U.S. Città di Pontedera: Indiani rinnova fino al 2018

La società annuncia quello che i tifosi speravano di sentire da settimane. Paolo Indiani prolunga il contratto con il Pontedera fino al 2018. Il tecnico di Certaldo siederà per altre due stagioni sulla panchina granata, almeno in teoria. Perchè nel nuovo contratto è stata inserita una clausola che permetterebbe all'allenatore di liberarsi, nel caso in cui arrivasse una chiamata da una società di serie B. Allenare nella serie cadetta è sempre stato il suo sogno e la società ha deciso di non privare Indiani di questa possibilità.

Ma se dovesse restare in Lega Pro, sarà sicuramente a Pontedera.

“Voglio ringraziare la società - dice Indiani in conferenza stampa - qui ho trovato un ambiente fantastico, ma devo dire che la clausola mi ha spinto a rinnovare il contratto e a prendere una decisione già da ora. Mi piacerebbe allenare in una realtà di serie B, ma se non dovesse succedere resterei volentieri a Pontedera”.
La clausola era imprescindibile per far rimanere l'allenatore della storica promozione dalla Seconda alla Prima divisione Lega Pro del 2013 e della conquista dei playoff per la serie B nel 2014. Ma Indiani, che compirà 62 anni a luglio, aveva posto un'altra condizione. “La richiesta era che venissero rinnovati i contratti di tutto lo staff tecnico - spiega - abbiamo abituato bene Pontedera, ma ci sono i presupposti per fare bene, anche se ogni anno ci sarà da lottare per conquistare la salvezza”.

Il prossimo campionato dei granata continua quindi nel segno della coppia Giovannini-Indiani. Il direttore generale aveva rinnovato lo scorso 13 febbraio il contratto con il Pontedera, fino al 2019. Insieme al suo tecnico di fiducia inizieranno la quinta stagione nella città della Vespa. “Avere ad aprile la firma del mister è una grande soddisfazione e lo ringrazio - dice il dg - la motivazione della clausola è che non vogliamo negare un sogno a nessuno. Così come non lo neghiamo ai giocatori, non abbiamo voluto negarlo all'allenatore”.