 reti, e in questa stagione si è affermato come una delle guide tecniche e carismatiche dello spogliatoio.

Entusiasmo a mille per la supersfida 

Sabato 2 marzo, alle 20.30, l'Arena Garibaldi ospiterà la supersfida della ventinovesima giornata del Girone A. Il Pisa se la vedrà con la Virtus Entella, attuale capolista con 52 punti conquistati in 23 partite. Dopo le tre vittorie consecutive ottenute contro Pistoiese, Gozzano e Pro Vercelli, i nerazzurri sono chiamati alla partita della definitiva maturazione al cospetto della formazione ligure, destinata senza dubbio a stravincere il campionato.

Il gruppo allenato da mister D'Angelo sta finalmente mostrando tutti i propri punti di forza, potendo contare anche su tutti gli effettivi a disposizione. Dopo le moltissime assenze dovute a infortuni e squalifiche della parte finale del 2018 e delle prime settimane del 2019, il Pisa adesso si giova dell'apporto di tutti gli elementi. A Vercelli, domenica scorsa, è rientrato anche Liotti lasciando immediatamente il segno: assist per la testa di Moscardelli che ha segnato il gol-partita. E proprio i tre gol siglati dal capitano negli ultimi tre match di campionato sono il segnale che l'entusiasmo, la fiducia e la convinzione sono in ascesa nello spogliatoio nerazzurro.

L'avversario di sabato prossimo è fortissimo, costruito per asfaltare la concorrenza. Sarà molto importante non farsi vincere dall'eccessiva voglia di regalare un'altra gioia al proprio pubblico e mantenere un assetto equilibrato e attento per l'intera partita. La Virtus Entella è capace di colpire in qualsiasi momento della gara e per contrastarla al meglio ci sarà bisogno del miglior Pisa e della vera Arena Garibaldi. L'obiettivo principale della sfida del 2 marzo è dare continuità alle tre vittorie in fila: anche un pareggio, alla luce dei due impegni successivi, potrebbe rivelarsi prezioso. Dopo il match con i liguri il Pisa sarà di scena altre due volte in sette giorni all'Arena Garibaldi: martedì 5 marzo nel recupero del girone di andata con la Pro Vercelli (ore 20.30), sabato 9 marzo nel derby con la Lucchese (ore 14.30)

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