Ac Pisa 1909, Britaly abbassa il prezzo: 6,5 milioni per vendere

E' arrivata la risposta di Britaly all'offerta lanciata nel pomeriggio di mercoledì 24 agosto dal fondo di investimento di Dubai. Britaly, dopo la richiesta alle stelle di ieri nell'incontro in San Rossore, abbassa le pretese e chiede 6.5 milioni di euro.

"Siamo disponibili ad accettare una reale offerta di € 6.380.000,00 + quietanza liberatoria per € 120.000,00 dovuti alla data del 31 dicembre 2016 dalla Britaly Post Ltd al Sig. Lucchesi - si legge nella nota di Britaly - questa somma dovrà essere corrisposta entro e non oltre il 1 settembre p.v. con il contestuale trasferimento del 100% delle quote. Se non avremo conferma entro domani 25 agosto ore 12,00 dell'accettazione dei termini sopra indicati, procederemo, come del resto già previsto, a definire diversamente gli assetti societari considerato l'imminente avvio del campionato di Lega B".

Ora si attende dunque la risposta di Equitativa, rappresentata da Pablo Dana.

“Pur non disponendo di tutti gli elementi di valutazione, mi pare evidente come l’offerta di Equitativa e la risposta di Britaly Post mostrino un notevole avvicinamento fra le parti - commenta il sindaco Marco Filippeschi - naturalmente, vanno tutelate le garanzie di verifica formale degli asset della società, come avviene sempre per l’esito positivo di ogni seria trattativa. Ora sarebbe imperdonabile non dare soluzione alla crisi con la svolta che conviene a tutti e che è attesa da tutti”.