Pontedera-Ascoli 0-0| I granata fermano la capolista e rischiano di vincere
Un Pontedera maiuscolo impone il pari all'Ascoli, raggiunto in vetta dal Teramo. Per i granata è un punto d'oro. Contro l'ex Grassi (fischiato dal pubblico pontederese) la squadra di Indiani rischia addirittura di vincere
I granata sfiorano l'impresa e confermano il momento straordinario dopo il 4-0 rifilato sabato al Prato. La squadra di Indiani impone lo 0-0 all'Ascoli capolista, che si fa raggiungere in vetta dal Teramo. Ma chi pensa a una partita da barricata dei granata si sbaglia di grosso. Nel match più affascinante del turno infrasettimanale del girone B di Lega Pro è stato proprio il Pontedera ad avere le occasioni migliori per vincere. L'Ascoli dell'ex Grassi (per lui 45 gol in due stagioni e mezzo a Pontedera) conferma il momento poco brillante e colleziona la seconda X consecutiva dopo il pari di Gubbio. Vettori e compagni invece continuano a frequentare i piani alti della classifica, anche se scendono al sesto posto a causa del successo dell'Ancona contro il Tuttocuoio.
LA PARTITA. Piovono fischi da tutti i settori dello stadio 'Mannucci' per il ritorno di Luigi Grassi. I tifosi non hanno perdonato al bomber il passaggio all'Ascoli nel mercato di gennaio e l'accoglienza non è delle più tenere. Anche la partita sarebbe da fischi per quel che si vede nei primi 20'. I bianconeri non riescono a rendersi mai pericolosi, mentre il Pontedera gioca la sua partita di contenimento e riesce a fare male ripartendo velocemente.
La prima azione degna di nota è al 22' con il diagonale di Gasbarro che finisce sull'esterno della rete. Poco dopo Bartolomei disegna una parabola insidiosa su calcio d'angolo che Lanni devia sopra la traversa. Il portiere ex Pisa è costretto a superarsi ancora sul tentativo di Bartolomei sulla distanza e al 39' con un grande riflesso allontana il tiro-cross di Settembrini. La manovra offensiva del Pontedera è più efficace. L'Ascoli invece non riesce mai a tirare in porta e si affaccia dalle parti di Anacoura solo al 41' con Altinier, che approfitta di un errore di Gasbarro ma al momento di colpire di testa si fa recuperare dallo stesso difensore.
La reazione dell'Ascoli sta tutta nei primi 10' del secondo tempo. Ma a parte una leggera pressione non arrivano pericoli verso la porta granata. La squadra di Indiani dimostra di stare meglio fisicamente e non abbassa il ritmo col passare dei minuti, costruendo le migliori occasioni. Al 67' De Cenco viene anticipato da Lanni in uscita e cinque minuti dopo Cesaretti col destro al volo da fuori manda di poco a lato. Ultimi fuochi tra il 78' e l'83', con i tentativi dei centrocampisti. Bartolomei prova il jolly dalla distanza, ma la palla che esce di un soffio. Settembrini invece si vede deviare il tiro in corner da Lanni. Alla fine il punto va bene il Pontedera. Per l'Ascoli è più indigesto.
PONTEDERA – ASCOLI 0-0
PONTEDERA (3-5-2): Anacoura 6; Madrigali 7, Vettori 7, Redolfi 7; Videtta 6.5 (90' Polvani s.v.), Luperini 6.5, Bartolomei 7, Settembrini 7, Gasbarro 6.5; Cesaretti 6.5 (90' Disanto s.v.), De Cenco 6. A disp.: Cardelli, Ceciarini, Lombardo, Romiti, Tazzari. All.: Paolo Indiani
ASCOLI (4-2-3-1): Lanni 6.5; Avogadri 6, Cinaglia 6, Mengoni 6.5, Dell'Orco 6; Pirrone 5.5 (59' Carpani 6), Addae 6.5; Nardini 5 (74' Tripoli s.v.), Grassi 5.5, Berrettoni 5.5 (64' Chiricò 6); Altinier 5.5. A disp.: Ragni, Barison, Gualdi, Minnozzi. All.: Mario Petrone
ARBITRO: Dario Melidoni di Frattamaggiore, assistenti: Orlando Pagnotta e Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore
NOTE: ammoniti: Vettori, Gasbarro, Settembrini, Luperini, Videtta, Dell'Orco, Pirrone, Carpani, Cinaglia. Angoli: 8-4. Recupero: 1' + 4'